Il Decalogo del Cinefilo Integralista (Istruzioni per l'Uso della Sala Cinematografica)
Vanz
1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima, anche con il posto
garantito. Non per fanatismo, ma per godersi religiosamente
l'aspettativa, passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,
ascoltare di nascosto quello che si dicono le coppie mentre arrivano.
E soprattutto scegliersi con cura i posti (vedi punto 3).
Anche se sono decisi dal computer, se si è in più di due è bene essere
quello che assegna i posti. Comunque sconsigliato andare al cinema in
più di quattro.
2. Niente Popcorn, coche cole, merendine, cazzi e mazzi: al cinema si
va per guardare un film, non per mangiare.
Se hai fame vai in pizzeria, ma non venire a rompere i coglioni a me
col crik crok mentre guardo un film
(eccezione di mafe: a meno che non sia un Bond, Mission Impossibile o
un film tratto da un videogioco).
3. I Posti: Avanti e Centrali, e su questo non si discute. Nessun
possibile negoziato: rigorosamente i posti centrali tra la quarta e la
settima / ottava fila, a seconda delle dimensioni dello schermo e della
distanza tra prima fila e schermo.
4. Lo Squillare in Sala (anche a film non iniziato) di un cellulare
lasciato (anche inavvertitamente) acceso implica l'immediata punizione
con taglio della mano rituale sul ceppo in cui il bigliettaio infila le
matrici dei biglietti. La cerimonia sarà pubblica, per educare le
masse.
5. Durante la Pubblicità si sta zitti e si guarda lo schermo: anche
quella è stata girata da un regista (cioè qualcuno molto più bravo a
girare dello spettatore, quindi è il caso di mostrare rispetto).
Parlare durante i trailer è quasi altrettanto grave che parlare durante
il film (vedi punto 6).
6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
Inoltre si evita di tossire e si respira piano.
Al di fuori del principio d'incendio e altri rischi di morte immediata,
non ci sono possibili deroghe a questa regola, il mancato rispetto
della quale può scatenare rappresaglie di entità sharoniane.
Se si ha il raffreddore o la tosse non si vada a contagiare altre
trecento persone, se si hanno bambini irrequieti li si porti a vedere
Monsters Inc. al sabato pomeriggio e non a rompere i coglioni durante i
film veri, se non si governa l'animalesco istinto di commentare come se
si fosse davanti a Domenica In, si stia a casa a guardare Domenica In e
a regredire allo stadio di homo erectus.
Tutti vedono le stesse cose che vedi tu, perché, *PERCHE'* insisti a
raccontarle al vicino?
7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere) è
consentito - ma sconsigliato - fare una rapida incursione in bagno per
necessità fisiologiche, sempre in silenzio.
Il film non è finito: non c'è il tempo né la voglia di uscire dalla
trance per soddisfare i petulanti bisogni di comunicare altrui, che
devono essere repressi.
8. Durante i Titoli di Coda si sta seduti e li si legge: si dà il caso
che contengano informazioni non secondarie quali i nomi di tutti gli
attori e comparse, del montatore e dell'aiuto regista, titoli e autori
dei brani presenti nella colonna sonora, e spesso anche il nome del
regista, informazione che più di metà degli spettatori di solito
ignora.
Durante i titoli di coda è consentito parlare solo per commentare il
casting e le varie professioni del cinema (era meglio il gaffer o il
best boy grip, ecc). Sulla colonna sonora è d'obbligo il religioso
silenzio, poiché scorre così in fretta da richiedere la massima
concentrazione.
9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è "ti
è piaciuto?" (soprattutto se condita da amenità quali "tu che ti
intendi di cinema").
Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al giorno
successivo: qualunque cosa detta prima è inaffidabile e a serio rischio
di stronzata.
10. All'Uscita dal Cinema lo Spettatore potrebbe essere in stato di
trance, e va trattato come un sonnambulo. Non gli si parli. Se proprio
si deve, lo si faccia piano e lentamente, senza concetti complessi e
comunque sempre senza domande sul film.
Non si chiedano spiegazioni sulla trama: è il classico argomento da
tenere per la cena successiva, nella quale forse qualche illuminato
avrà la pazienza di risolvere le incomprensioni e arricchire i livelli
di lettura più primitivi.
--
manz e wafe
G u g l i e l m o
>
>
>1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima, anche con il posto
>garantito. Non per fanatismo, ma per godersi religiosamente
>l'aspettativa, passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,
>ascoltare di nascosto quello che si dicono le coppie mentre arrivano.
>E soprattutto scegliersi con cura i posti (vedi punto 3).
>Anche se sono decisi dal computer, se si è in più di due è bene essere
>quello che assegna i posti. Comunque sconsigliato andare al cinema in
>più di quattro.
>
>
>2. Niente Popcorn, coche cole, merendine, cazzi e mazzi: al cinema si
>va per guardare un film, non per mangiare.
>Se hai fame vai in pizzeria, ma non venire a rompere i coglioni a me
>col crik crok mentre guardo un film
>(eccezione di mafe: a meno che non sia un Bond,
Dille che se la vada royally a prenderla in culo.
: )
Guglielmo.
"Mohammed Ali', Foreman dice che con i soldi in palio costruirà un ospedale."
"Beh, se Foreman pensa di aver bisogno di un ospedale, io ce lo mando."
(When we were Kings)
Fiamma Giuliani
"Vanz"
(cut)
ROTFL
caldamente consigliato "Cinema" di Michele Mari (in Euridice aveva un cane)
f.
--
"Grazie a Dio sono ateo"
(Luis Bunuel)
G u g l i e l m o
>manz e wafe
Carini...sembrate quei tamarri che sul culo dell'auto mettono le scrittine
adesive:
Tommy e Lucy
Andry e Paola
Marty e Pier...
Mariella
> 3. I Posti: Avanti e Centrali, e su questo non si discute. Nessun
> possibile negoziato: rigorosamente i posti centrali tra la quarta e la
> settima / ottava fila, a seconda delle dimensioni dello schermo e della
> distanza tra prima fila e schermo.
Fra la terza e la quinta fila, a seconda delle dimensioni dello schermo e
della distanza tra prima fila e schermo. Se multisala, anche la prima va
bene.
> 6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
> Inoltre si evita di tossire e si respira piano.
D'accordo. Purtroppo però, sono affetta da bronchite cronica e quindi, mio
malgrado, tossisco. Soprattutto d'inverno.
> 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere) è
> consentito - ma sconsigliato - fare una rapida incursione in bagno per
> necessità fisiologiche, sempre in silenzio.
Ehm, e una sigaretta no?
> 9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è "ti
> è piaciuto?" (soprattutto se condita da amenità quali "tu che ti
> intendi di cinema").
> Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al giorno
> successivo: qualunque cosa detta prima è inaffidabile e a serio rischio
> di stronzata.
A me piace parlarne brevemente e anche approfondire se c'è il tempo di
farlo. Certo, il giorno dopo il giudizio sarà più ragionato.
> 10. All'Uscita dal Cinema lo Spettatore potrebbe essere in stato di
> trance, e va trattato come un sonnambulo. Non gli si parli. Se proprio
> si deve, lo si faccia piano e lentamente, senza concetti complessi e
> comunque sempre senza domande sul film.
Se ne può parlare ma con calma. Non è il caso di aggredire l'interlocutore
con una raffica di domande!
Ciao,
Mariella
--------------------------------
Inviato via http://usenet.libero.it
Jon Spadone
"Vanz" <va...@iaciners.org> ha scritto
> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima
(...)
> 2. Niente Popcorn, coche cole,
(...)
> 3. I Posti: Avanti e Centrali, e su questo non si discute.
(...)
> 5. Durante la Pubblicità si sta zitti
(...)
> 6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
(...)
> 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere) è
> consentito - ma sconsigliato - fare una rapida incursione in bagno per
> necessità fisiologiche, sempre in silenzio.
E' fico scoprire che, nonostante frizzi e lazzi degli amici
a dispetto di facili battute ironiche non giustificate,
non si e' cinefili integralisti.
> 9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è "ti
> è piaciuto?"
Ma ncora piu' fico
e' avere la certezza di non voler essere mai
cinefili integralisti
--
Jon S.
"Stiamo parlando di salvare il mondo
Salvare il mondo... te la senti, astronauta scelto Orazio Bandani?"
Senbee Norimaki
Aggiungo:
11. Nei cinema in cui si interrompe il film fra primo e secondo tempo, in
quelli in cui si accendono le luci o succedono atti di disturbo anche più
gravi durante i titoli di coda, in quelli in cui le luci dei bagni e delle
uscite di sicurezza sono visibili anche da Saturno: non si deve tornare Mai
Più, bisogna protestare vivamente con il personale, pretendere di "parlare
con l'esercente" e infine l'indomani sputtanare il locale con lettere e
email indirizzate a tutti i mezzi di comunicazione locali.
Stefano
aka Senbee Norimaki
ICQ# 4243376
droguz-at-libero-punto-it
Libetta
"Vanz" <va...@iaciners.org> ha scritto nel messaggio
news:Xns934A85317E78...@213.140.2.16...
>
>
> 1. Al Cinema
[....]
voglia di uccidere quelli che mi piantano le ginocchia nella schiena e mi
fanno dondolare la poltrona (viva l'ultima fila) e quelli che fanno YAWN a
volume altissimo per farci sapere che, loro, a questo film qui, si stanno
annoiando
--
I ain't sellin' my soul for this Rap game
I ain't diggin' a whole for this Rap game
Man I'm tellin' ta no it ain't happenin'
Vanz
> voglia di uccidere quelli che mi piantano le ginocchia nella
> schiena e mi fanno dondolare la poltrona
d'accordo
> (viva l'ultima fila)
tanto vale che stai a casa e aspetti il DVD, che lo vedi meglio.
--
vanz
Giuseppe Argentieri
...
E' il mio ritratto, 'sputato' (con qualche deroga al punto 5).
:)
--
Giuseppe
(UFV: I Lunedì Al Sole - Chicago - Il Crimine Di Padre Amaro - Un Boss
Sotto Stress - Io Non Ho Paura - Il Gioco Di Ripley - Clockers (TV) -
The Ring - Il Ladro Di Orchidee - Sweet Sixteen - The Hours)
Libetta
> tanto vale che stai a casa e aspetti il DVD, che lo vedi meglio.
no, cinema! teste, aliti, silenzio, buio, tutti assieme, schermo grande,
suoni meglio
in ultima fila poi, se non c'e' qualcuno che deve pomiciare, trovo sempre
posto
Libetta
"AP" <duccio-A...@iaciners.org> ha scritto nel messaggio
news:b5s8jj$2cjhqa$1...@ID-180709.news.dfncis.de...
> fai la guardona o ti porti dietro il binocolino d'osso come a teatro?
>
ce li ho li' accanto, il binocolino non serve
mi rendo utile se gli cadono, nella foga, borsa, paletot od altro
AP
"Libetta" <libett...@iaciners.org> ha scritto nel messaggio
> in ultima fila poi, se non c'e' qualcuno che deve pomiciare, trovo sempre
> posto
fai la guardona o ti porti dietro il binocolino d'osso come a teatro?
AP
"Libetta" <libett...@iaciners.org> ha scritto nel messaggio
> > fai la guardona o ti porti dietro il binocolino d'osso come a teatro?
> >
> ce li ho li' accanto, il binocolino non serve
> mi rendo utile se gli cadono, nella foga, borsa, paletot od altro
Se la morosa sa appena appena il fatto suo non dovrebbe lasciar cadere
nulla, pero' fai bene a istruire le giovani... ;-)
Enrico Battocchi
>1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima, anche con il posto
>garantito. Non per fanatismo, ma per godersi religiosamente
>l'aspettativa, passeggiare sulla morbida moquette rossa dell'atrio,
>ascoltare di nascosto quello che si dicono le coppie mentre arrivano.
Non solo. Generalmente si chiacchera anche con le maschere per sapere
cosa uscira' il venerdi' successivo.
>E soprattutto scegliersi con cura i posti (vedi punto 3).
Non necessariamente.
Tutte le volte che mi siedo con largo anticipo, dopo 5 minuti mi si
siedono vicini gli stronzi che parlano.
Tanto vale sedersi quando si spengono le luci, o quando cominciano i
trailer.
>Anche se sono decisi dal computer, se si è in più di due è bene essere
>quello che assegna i posti. Comunque sconsigliato andare al cinema in
>più di quattro.
E soprattutto andarci sempre con qualcuno con cui si e' gia' andati.
E' drammatico scoprire che i tuoi amici *parlano* durante il film.
>2. Niente Popcorn, coche cole, merendine, cazzi e mazzi: al cinema si
>va per guardare un film, non per mangiare.
Giusto.
>5. Durante la Pubblicità si sta zitti e si guarda lo schermo: anche
>quella è stata girata da un regista (cioè qualcuno molto più bravo a
>girare dello spettatore, quindi è il caso di mostrare rispetto).
Falsissimo.
>Parlare durante i trailer è quasi altrettanto grave che parlare durante
>il film (vedi punto 6).
Questo si'.
>6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
Falso.
E' ammesso il commento a bassissima voce, purche' riguardante il film,
e possibilmente non idiota.
--
Enrico Battocchi <ba...@iaciners.org>
UFV: Il ladro di orchidee (again) / The Eye (DivX) / The quiet
American / Un boss sotto stress / La finestra di fronte / Jet Lag /
24 Ore / 8th Mile / The Hours / Io non ho paura / Ubriaco d'amore
Libetta
> Se la morosa sa appena appena il fatto suo non dovrebbe lasciar cadere
> nulla, pero' fai bene a istruire le giovani... ;-)
>
>
paletot non era casuale
sai quante, per la cronaca dal coiffeur, in verita' al, per es, Colosseo che
ha le ultime poltroncine staccate dalle altre...
GAbriele
Vanz wrote:
> [...]
> 6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
> [...]
nonstante sia un luogo che frequento abitualmente non sono un tipo da
palestra.
non ho il fisico, manco di ogni capacita' esibizionistica, quando mi
alleno sembro che faccia ginnastica riabilitativa per la terza eta',
c'ho il polpaccio all'alberto sordi .
dei tre fondamentali dialogici, motori-fica-calcio, di uno sono
assolutamente ignorante, di un altro evito di parlare per non
stupire tutti per ossessione compulsiva ripetitiva, dell'ultimo taccio
perche' nella vita esistono passioni collettive che vanno bruciate
privatamente.
dunque, non mi resta che stare zitto ed ascoltare distantemente con
una finta aria di chi non e' minimamente interessato. debbo dire che
ogni tanto si parla pure di cinema, e qui si scoprono vizi segreti e
pubbliche virtu' della vasta e variegata fauna delle dei fitness
centers.
il tizio alto due metri pe' ciento chili con quella grossa croce
celica d'oro appesa al collo. i suoi gusti filmici si aggirano
sul tipo azionisitico sparatutto amerrricano, anche se una una volta
ha accennato ad un muccino.
siamo percio' abbastanza distanti per idee politiche e approccio
filosofico alla vita, finche' una volta afferma che al cinema "si deve
stare zitti" e ogni volta che qualcuno "rompe il cazzo in sala lo
meno, perche' si devi parla' t'affitti 'na videocassetta e te ne stai
a casa". condivido.
cominicia ad elencare, per mantenere viva l'attenzione del gruppuscolo
che lo circonda, una serie di esperienze personali che vanno da quella
volta che litigando con una coppia di anziani sbotta con un
vecchio ma efficace "a ricojonito, ma te vedi? manco te reggi in
piedi! si m'incazzio te metto du dita ner naso e me te porto sulla
spalla come una giachetta primavera"; a quella volta che ha azzittito
un' intera e rumorosa comitiva di giovani di quartiere con un
sintetico "scejete chi e' er piu' grosso, che poi se beccamo fori".
sebbene i suoi metodi siano in qualche modo bruschi, da quel giorno
c'e' un'altra persona al mondo con la quale andrei al cinema.
GAbriele
--
Reboot mind (full shutdown, not hibernate, suspend or sleep)
Possono due petrolieri megalomani spaccare in due il mondo
solo perché nessuno li lascia soli nella loro paranoia?
Mr. Arkadin
> voglia di uccidere quelli che mi piantano le ginocchia nella schiena e mi
> fanno dondolare la poltrona
Quelli con il ballo di san vito che ti fanno danzare per due ore:
cheppalle...
Ma anche quelli il cui unico scopo è tentare di stabilire cosa succederà
nella scena seguente e lo devono esplicitare ad alta voce in fretta e furia
prima che accada: il 95% delle volte non ci azzeccano.
Libetta
"Mr. Arkadin" <l...@lll.lll> ha scritto nel messaggio
news:p7iga.50810$Lr4.1...@twister2.libero.it...
> Quelli con il ballo di san vito che ti fanno danzare per due ore:
> cheppalle...
>
le poche volte che ho chiesto per favore di smetterla mi hanno guardata
sbalorditi per poi commentare la pazza che avevano davanti
se possibile mi sposto subito, se impossibile sopporto
> Ma anche quelli il cui unico scopo è tentare di stabilire cosa succederà
> nella scena seguente e lo devono esplicitare ad alta voce in fretta e
furia
> prima che accada: il 95% delle volte non ci azzeccano.
>
per quelli ci sono i film appositi
previsibili e rassicuranti
Will Dearborn
[cut]
Non ti dispiace che l'ho inoltrata al forum che ho in sign, vero?
Naturalmente ho citato gli autori :)
--
Will Dearborn
will_d...@libero.it
http://cinema.castlerock.it
http://forum.castlerock.it
Vanz
> Non ti dispiace che l'ho inoltrata al forum che ho in sign, vero?
> Naturalmente ho citato gli autori :)
mi post es su post
--
vanz
Francesco Rosano
> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima, anche con il posto
> garantito.
30 minuti prima è troppo specialmente quando ci vai da solo a cinema,
facciamo 15 minuti per il resto sono un cinefilo integralista
--
Francesco Rosano
frances...@iaciners.org
www.iaciners.org
quasimai
>
>
> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima, anche con il posto
> garantito.
'sticazzi. il vero cinefilo arriva a pelo sui titoli di testa dopo aver
zappato d'intuito tutta la trafila pubblicitaria...
>
> 2. Niente Popcorn, coche cole, merendine, cazzi e mazzi: al cinema si
> va per guardare un film, non per mangiare.
'sticazzi anche qui. i popcorn li si possono mangiare eccome. la differenza
tra un cinefilo ed uno zotico è che il primo i popcorn li mangia a bocca
chiusa ed a denti stretti, senza disturbare nessuno (neanche il proprio
cervello)...
> 4. Lo Squillare in Sala (anche a film non iniziato) di un cellulare
> lasciato (anche inavvertitamente) acceso implica l'immediata punizione
> con taglio della mano rituale sul ceppo in cui il bigliettaio infila le
> matrici dei biglietti.
il vero cinefilo non possiede un telefonino...
> 5. Durante la Pubblicità si sta zitti e si guarda lo schermo: anche
> quella è stata girata da un regista (cioè qualcuno molto più bravo a
> girare dello spettatore, quindi è il caso di mostrare rispetto).
au contraire. durante la pubblicità il vero cinefilo rutta la cocacola
appena ingurgitata in segno di disprezzo verso tutte le forme di commercio
spacciate per arte...
> 9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è "ti
> è piaciuto?"
anche qui... il vero cinefilo nella maggior parte dei casi va al cinema
rigorosamente da solo...
> manz e wafe
ne avete di strada da fare...
Q
FCVPRMNSDCT : Medea (Von Trier) - I 5 film del ciclo Cremaster (M. Barney) -
La chinoise (Godard) - Docteur Chance (F.J. Ossang) - The Switchboard
Operator (D. Makavejev)
adamski
> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima,
Scherzi? Sempre all'ultimo momento, tanto i posti che cerco io non li vuole
quasi mai nessuno.
> Comunque sconsigliato andare al cinema in più di quattro.
Si può, a patto di essere disposti a sedersi separati.
> 2. Niente Popcorn, coche cole, merendine, cazzi e mazzi: al cinema si
> va per guardare un film, non per mangiare.
D'accordo. Il movimento mi infastidisce. Ma non mi sognerei mai di
protestare per questo.
> 3. I Posti: Avanti e Centrali, e su questo non si discute.
Il mio metodo: arretrare fino a quando la periferia del campo visivo non
coincide con i lati dello schermo. Solo sforzandomi devo riuscire a vedere
il muro. Per i muri laterali devo girare la testa.
> 4. Lo Squillare in Sala (anche a film non iniziato) di un cellulare
> lasciato (anche inavvertitamente)
Uno squillo prontamente tacitato è tollerabile (denota solo sbadatezza, non
totale idiozia). La risposta, anche se brevissima, mai.
> 5. Durante la Pubblicità si sta zitti e si guarda lo schermo:
Ma va.
> Inoltre si evita di tossire e si respira piano.
E non si fruga nella borsa piena di ninnoli che fanno din-din. E non ci si
toglie il giubbotto e poi lo si rimette e poi si toglie il maglione
lasciando il giubbotto.
> Tutti vedono le stesse cose che vedi tu, perché, *PERCHE'* insisti a
> raccontarle al vicino?
Questa è la cosa che più mi fa sbroccare. "Lui la bacia" mentre lui la sta
baciando :-(
> 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere) è
> consentito - ma sconsigliato - fare una rapida incursione in bagno per
> necessità fisiologiche, sempre in silenzio.
L'intervallo è fastidioso. Ma se c'è va sfruttato per fumare una sigaretta.
> 8. Durante i Titoli di Coda si sta seduti e li si legge
Questo non lo fa nessuno. Solo una o due sale a Roma non accendono le luci.
Al Fiamma sono stato cacciato in malo modo dalla sala (erano i titoli di
JFK, praticamente un terzo tempo.
> 9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è "ti
> è piaciuto?" (soprattutto se condita da amenità quali "tu che ti
> intendi di cinema").
Rotfl! C'è qualcuno che dice una cosa simile a te :-)
> Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al giorno
> successivo: qualunque cosa detta prima è inaffidabile e a serio rischio
> di stronzata.
Per me non è importante. Cambio idea su un film molto rapidamente e più
volte. Non avrebbe senso aspettare.
> Non si chiedano spiegazioni sulla trama:
In genere quando esco da un cinema della trama non ho capito niente.
Ma non me ne curo.
Bye,
adamski
AP
"adamski" <act...@NOSPAMiaciners.org> ha scritto nel messaggio
> > 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima,
>
> Scherzi? Sempre all'ultimo momento, tanto i posti che cerco io non li
vuole
> quasi mai nessuno.
Scusassero, ma il Cinefilo Integralista al cinema ci va di pomeriggio.
Cinema vuoto, da solo, mezz'ora prima, paga ridotto, dice alla signora alla
cassa che non serve il riscaldamento, fa due parole con la maschera, chiede
se c'e' il pamphlet della produzione da leggere, dice "cominciate pure, se
volete" non essendoci nessuno in sala.
Si e' portato qualche rece stampata da leggere.
Si siede vicino all'uscita, distribuisce le sue cose su 5 seggiole.
Se e' inverno non toglie nemmeno il cappotto.
Legge un po', poi fa cenno alla buca del proiettore.
adamski
> Scusassero, ma il Cinefilo Integralista al cinema ci va di pomeriggio.
Se non hai un cazzo d'altro da fare è il massimo. Ma sai, ci sono alcune
piccole facezie tipo il lavoro...
bye,
il pazzo dei bonsai
"adamski" <act...@NOSPAMiaciners.org> ha scritto nel messaggio
> Il 26 Mar 2003, 17:17, "AP" <duccio-A...@iaciners.org> ha scritto:
>
> > Scusassero, ma il Cinefilo Integralista al cinema ci va di pomeriggio.
>
> Se non hai un cazzo d'altro da fare è il massimo. Ma sai, ci sono alcune
> piccole facezie tipo il lavoro...
il cinefilo integralista non lavora.
Libetta
"AP" <duccio-A...@iaciners.org> ha scritto nel messaggio
news:b5sjs4$2daci1$1...@ID-180709.news.dfncis.de...
> Scusassero, ma il Cinefilo Integralista al cinema ci va di pomeriggio.
>
> Cinema vuoto, da solo, mezz'ora prima, paga ridotto, dice alla signora
alla
> cassa che non serve il riscaldamento, fa due parole con la maschera,
chiede
> se c'e' il pamphlet della produzione da leggere, dice "cominciate pure, se
> volete" non essendoci nessuno in sala.
> Si e' portato qualche rece stampata da leggere.
> Si siede vicino all'uscita, distribuisce le sue cose su 5 seggiole.
> Se e' inverno non toglie nemmeno il cappotto.
> Legge un po', poi fa cenno alla buca del proiettore.
>
>
:-)))
Jon Spadone
"adamski" <act...@NOSPAMiaciners.org> ha scritto
> Il 26 Mar 2003, 17:17, "AP" <duccio-A...@iaciners.org> ha scritto:
>
> > Scusassero, ma il Cinefilo Integralista al cinema ci va di pomeriggio.
>
> Se non hai un cazzo d'altro da fare è il massimo. Ma sai, ci sono alcune
> piccole facezie tipo il lavoro...
Il cinefilo
ci va in pausa pranzo.
Oggi ho visto una figata che non ha fatto rimpiangere il salto del
tramezzino ipercalorico
Roberto76
1) Al cinema si va rigorosamente da soli, soprattutto per i film più attesi.
Al massimo con l'amico/a fidato/a. Ma non più di 2-3 persone. Se voglio la
compagnia me ne vado al pub o alla sagra della bruschetta.
2) Si scelgono gli spettacoli meno affollati o che si presumo tali. Il che
vuole anche dire che per i film più attesi bisogna avere la forza di non
andare alle prime, ma di vederli *dopo* che la grossa affluenza iniziale si
sia attenuata.
3) Si presta religioso silenzio durante l'intera proiezione. Questo implica
niente telefonini (io nemmeno ce l'ho), niente pop-corn e/o patatine, niente
commentini.
4) Il film si fruisce per intero, trailer e titoli di coda compresi, e non
ci si alza fino a quando l'ultimo aiutante dell'assistente dell'apprendista
dell'aiuto regista della seconda unità non sia stato citato.
5) Il dibattito post-film è ammesso all'uscita dalla sala, dipende dal film.
^__^
R.
Roberto76
"quasimai" ha scritto nel messaggio
> il vero cinefilo non possiede un telefonino...
ecco, ho trovato il mio nuovo eroe personale!
^__^
R.
adamski
> Il cinefilo
> ci va in pausa pranzo.
A che ora pranzi? O: a che ora li proiettano, i films, al paese tuo?
Jon Spadone
"adamski" <act...@NOSPAMiaciners.org> ha scritto
> Il 26 Mar 2003, 17:49, "Jon Spadone" <bi...@iacinersNOSPAM.org> ha scritto:
>
> > Il cinefilo
> > ci va in pausa pranzo.
>
> A che ora pranzi? O: a che ora li proiettano, i films, al paese tuo?
Verso le due
:-)
AP
"adamski" <act...@NOSPAMiaciners.org> ha scritto nel messaggio
> > Scusassero, ma il Cinefilo Integralista al cinema ci va di pomeriggio.
>
> Se non hai un cazzo d'altro da fare è il massimo.
Altro da fare?
Esiste altro?
adamski
> > Se non hai un cazzo d'altro da fare è il massimo.
>
> Altro da fare?
> Esiste altro?
Non scarichi anche gli mp3?
Jon Spadone
"Roberto76" <robf...@libero.it> ha scritto
> Altro che integralista! Il mio è il modello di spettatore... *estremista*!
Ma il tuo non e' estremista
e' addirittura vicino al mio modo di vedere i film
...fatta eccezione per i punti dove sostieni che non si puo' mangiare pop
corn ne' parlare.
Per i pop corn posso resistere, ma parlare...
Io sarei addirittura per sale cinematografiche per fumatori
adamski
> Io sarei addirittura per sale cinematografiche per fumatori
Tranquillo. Si avvicina il tempo dolce dei cinemi all'aperto rinfrescati dal
ponentino, delle rassegne sull'Isola Tiberina allietate dal murmure scorrere
del Tevere, delle visioni notturne tra i pini di Roma con una sigaretta tra
le labbra e uno spino nel taschino della camiciola fiorata; una birra gelata
tra le mani.
bye,
adamski
AP
"adamski" <act...@NOSPAMiaciners.org> ha scritto nel messaggio
> > Altro da fare?
> > Esiste altro?
>
> Non scarichi anche gli mp3?
Si si, e lavoro pure.
E' che si va al cinema e poi si torna al lavoro, si va a casa un'ora dopo
cambia nulla.
Da Bootchie alcuni cinema sono molto comodi, il Ducale, il Gloria, ecc.
L'anteo sarebbe il massimo, ha uno spettacolo alle 13, ma e' dall'altra
parte della citta', e Milano e' fatta a cornici concentriche, vuol dire che
NON la si puo' attraversare da parte a parte, bisogna girarci intorno.
Non e' come torino o bologna o firenze, no, ti muovi un pezzetto lungo un
raggio, infili la circonferenza fino al punto piu' vicino e poi un altro
piccolo raggio. Piu' esterne le circonferenze, maggiore il raggio, piu' alta
la velocita' periferica (e' una legge fisica), per cui sulla cerchia dei
navigli si viaggia a 2 all'ora, sulla circonvallazione dei tram a 40, su
quella esterna a 90, sulla tangenziale a 160. Ma qualunque strada fai arrivi
sempre allo stesso tempo.
AP
"Jon Spadone" <bi...@iacinersNOSPAM.org> ha scritto nel messaggio
> Io sarei addirittura per sale cinematografiche per fumatori
Anch'io, poi quando la sala e' piena si sigillano le porte ed esce il Zyclon
B.
In alternativa una nuova lotteria: si distribuiscono pacchetti di sigarette
con una sigaretta esplosiva.
Vince chi prende il pacchetto che non ne ha nemmeno una.
Jon Spadone
"AP" <duccio-A...@iaciners.org> ha scritto
> "Jon Spadone" <bi...@iacinersNOSPAM.org> ha scritto nel messaggio
>
> > Io sarei addirittura per sale cinematografiche per fumatori
>
> Anch'io, poi quando la sala e' piena si sigillano le porte ed esce il
Zyclon
> B.
ah ah ah
> In alternativa una nuova lotteria: si distribuiscono pacchetti di
sigarette
> con una sigaretta esplosiva.
> Vince chi prende il pacchetto che non ne ha nemmeno una.
Questa non e' male
Ma quando parlo di sale per fumatori, intendo sale per fumatori. Non che
tutte le sale siano per fumatori.
Sarebbe un atto di civilta', altro che.
Chi non vuole i fumatori va nelle sale "nosmoking", gli altri si vanno a
godere un po' di sano catrame e rapide fiammelle di accendini.
Bisognerebbe fare lo stesso anche per i locali.... altro che "spazio non
fumatori". Il fumo va dove cazzo gli pare, e, generalmente, se ne frega dei
cartelli.
Poi sarebbe interessante anche dal punto di vista socio-antropologico.
Un po' alla volta si vedrebbe, probabilmente, che magari i film che
piacciono ai fumatori sono diversi da quelli che piacciono ai non
fumatori...
e cose di questo genere
Pierpaolo
> > 6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
> > Inoltre si evita di tossire e si respira piano.
> D'accordo. Purtroppo però, sono affetta da bronchite cronica e quindi, mio
> malgrado, tossisco. Soprattutto d'inverno.
> > 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere) è
> > consentito - ma sconsigliato - fare una rapida incursione in bagno per
> > necessità fisiologiche, sempre in silenzio.
>
>
> Ehm, e una sigaretta no?
Con la bronchite!?!
--
Not in my name
Mariella
> Tranquillo. Si avvicina il tempo dolce dei cinemi all'aperto rinfrescati
dal
> ponentino, delle rassegne sull'Isola Tiberina allietate dal murmure
scorrere
> del Tevere, delle visioni notturne tra i pini di Roma con una sigaretta
tra
> le labbra e uno spino nel taschino della camiciola fiorata; una birra
gelata
> tra le mani.
A Milano c'è sempre la Besana. Precauzione: dopo la doccia, cospargere
ancora nudi di Autan Extreme tutte le parti del corpo (non disdegnando
neppure quelle intime). Quindi, dopo aver pagato il biglietto, dirigersi con
sicurezza verso il bancone della birra e ordinare una media prima che il
film inizi e una seconda durante la proiezione. Si può fumare (non
ruttare!). Le donne indossano, al posto della camicia, vestitini fiorati che
lasciano intravedere le gambe e le braccia già abbronzate. Figo, no?
Mariella
Pierpaolo
>
> voglia di uccidere quelli che mi piantano le ginocchia nella schiena e mi
> fanno dondolare la poltrona (viva l'ultima fila)
Di solito ci litigo.
Per evitarlo cerco di prendere gli ultimi prima del corridoio... se
c'e'.
P.
Mariella
La bronchite è cronica. Alcuni, fra cui i medici, ritengono che sia dovuta
al fumo. Io invece no. Non ho mai dato credito a queste leggende
metropolitane! : )
Libetta
"Pierpaolo" <x...@yyy.it.invalid> ha scritto nel messaggio
news:7pq38v81evfnfj9jp...@4ax.com...
> Di solito ci litigo.
> Per evitarlo cerco di prendere gli ultimi prima del corridoio... se
> c'e'.
informazione che giunge a fagiuolo
;-)
AP
> A Milano c'è sempre la Besana. Precauzione: dopo la doccia, cospargere
> ancora nudi di Autan Extreme tutte le parti del corpo (non disdegnando
> neppure quelle intime).
Se lo fai per le zanzare e' un altro discorso, altrimenti prova il Vix
Vaporoub.
Mi ringrazierai.
--
Questo consiglio viene distribuito sotto l'egida del Beerware.
Mariella
> "Mariella" <mrl...@email.it> ha scritto nel messaggio
>
> > A Milano c'è sempre la Besana. Precauzione: dopo la doccia, cospargere
> > ancora nudi di Autan Extreme tutte le parti del corpo (non disdegnando
> > neppure quelle intime).
>
> Se lo fai per le zanzare e' un altro discorso, altrimenti prova il Vix
> Vaporoub.
> Mi ringrazierai.
Quel benefico rossore?
RedWiz
>
11: all'uscita (se non è l'ultimo spettacolo) spoilerare tutto a
quelli che stanno entrando!!!!
:------------:
:RedWiz:
:------------:
"Tu sei godzilla ed io sono il Giappone"
Dashie
>On Wed, 26 Mar 2003 12:03:04 GMT, Vanz <va...@iaciners.org> wrote:
>
>>
>11: all'uscita (se non č l'ultimo spettacolo) spoilerare tutto a
>quelli che stanno entrando!!!!
Lasciamo perdere, a me e' capitato davvero...
Fila per il botteghino a sinistra, ingresso/uscita sulla destra.
I simpaticoni uscenti dallo spettacolo precedente si sono messi a
urlare praticamente gli ultimi minuti del film, tra na risata e
l'altra.
Non ti dico le facce di chi stava facendo la fila per prendere il
bilgietto...
--
.:www.iaciners.org:. . . :das...@NOSPAMiaciners.org
Russell Coutts
>
> Non ti dico le facce di chi stava facendo la fila per prendere il
> bilgietto...
Come nella mitica puntata dei Simpsons:
Homer che ricorda quando era andato al cinema con Marge a vedere
"L'Impero colpisce ancora" e, mentre esce, passa accanto alla fila di
chi deve entrare e dice, commentando il film con Marge: "Chi l'avrebbe
mai detto che Darth Vader fosse il padre di Luke Skywalker?!"
Bye,
Red
--
"30 orizzontale, 2 lettere: lo e' la domenica
di Rai 1."
"Opel."
"Eh?"
"Il 30 orizzontale e': costruisce l'Astra. Ed
e' di 4 lettere."
"Tu bari."
Dashie
<red_l...@libero.it> wrote:
>Dashie wrote:
>>
>> Non ti dico le facce di chi stava facendo la fila per prendere il
>> bilgietto...
>
>Come nella mitica puntata dei Simpsons:
>
>Homer che ricorda quando era andato al cinema con Marge a vedere
>"L'Impero colpisce ancora" e, mentre esce, passa accanto alla fila di
>chi deve entrare e dice, commentando il film con Marge: "Chi l'avrebbe
>mai detto che Darth Vader fosse il padre di Luke Skywalker?!"
Rotfl ^____^;;;;;;;;;
Alberto Casini
> 2. Niente Popcorn, coche cole, merendine, cazzi e mazzi: al cinema si
> va per guardare un film, non per mangiare.
> Se hai fame vai in pizzeria, ma non venire a rompere i coglioni a me
> col crik crok mentre guardo un film
> (eccezione di mafe: a meno che non sia un Bond, Mission Impossibile o
> un film tratto da un videogioco).
Ad Honk Kong č vietato
James P. Sullivan
"G u g l i e l m o" <sea...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:j8638vcfsiuq5kk82...@4ax.com...> >manz e wafe
>
> Carini...sembrate quei tamarri che sul culo dell'auto mettono le scrittine
> adesive:
> Tommy e Lucy
> Andry e Paola
> Marty e Pier...
>
Kate e Willy
Mariella
Vanz dettň legge:
> 11: all'uscita (se non č l'ultimo spettacolo) spoilerare tutto a
> quelli che stanno entrando!!!!
Che fine ha fatto Van Cleef, il mio adorato?
h a r v e y
news:p7iga.50810$Lr4.1...@twister2.libero.it...
> Ma anche quelli il cui unico scopo è tentare di stabilire cosa succederà
> nella scena seguente e lo devono esplicitare ad alta voce in fretta e
furia
> prima che accada: il 95% delle volte non ci azzeccano.
il rimanente 5% ti vien voglia di uccidere
h a r v e y
news:Xns934A85317E78...@213.140.2.16...
>
> 1. Comunque sconsigliato andare al cinema in
> più di quattro.
almeno il 50% delle volte bisogna andarci da soli e seduti in mezzo di 2
posti vuoti
> 3. I Posti: Avanti e Centrali, e su questo non si discute. Nessun
> possibile negoziato: rigorosamente i posti centrali tra la quarta e la
> settima / ottava fila, a seconda delle dimensioni dello schermo e della
> distanza tra prima fila e schermo.
FONDAMENTALE
e su questo si consuma spesso la scissione fra me e l'eventuale resto del
mio gruppo; quasi tutti vogliono stare dietro, non capisco perché; meglio
così, diminuisce il pericolo di commenti e comunicazioni improprie durante
la proiezione
> 4. Lo Squillare in Sala (anche a film non iniziato) di un cellulare
> lasciato (anche inavvertitamente) acceso implica l'immediata punizione
> con taglio della mano rituale sul ceppo in cui il bigliettaio infila le
> matrici dei biglietti. La cerimonia sarà pubblica, per educare le
> masse.
giusto. Il tutto si svolge sotto lo schermo. Questo è l'unico caso in cui
viene interrotta la proiezione.
> 5. Durante la Pubblicità si sta zitti e si guarda lo schermo: anche
> quella è stata girata da un regista (cioè qualcuno molto più bravo a
> girare dello spettatore, quindi è il caso di mostrare rispetto).
> Parlare durante i trailer è quasi altrettanto grave che parlare durante
> il film (vedi punto 6).
un livello minimo di caciara è tollerato durante la pubblicità iniziale,
purché non "sfori" fin dentro alla sigla d'inizio del produttore e del
distributore. In particolare per i film della 20th century fox.
> 6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
> Inoltre si evita di tossire e si respira piano.
è tollerato, nell'intera durata del film, un unico commento da parte di ogni
singolo spettatore. Purché venga sussurrato nell'orecchio di un suo vicino e
duri non più di 3 secondi.
> 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere) è
> consentito - ma sconsigliato - fare una rapida incursione in bagno per
> necessità fisiologiche, sempre in silenzio.
> Il film non è finito: non c'è il tempo né la voglia di uscire dalla
> trance per soddisfare i petulanti bisogni di comunicare altrui, che
> devono essere repressi.
in particolare è bandita la domanda: "come ti sembra ?". Chiunque la rivolga
viene allontanato seduta stante dalla sala.
> Sulla colonna sonora è d'obbligo il religioso
> silenzio, poiché scorre così in fretta da richiedere la massima
> concentrazione.
assai utile è munirsi di taccuino per riportarvi rapidamente tutti gli
estremi delle musiche che ci sono piaciute particolarmente. E'
un'informazione che se non viene trascritta all'istante andrà perduta per
sempre.
h a r v e y
news:151Z30Z66Z83Y1...@usenet.libero.it...
> Se multisala, anche la prima va
> bene.
non sempre. Ricordo un Harry Potter in verticale, su uno schermo alto 100
metri.
> > 7. Durante l'intervallo (che non dovrebbe nemmeno esistere) è
> > consentito - ma sconsigliato - fare una rapida incursione in bagno per
> > necessità fisiologiche, sempre in silenzio.
>
>
> Ehm, e una sigaretta no?
grave errore, anche per i vicini, i quali, sentendoti puzzare di tabacco,
sperimenteranno un brusco mutamento ambientale rispetto al primo tempo.
> A me piace parlarne brevemente e anche approfondire se c'è il tempo di
> farlo. Certo, il giorno dopo il giudizio sarà più ragionato.
meglio non farlo, a meno che non si tratti di capolavoro o di devastante
ciofeca: in questi casi il bisogno di manifestare le proprie sensazioni sarà
urgente e irreprimibile
teresina
Roberto76 wrote:
> Altro che integralista! Il mio è il modello di spettatore... *estremista*!
(...)
concordo su tutto!
bye
tere
m a f e
> Altro che integralista! Il mio è il modello di spettatore... *estremista*!
>
> 1) Al cinema si va rigorosamente da soli, soprattutto per i film più attesi.
> Al massimo con l'amico/a fidato/a. Ma non più di 2-3 persone. Se voglio la
> compagnia me ne vado al pub o alla sagra della bruschetta.
Giusto.
> 2) Si scelgono gli spettacoli meno affollati o che si presumo tali. Il che
> vuole anche dire che per i film più attesi bisogna avere la forza di non
> andare alle prime, ma di vederli *dopo* che la grossa affluenza iniziale si
> sia attenuata.
Dipende dal cinema.
> 5) Il dibattito post-film è ammesso all'uscita dalla sala, dipende dal film.
si', ma quelli che ti chiedono se ti e' piaciuto mentre ti stai
infilando il cappotto come li gestisci?
--
http://www.tribook.it
Manz & Vafe, maestrini per caso
m a f e
> > Ehm, e una sigaretta no?
>
> grave errore, anche per i vicini, i quali, sentendoti puzzare di tabacco,
> sperimenteranno un brusco mutamento ambientale rispetto al primo tempo.
Confermo: voi fumatori forse non lo sapete, ma stare vicino in un
ambiente chiuso a qualcuno che ha appena fumato e' un'esperienza
orrenda.
Non credo che potrei piu' baciare qualcuno che fuma.
(tempo due anni e saro' un'integralista completa, altro che Fallaci)
Claudio Castellini
> Scusassero, ma il Cinefilo Integralista al cinema ci va di pomeriggio.
subscribe^5 !
--
non basta tenere soltanto
gli occhi aperti
per buttare giu` un sorso di caffe`.
m a f e
> e' avere la certezza di non voler essere mai
> cinefili integralisti
In effetti, ho paura che qualcuno si dica pda su tutti e dieci i punti.
Io sono intollerante su 1, 4, 8 e 9.
Soprattutto 9.
Ho chiuso un'amicizia rispondendo molto male a uno iaciner all'uscita di
EWS.
m a f e
> On Wed, 26 Mar 2003 12:03:04 GMT, Vanz <va...@iaciners.org> wrote:
>
> >manz e wafe
>
> Carini...sembrate quei tamarri che sul culo dell'auto mettono le scrittine
> adesive:
> Tommy e Lucy
> Andry e Paola
> Marty e Pier...
Grande idea, Vanz, per le biciclette: tu ci scrivi Vafe, io Manz, e
facciamo una mini massa critica mano nella mano.
m a f e
> >(eccezione di mafe: a meno che non sia un Bond,
>
> Dille che se la vada royally a prenderla in culo.
> : )
In effetti ho dimenticato gli Episode da I a III e da VII in poi. Per
chi ancora andra' a vederli.
m a f e
> sai quante, per la cronaca dal coiffeur, in verita' al, per es, Colosseo che
> ha le ultime poltroncine staccate dalle altre...
Beh, il Colosseo e' praticamente una microsocieta' a se', secondo me
l'idea delle poltroncine gli e' venuta osservando la spettatrice tipo.
Per i single di Milano e' il cinema ideale.
m a f e
> Vanz <va...@iaciners.org> wrote:
>
> > 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima, anche con il posto
> > garantito.
>
> 30 minuti prima č troppo specialmente quando ci vai da solo a cinema,
Perche'? Leggi beato con le dita nel naso, e guardi male le tipiche
sciure che ti compatiscono (povera ragazza, chissa' perche' e' sola,
forse perche' si mette le dita nel naso).
m a f e
> > 9. All'Uscita dalla Sala la domanda da NON fare mai a bruciapelo è "ti
> > è piaciuto?" (soprattutto se condita da amenità quali "tu che ti
> > intendi di cinema").
>
> Rotfl! C'è qualcuno che dice una cosa simile a te :-)
No, lo dicono a me, perche' sanno che mi da' fastidio. Si e' sparsa la
voce e tutti complottano alle mie spalle (il passo successivo
all'integralismo e' la paranoia).
All'uscita di Salvatores una mia (adesso ex) amica ha addirittura detto
solo "critica professionista?"
Mai, mai, mai, mai far sapere ai tuoi amici che ti piace il cinema. Mi
impegnero' duramente a tessere le lodi di Two weeks notice e a far
sapere che vedo solo film del cazzo scegliendoli in base all'attore
protagonista. Faro' del Battocchi il mio image maker.
m a f e
> > manz e wafe
>
> ne avete di strada da fare...
eh, ci stiamo lavorando, qualche amico purtroppo ce l'abbiamo ancora
m a f e
> sebbene i suoi metodi siano in qualche modo bruschi, da quel giorno
> c'e' un'altra persona al mondo con la quale andrei al cinema.
:)
Aggiungo anche che, per certi film (soprattutto gli splatter) la
partecipazione collettiva e rumorosa aggiunge piacere e crea comunita'.
Ricordo con affetto un Wishmaster visto con una trentina di sconosciuti
pop cornari e commentatori, eravamo piu' divertenti noi del film.
Vanz
>> Carini...sembrate quei tamarri che sul culo dell'auto mettono le
>> scrittine adesive:
>> Tommy e Lucy
>> Andry e Paola
>> Marty e Pier...
>>
>
> Kate e Willy
Will & Grace
--
vanz
Vanz
> Tranquillo. Si avvicina il tempo dolce dei cinemi all'aperto
> rinfrescati dal ponentino, delle rassegne sull'Isola Tiberina
> allietate dal murmure scorrere del Tevere, delle visioni notturne
> tra i pini di Roma con una sigaretta tra le labbra e uno spino nel
> taschino della camiciola fiorata; una birra gelata tra le mani.
io ho un amico che fa a botte uan volta all'anno: quando al cinema
estivo qualcuno vicino a lui accende una sigaretta.
prima lo prendevo per il culo, ora che ho smesso sono quasi disposto a
dargli una mano.
una cosa è sicura: noi fumatori (io ex) non abbiamo idea di quanto è
fastidioso il fumo di sigaretta
--
vanz
m a f e
Holden
> >6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
>
> Falso.
> E' ammesso il commento a bassissima voce, purche' riguardante il film,
> e possibilmente non idiota.
pda, direi che dev'essere ammesso per chiedere cose che non si capiscono
per il resto un mega subscribe!!!!!
--
Holden
http://www.iaciners.org (e holden č la mia email)
lo Stanley Kubrick dei tacchinatori
"Cerchi un miliardario e bombardi catapecchie e morti di fame.
Come ammazzare una zanzara dando fuoco alla camera da letto.
Cioč... questi cercavano di ammazzare uno in dialisi
e il motociclista e non ce la fanno?"
(Fabrizio Succi, sui bombardamenti in Afghanistan)
adamski
> io ho un amico che fa a botte uan volta all'anno: quando al cinema
> estivo qualcuno vicino a lui accende una sigaretta.
Senti, francamente, va bene il rispetto, va bene la salute, ma chiunque
rompa i coglioni perché fumo ALL'APERTO è solo un poveraccio e non merita
neanche considerazione.
Mariella
Vanz ha scritto:
> > io ho un amico che fa a botte uan volta all'anno: quando al cinema
> > estivo qualcuno vicino a lui accende una sigaretta.
>
> Senti, francamente, va bene il rispetto, va bene la salute, ma chiunque
> rompa i coglioni perché fumo ALL'APERTO è solo un poveraccio e non merita
> neanche considerazione.
Ma davvero!
Mariella
Holden
> subscribe^5 !
e in una città dove il cinema di pomeriggio non esiste?
--
Holden
http://www.iaciners.org (e holden è la mia email)
lo Stanley Kubrick dei tacchinatori
"Cerchi un miliardario e bombardi catapecchie e morti di fame.
Come ammazzare una zanzara dando fuoco alla camera da letto.
Cioè... questi cercavano di ammazzare uno in dialisi
m a f e
> Il 27 Mar 2003, 10:17, Vanz <va...@iaciners.org> ha scritto:
>
> > io ho un amico che fa a botte uan volta all'anno: quando al cinema
> > estivo qualcuno vicino a lui accende una sigaretta.
>
> Senti, francamente, va bene il rispetto, va bene la salute, ma chiunque
> rompa i coglioni perché fumo ALL'APERTO è solo un poveraccio e non merita
> neanche considerazione.
Se uno ti fuma di fianco o davanti puo' dare davvero molto fastidio.
C'e' poi quella roba strana per cui la puzza di fumo varia moltissimo da
fumatore a fumatore (a parita' di sigarette).
Enrico Battocchi
wrote:
>> io ho un amico che fa a botte uan volta all'anno: quando al cinema
>> estivo qualcuno vicino a lui accende una sigaretta.
>Senti, francamente, va bene il rispetto, va bene la salute, ma chiunque
>rompa i coglioni perché fumo ALL'APERTO è solo un poveraccio e non merita
>neanche considerazione.
La parola chiave e' "vicino".
--
Enrico Battocchi <ba...@iaciners.org>
UFV: The quiet American / Un boss sotto stress / La finestra di
fronte / Jet Lag / 24 Ore / 8th Mile / The Hours / Io non ho paura /
Ubriaco d'amore / Colpevole di omicidio / Ubriaco d'amore (again)
AP
"adamski" <act...@NOSPAMiaciners.org> ha scritto nel messaggio
> Senti, francamente, va bene il rispetto, va bene la salute, ma chiunque
> rompa i coglioni perché fumo ALL'APERTO
I fumatori dovrebbero andare a fumare al Parco Lambro, o in Piazza vetra, e
nascondersi, come i tossici, e quando arriva la madama scappare dietro i
cespugli.
E le mamme indicarli ai bambini e metterci le foto sui giornali e la gente
urlare quando trova un muccio di sigaretta per terra!
Mariella
> I fumatori dovrebbero andare a fumare al Parco Lambro, o in Piazza vetra,
e
> nascondersi, come i tossici, e quando arriva la madama scappare dietro i
> cespugli.
> E le mamme indicarli ai bambini e metterci le foto sui giornali e la gente
> urlare quando trova un muccio di sigaretta per terra!
Metteteci nelle riserve! Miiiii, 'sti salutisti! Ma che te venga un
kanker!!!
Mariella
RedWiz
>>>
>>11: all'uscita (se non č l'ultimo spettacolo) spoilerare tutto a
>>quelli che stanno entrando!!!!
>
>Lasciamo perdere, a me e' capitato davvero...
>Fila per il botteghino a sinistra, ingresso/uscita sulla destra.
>I simpaticoni uscenti dallo spettacolo precedente si sono messi a
>urlare praticamente gli ultimi minuti del film, tra na risata e
>l'altra.
>
eh, guarda, mi č venuto in mente proprio perchč l'ho sentito,vissuto +
di una volta.La + bella ad un mio amicoall'ingressso del sesto
senso:"cazzo ionon l'avevo mica capito che era morto pure lui..."
ROTFL
:------------:
:RedWiz:
:------------:
"Tu sei godzilla ed io sono il Giappone"
stefano
> In effetti, ho paura che qualcuno si dica pda su tutti e dieci i punti.
Eccomi
--
'cause there's no place I could be without you
honestly
-- Zwan
AP
"Mariella" <mrl...@email.it> ha scritto nel messaggio
> Metteteci nelle riserve! Miiiii, 'sti salutisti!
Riserve?
Lager!
Mariella
> (adamski) wrote:
>
> >> io ho un amico che fa a botte uan volta all'anno: quando al cinema
> >> estivo qualcuno vicino a lui accende una sigaretta.
> >Senti, francamente, va bene il rispetto, va bene la salute, ma chiunque
> >rompa i coglioni perché fumo ALL'APERTO è solo un poveraccio e non merita
> >neanche considerazione.
>
> La parola chiave e' "vicino".
E, comunque, dato che ALL'APERTO è ancora consentito fumare, se ti dà
fastidio il fatto che fumi, sei tu che ti devi spostare e cambiare di posto,
non io! Esattamente come nei treni, nelle carrozze fumatori! O nei
ristoranti, nelle aree fumatori ecc.
Mariella
Mariella
Conosci bene i tuoi polli, anzi le tue galline, eh? ; )
Holden
> > In effetti, ho paura che qualcuno si dica pda su tutti e dieci i punti.
> Eccomi
ricordo perfettamente un tuo "sssst" a forlì (ci apprestavamo a guardare
una storia vera) a due che ciacolavano durante una pubblicità pre-film :)
stefano
> Senti, francamente, va bene il rispetto, va bene la salute, ma chiunque
> rompa i coglioni perché fumo ALL'APERTO è solo un poveraccio e non merita
> neanche considerazione.
<integralismo>
Forse per esempio non hai idea di cosa voglia dire camminare per strada
dietro a uno che fuma.
Forse per esempio il 99% di quelli che fumano all'aperto poi buttano la
cicca per terra.
Forse per esempio non ti rendi conto che il fumo fa vomitare, e il puzzo
che si portano dietro i fumatori (anche all'aperto) fa vomitare anch'esso.
Quindi continua pure a fumare, e non ti lamentare troppo se ti rompono i
coglioni: il torto e' tutto dalla tua parte.
</integralismo>
m a f e
> "AP" ha scritto:
>
> > I fumatori dovrebbero andare a fumare al Parco Lambro, o in Piazza vetra,
> e
> > nascondersi, come i tossici, e quando arriva la madama scappare dietro i
> > cespugli.
> > E le mamme indicarli ai bambini e metterci le foto sui giornali e la gente
> > urlare quando trova un muccio di sigaretta per terra!
> Metteteci nelle riserve! Miiiii, 'sti salutisti!
Che c'entra il salutismo? Per me puoi strozzarti di whiski, lardo e
grassi idrogenati, basta che non puzzi e che non costringi me a
mangiarli.
m a f e
> On Thu, 27 Mar 2003 10:14:04 +0100, m a f e wrote:
>
> > In effetti, ho paura che qualcuno si dica pda su tutti e dieci i punti.
>
> Eccomi
Te ti davo per scontato :)
Quando andiamo al cinema insieme? A me mancano:
- Chicago
- The Hours
- Essere e Avere
- I Lunedì Al Sole
- Pater Familias
- The Life Of David Gale
m a f e
> Forse per esempio non hai idea di cosa voglia dire camminare per strada
> dietro a uno che fuma.
L'orrore. Per non parlare di chi si accenda una sigaretta davanti a te
uscendo dalle scale del metro' quando fa freddo. Mal di testa
istantaneo.
George Kaplan
Roberto76 <robf...@libero.it> wrote in message gZkga.50461
> Altro che integralista! Il mio è il modello di spettatore... *estremista*!
In realta' siete solo dei poveri nerd. Di quelli vecchio stampo.
> 1) Al cinema si va rigorosamente da soli, soprattutto per i film più
attesi.
E se poi il film si rivela una mattonata tipo Il Mestiere delle armi, che
fai? Se ci vai con la ragazza almeno pacchi.
> 2) Si scelgono gli spettacoli meno affollati o che si presumo tali.
Al cinema ci si va soprattutto per immergersi nella massa,
farsi penetrare da essa. Quindi rigorosamente lo spettacolo delle
22.30. Senno' stattene a casa a farti le seghe coi dvd.
> 3) Si presta religioso silenzio durante l'intera proiezione. Questo
implica
> niente telefonini (io nemmeno ce l'ho), niente pop-corn e/o patatine,
niente
> commentini.
Come no, tutto questo per non disturbare Sua Maesta' l'intellettualino? Ma
vai a vendere il culo sull'Appia, stronzone.
> 4) Il film si fruisce per intero, trailer e titoli di coda compresi, e non
> ci si alza fino a quando l'ultimo aiutante dell'assistente
dell'apprendista
> dell'aiuto regista della seconda unità non sia stato citato.
Poi questi nomi te li trascrivi tutti sul taccuino e te li studi?
> 5) Il dibattito post-film è ammesso all'uscita dalla sala, dipende dal
film.
Il dibattito e' d'uopo, razza di invertebrato con la erre moscia che
non sei altro. Davanti a una birra che si andra' a prendere
immediatamente dopo.
--
George Kaplan
George Kaplan
Vanz <va...@iaciners.org> wrote in message
Vanz, sapevo che eri una merdicciola ma non pensavo fino a questo punto.
> 1. Al Cinema si arriva almeno mezz'ora prima, anche con il posto
> garantito.
Uah uah uah! Io arrivo sempre pelo pelo. Questo perche' al cinema ci si
decide all'ultimo di andarci, oppure tu sei uno di quelli che bisogna
avvisarli con una settimana di anticipo senno' entrano in panico?
>Comunque sconsigliato andare al cinema in
> più di quattro.
E le allegre comitive in cui ci si sollazza sparando commenti a tutto
volume? Vorresti togliermi questo piacere?
> 2. Niente Popcorn, coche cole, merendine, cazzi e mazzi: al cinema si
> va per guardare un film, non per mangiare.
Col cazzo. Sai che tristezza una sala cinematografica come la vorresti tu:
senza popcorn, tutti chiusi nel loro religioso silenzioso, tutti solitari e
senza compagnia... mi fai orrore. Vai al Filmstudio a predicare i tuoi
emendamenti, feccia.
> 3. I Posti: Avanti e Centrali, e su questo non si discute.
Su questo concordo.
> 5. Durante la Pubblicità si sta zitti e si guarda lo schermo: anche
> quella è stata girata da un regista
Ma vaffanculo! Le pubblicita' sono invece il momento della presa per il culo
a voce alta, goliardica e liberatoria.
> Parlare durante i trailer è quasi altrettanto grave che parlare durante
> il film (vedi punto 6).
I trailer vanno invece commentati col vicino di posto.
> 6. Durante il Film *Non si Parla*, mai, MAI, per *nessuna ragione*.
> Inoltre si evita di tossire e si respira piano.
Si', portati appresso pure una bara ed entraci dentro.
> Importante: *NON si esprimono opinioni* sul film almeno fino al giorno
> successivo:
Sei un poveraccio. Immagino che gran piacere dev'essere andare al cinema con
te.
> Non si chiedano spiegazioni sulla trama:
Chissenefrega della trama. Tanto non ci capisco mai niente.
--
George Kaplan
AP
"m a f e" <ma...@iaciners.org> ha scritto nel messaggio
> L'orrore. Per non parlare di chi si accenda una sigaretta davanti a te
> uscendo dalle scale del metro' quando fa freddo.
E quelli che fumano in ascensore??
Io sto facendo un agguato a quello nel mio palazzo, se lo scopro lo uccido.
Il resto dei dettagli su La Cronaca della Martesana.
Mariella
> Mariella <mrl...@email.it> wrote:
> > Metteteci nelle riserve! Miiiii, 'sti salutisti!
>
> Che c'entra il salutismo? Per me puoi strozzarti di whiski, lardo e
> grassi idrogenati, basta che non puzzi e che non costringi me a
> mangiarli.
Mafe, sii sincera, ho forse mai cercato di baciarti sulla bocca? E, cmq, se
ti dà fastidio il fumo non potremo mai frequentarci assiduamente ma nei
locali pubblici laddove è ancora consentito o ALL'APERTO, sorry, sei tu che
devi allontanarti se ti dà il voltastomaco. Ci sono donne che stomacano per
l'eccesso di profumo che indossano, persone che non si lavano, quelli che
hanno l'alito pesante ecc. Quando mi trovo in queste situazioni, sono io che
mi allontano. Sono contenta per te se mangi nel modo giusto, non fumi, fai
sport ecc. Ti ricordo però che vivi a Milano e, quindi, è come se fumassi o
quasi.
Sono una fumatrice accanita eppure educata. Rispetto i divieti, laddove è
possibile non butto la cicca per terra (dove sono i portaceneri, però? In
Giappone è reato buttare le cicche per terra, ma hanno predisposto appositi
contenitori.) Ho trascorso inverni interi sui balconi delle case dei miei
amici con figli piccoli. Sono consapevole dei rischi che corro a livello di
salute e del danno che arreca il fumo passivo. Non all'aperto, però! Mi
sento talvolta vittima di una crociata che è spesso solo una moda importata
dagli States.
stefano
> L'orrore. Per non parlare di chi si accenda una sigaretta davanti a te
> uscendo dalle scale del metro' quando fa freddo. Mal di testa
> istantaneo.
Per non parlare chi scende dal treno dopo mezz'ora di viaggio con la
sigaretta gia' in mano. Nemmeno i tossici vanno in crisi d'astinenza
cosi' in fretta.
Vanz
> Senti, francamente, va bene il rispetto, va bene la salute, ma
> chiunque rompa i coglioni perché fumo ALL'APERTO è solo un
> poveraccio e non merita neanche considerazione.
il cinema estivo non è "all'aperto": sei a 30 centimetri da altre
quattro persone. è esattamente come stare dentro una sala quanto a
fastidio per gli astanti circostanti.
io per quanto mi riguarda ti farei di smettere, e anzi ti auguro di
finire seduto di fianco al mio amico Pongi di Rimini: il film è
rovinato per tutti i presenti, ma ti garantisco che al cinema non fumi
più :)
--
vanz
AP
"Mariella" <mrl...@email.it> ha scritto nel messaggio
> E, comunque, dato che ALL'APERTO è ancora consentito fumare
In Canada stanno parlando di rendere illegale anche quello.
Grande paese, grande civilta'.
I figli denunciano i genitori che fumano in casa.
La polizia arresta chi fuma in auto coi bimbi.
Sui pacchetti di sigarette ci sono le foto dei polmoni con il cancro.
Il reparto sigarette dei supermercati e' chiuso a chiave, gli scaffali sono
intervalli dai teschi neri e devi chiedere a uno di aprirtelo.
quasimai
>
> "quasimai" ha scritto nel messaggio
>
> > il vero cinefilo non possiede un telefonino...
>
> ecco, ho trovato il mio nuovo eroe personale!
> ^__^
evvaiiiii... anche tu anti-telefonino?
io resisto da sempre. ne ho persino rifiutato uno che mi avevano regalato
apposta a natale pensando che non avrei osato dire di no...
Q
FCVPRMNSDCT : Medea (Von Trier) - I 5 film del ciclo Cremaster (M. Barney) -
La chinoise (Godard) - Docteur Chance (F.J. Ossang) - The Switchboard
Operator (D. Makavejev)
AP
Vanz
> eh, guarda, mi č venuto in mente proprio perchč l'ho
> sentito,vissuto + di una volta.La + bella ad un mio
> amicoall'ingressso del sesto senso:"cazzo ionon l'avevo mica
> capito che era morto pure lui..." ROTFL
comincia a chiedere scusa, RedWiz: hai appena fatto uno spoiler
involontario.
e anche tutti voialtri nel thread: non facciamo a chi metaspoilera
meglio, grazie.
--
vanz