A- Cenni storici:
da http://urania.cib.na.cnr.it/Napoli/Itinerario4/SGSpagnoli.html
San Giacomo degli Spagnoli
La chiesa venne eretta, assieme all'annesso ospedale, nel 1540 per
volere del vicerè Don Pedro de Toledo, a sostituzione di un edificio
molto più modesto fondato dal marchese del Vasto per la cura degli
infermi spagnoli. Per la costruzione della nuova struttura vennero
raccolti fondi tra la nobiltà e le milizie spagnole. Il progetto venne
affidato all'architetto della Real Corte Ferdinando Manlio. Durante il
XVIII secolo la fabbrica subì degli interventi di ristrutturazione, ai
quali si deve il rivestimento degli archi e dei pilastri in piperno.
Nel 1819-25, durante i lavori di trasformazione dell'attuale piazza del
Municipio, la chiesa venne inglobata in Palazzo San Giacomo, perdendo
così la facciata. L'interno è a tre navate con cappelle laterali. Ai
lati della scala di accesso sono collocati i Monumenti funebri di
Ferdinando Maiorca e della moglie Porzia Caniglia, opere di
Michelangelo Naccherino della fine del XVI secolo, provenienti da una
chiesa distrutta nel 1819. Nella prima cappella a destra e nella
seconda a sinistra sono conservate due tavole di Marco Pino da Siena:
la Madonna col Bambino tra i SS. Antonio e Francesco di Paola e la
Crocifissione (1552).
B- Recapti
Basilica S. Giacomo Degli Spagnoli Padri Clarettiani
Piazza Municipio, 27 - 80133 Napoli (NA)
081/5523759
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