Programma completo Maggio dei Monumenti 2008:
da
http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7109
Indice:
Paragrafo 1: Maggio dei Monumenti 2008
Paragrafo 2: I Grandi Eventi del Maggio
Paragrafo 2.1: Fortezza di guerra castello di pace
Paragrafo 2.2: F.A.T.A. Festival
Paragrafo 2.3: La musica delle arti
Paragrafo 2.4: El Ingegnoso hidalgo
Paragrafo 3: Le note del Maggio
Paragrafo 3.1: I concerti del Maggio: 1° week-end
Paragrafo 3.2: I concerti del Maggio: 2° week-end
Paragrafo 3.3: I concerti del Maggio: 3° week-end
Paragrafo 3.4: I concerti del Maggio: 4° week-end
Paragrafo 4: Visite guidate
Paragrafo 5: Le stazioni dell'arte
Paragrafo 6: Nessun giorno senza una canzone
Paragrafo 7: Altre iniziative
Paragrafo 8: Museo Aperto
Paragrafo 9: Itinerari d'Arte e Cultura - Napoli tra Chiese e Castelli
Paragrafo 10: La scuola adotta un monumento
Paragrafo 11: I luoghi del Maggio
Paragrafo 11.1: Castel dell'Ovo
Paragrafo 11.2: Castel Nuovo
Paragrafo 11.3: Castel Sant'Elmo
Paragrafo 11.4: Centro Antico e Decumani
Paragrafo 11.5: Via Tribunali
Paragrafo 11.6: Il complesso monumentale
Paragrafo 11.7: Decumano Superiore
Paragrafo 11.8: Spaccanapoli
Paragrafo 12: Infopoint
Paragrafo 13: Crediti
Paragrafo 1: Maggio dei Monumenti 2008
Maggio dei Monumenti 2008
La primavera a Napoli accende i riflettori sulle sue bellezze; su quelle
palesi, come i castelli e le fortezze che da secoli dominano i panorami
della città, e su quelle più nascoste, da scoprire a poco a poco
passeggiando nelle tante stradine del centro storico.
E' il Maggio dei Monumenti, che si svolge durante i quattro weekend del mese
di maggio e che nell'edizione di quest'anno, "Itinerari di arte e cultura -
Napoli tra chiese e castelli" ha scelto di innovare la sua formula, puntando
ancora di più sulla valorizzazione dello straordinario patrimonio artistico
e monumentale della città.
Quest'anno, gli eventi avranno luogo, i venerdì, sabato e domenica del mese,
in location particolarmente suggestive: Castel Sant'Elmo, Maschio Angioino
(Castel Nuovo), Castel dell'Ovo e Castel Capuano. Ogni fine settimana, in
ciascun castello vivrà uno spettacolo, una mostra, un concerto; un'offerta
unica e particolarmente ricca, che sono certa sarà gradita dai visitatori e
dagli stessi napoletani, che avranno modo di vedere ancora di più una città
viva e vivace, aperta e accogliente.
Oltre agli eventi dei fine settimana nei castelli, come di consueto ci
saranno tante visite guidate alla scoperta dei tesori nascosti, delle strade
meno battute, delle curiosità e delle tante piccole grandi opere d'arte di
cui Napoli è piena; e poi, per tutto il mese, concerti di musica classica,
jazz e folk nelle tante, bellissime, chiese monumentali.
Non resta che vivere questo Maggio insieme, con la voglia di scoprire la
magia e le suggestioni di una città davvero unica.
Visualizza il video promozionale dei Maggio dei Monumenti 2008:
http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7147
Paragrafo 2: I Grandi Eventi del Maggio
Quattro castelli per quattro Grandi Eventi che trasformeranno i fine
settimana di maggio in un'unica festa di suoni, immagini, colori. Le quattro
fortezze in cui si è scritta tanta parte della storia della città sono il
palcoscenico delle principali manifestazioni di questa edizione del Maggio
dei Monumenti.
Diversi tra loro, ma accomunati dal filo rosso della valorizzazione dei
luoghi d'arte, i quattro grandi contenitori (Fata Festival al Castel Nuovo,
Fortezza di Guerra Castello di Pace a Castel Sant'Elmo, La Musica delle Arti
a Castel dell'Ovo, il Don Chiscotte a Caste Capuano) offriranno una grande
varietà di spettacoli musicali, rappresentazioni teatrali, mostre, che ogni
venerdì, sabato e domenica del mese di maggio saranno a disposizione di chi
vorrà assistervi.
Indice Grandi Eventi:
Fortezza di guerra castello di pace
F.A.T.A. Festival
La musica delle arti
El Ingegnoso hidalgo
Paragrafo 2.1: Fortezza di guerra castello di pace
Castel Sant'Elmo
Fortezza di Guerra Castello di Pace
Fortezza di guerra Castello di pace prevede un percorso espositivo variegato
che attraversando gli ambulacri cinquecenteschi e, sfociando nella Piazza
d'Armi, giunge fino agli spalti panoramici, offrendo l'opportunità ai
visitatori anche di leggere la storia di Castel Sant'Elmo e delle figure
eminenti che lo hanno abitato nel corso dei secoli.
Percorrendo gli spazi del Castello incontriamo armi e armature, provenienti
dalla collezione farnesiano-borbonica del Museo di Capodimonte, raccolte e
montate in grandi 'trofei'. Alle armi fanno da sfondo disegni e incisioni,
sia di Salvator Rosa che di altri artisti, provenienti in gran parte dal
Gabinetto Disegni e Stampe di Capodimonte, dalla Società Napoletana di
Storia Patria e da altri Musei e collezionisti privati.
Strettamente legata a questa sezione, ed in generale al senso particolare
che la manifestazione assumerà nella Fortezza/Castello, è la lettura di una
scelta di brani incentrata sul racconto di Marguerite Yourcenar, Anna Soror,
realizzata e prodotta da Enzo Salomone dell'Associazione culturale Quodlibet
onlus. Continuando il percorso all'interno degli Ambulacri vengono
presentate alcune esposizioni strettamente collegate alla storia 'interna'
di Castel Sant'Elmo:
sezione documentaria sul restauro avvenuto negli anni Settanta/Ottanta.
esposizione di opere d'arte donate alla Soprintendenza Speciale per il Polo
Museale Napoletano da istituzioni private e dai più importanti artisti
napoletani.
Ancora, l'artista Giancarlo Neri realizzerà, un'opera, una seconda luna,
sulle mura di cinta di Sant'Elmo LUNA & LALTRA, titolo della installazione,
che sarà visibile giorno e notte da innumerevoli punti di Napoli e dal
golfo.
Costo biglietto: 3 euro da acquistare direttamente presso la biglietteria di
Castel Sant'Elmo
Per info
081 4976128 dalle 9 alle 18, dal lunedì al venerdì
e- mail: segreter...@civita.it
Il programma:
Venerdì 2 maggio
Ore 18.00: Inaugurazione mostre storiche e letture a cura di Enzo Salomone
(Ambulacri)
Ore 19.00 Inaugurazione Installazione di Giancarlo Neri Luna e laltra
Sabato 3 e domenica 4 maggio:
ore 10.00 - 19.00 Mostre storiche e installazione di Giancarlo Neri Luna e
laltra
ore 11.00: Letture a cura di Enzo Salomone (Ambulacri)
Venerdì 9 maggio
ore 10.00 - 19.00 Mostre storiche e installazione di Giancarlo Neri Luna e
laltra
Ore 18.00 Letture a cura di Enzo Salomone (Ambulacri)
Sabato 10 e domenica 11 maggio:
ore 10.00 - 19.00 Mostre storiche e installazione di Giancarlo Neri Luna e
laltra
ore 11.00: Letture a cura di Enzo Salomone (Ambulacri)
Venerdì 16
ore 10.00 - 19.00 Mostre storiche e installazione di Giancarlo Neri Luna e
laltra
Ore 18.00 Letture a cura di Enzo Salomone (Ambulacri)
sabato 17 e domenica 18 maggio:
ore 10.00 - 19.00 Mostre storiche e installazione di Giancarlo Neri Luna e
laltra
ore 11.00: Letture a cura di Enzo Salomone (Ambulacri)
Venerdì 23
ore 10.00 - 19.00 Mostre storiche e installazione di Giancarlo Neri Luna e
laltra
Ore 18.00 Letture a cura di Enzo Salomone (Ambulacri)
sabato 24
ore 10.00 - 19.00 Mostre storiche e installazione di Giancarlo Neri Luna e
laltra
ore 11.00: Letture a cura di Enzo Salomone (Ambulacri)
domenica 25 maggio
ore 10.00 - 19.00 Mostre storiche e installazione di Giancarlo Neri Luna e
laltra
Serata conclusiva ore 18.00: Letture a cura di Enzo Salomone (Ambulacri)
Costo biglietto: 3 euro da acquistare direttamente presso la biglietteria di
Castel Sant'Elmo
Per info
081 4976128 dalle 9 alle 18, dal lunedì al venerdì
e- mail: segreter...@civita.it
Paragrafo 2.2: F.A.T.A. Festival
Maschio Angioino
F.A.T.A. Festival
Fuoco, Aria, Terra e Acqua saranno il filo conduttore tra i diversi eventi,
destinati a pubblici differenti: dalla rappresentazione dei Carmina Burana
con 70 orchestrali e 170 coristi alle Interferenze sonore al Castello,
dedicate alle realtà del rock emergente; dall'esibizione di grandi artisti
napoletani di diverse generazioni (Peppe Barra, James Senese, Avion Travel e
numerosi musicisti jazz) alle rievocazioni storiche ad opera di falconieri e
sbandieratori; dalla mostra dedicata ai Costumi Napoletani dagli Angioini al
1799 alle visite guidate e ad un'inedita Festa a Corte.
Una rassegna spettacolare che animerà giorno e notte il Maschio Angioino con
una ricognizione meditata delle fasi della storia napoletana e una
celebrazione gioiosa degli elementi naturali: questo è il F.A.T.A. Festival.
Info e prenotazioni: 3391423668. Dalle ore 9.00 alle ore 24.00
ravel...@ravellosrl.com
www.fatafestival.it
in...@fatafestival.it
Biglietti e abbonamenti per i concerti disponibili presso le prevendite
abituali
Il programma:
FUOCO
Venerdì 2 maggio – Apertura Ingresso gratuito
20.30 Mostra – I Costumi Napoletani dagli Angioini al 1799
In collaborazione con il Museo Antropologico della Maschera e del Burattino
Direzione scientifica Prof. Massimo Perez
Una serie di abiti rappresentativi di circa sei secoli di storia napoletana
realizzati dagli
allievi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Antisala dei Baroni. Fino al 25 maggio
Venerdì 2 maggio
21.30 Peppe Barra e il Decamerone Ingresso gratuito
Il più celebre cantore e affabulatore della cultura napoletana si confronta
con alcune
novelle di Giovanni Boccaccio e di Giovan Battista Basile creando un’atmosfera
in bilico fra
la fiaba e la realtà.
Cortile del Maschio Angioino
22.30 Il Decameron (1971) di Pier Paolo Pasolini Ingresso gratuito
Il film mette in scena alcune di novelle di Boccaccio spostandone l’ambientazione
dalla
Toscana a Napoli, illustrando un Medioevo vivace e verace, in cui si
utilizza il dialetto
napoletano e la scelta degli attori è stata orientata dalla volontà di
riproporre i tratti tipici dei
soggetti dei quadri napoletani. V. M. 18 anni
Antisala dei Baroni
Sabato 3 maggio Ingresso € 10
21.00 Carmina Burana di C. Orff
Soli, Coro, Coro di voci bianche e Orchestra del Conservatorio “D. Cimarosa”
di Avellino
Direttore Carmelo Columbro
Una compagine di 250 fra orchestrali e coristi proporrà una rappresentazione
grandiosa
della celebre opera di Carl Orff, assente in questa versione da oltre un
decennio dai
palcoscenici napoletani.
Cortile del Maschio Angioino
Domenica 4 maggio Partecipazione gratuita con prenotazione
Percorsi guidati Pagamento del biglietto d’ingresso al Castello
11.00 Il periodo angioino. La Cappella Palatina
Domenica 4 maggio Ingresso gratuito
18.00 I falconieri del Re – Spettacolo di Falconeria
La falconeria, modalità di caccia in voga nelle corti, oggi è diventata una
forma di
spettacolo in grado di affascinare grandi e bambini con le acrobazie dei
falchi e degli altri
rapaci addestrati e di divulgare conoscenza su queste specie animali.
Cortile del Maschio Angioino
ARIA
Venerdì 9 maggio Ingresso € 10
Intercettazioni sonore nel Castello
22.00 Rocky Horror Show
Spettacolo di danza, musica e recitazione ispirato al Rocky Horror Picture
Show, cult movie
del 1973 di Jim Sharman a cui sono dedicati migliaia di fan club in tutto il
mondo. La
rappresentazione offrirà un mix di trasgressione e ironia, di divertimento e
rock fuori dagli
schemi.
Cortile del Maschio Angioino
Sabato 10 maggio Ingresso € 10
22.00 James Senese Acustic Quartet
Sassofonista, compositore, cantante. Con le sue esibizioni trascinanti ed
energiche ha
fondato il blues e il jazz-rock napoletano, il cosiddetto Neapolitan Power.
Da Napoli
Centrale alla collaborazione con Pino Daniele, a una folgorante carriera
solistica.
Cortile del Maschio Angioino
Domenica 11 maggio Partecipazione gratuita con prenotazione
Percorsi guidati Pagamento del biglietto d’ingresso al Castello
11.00 Il periodo aragonese. L’Arco di Trionfo e la Sala dei Baroni
Domenica 11 maggio Ingresso gratuito
18.00 Gruppo Storico degli sbandieratori di Sessa Aurunca “Marino Marzano”
Gli sbandieratori di Sessa Aurunca onorano la memoria del proprio antico
signore Marino
Marzano, morto all’interno del Maschio Angioino, portando in giro per l’Italia
e per il mondo
l’arte di far volteggiare in aria le bandiere in cortei storici di grande
suggestione. Il gruppo è
composto da 35 elementi, in costumi storici, suddivisi tra sbandieratori,
musici e figuranti.
Cortile del Maschio Angioino
TERRA
Venerdì 16 maggio Ingresso € 10
Intercettazioni sonore nel Castello
22.00 Offlaga Disco Pax
Con due soli album e in poco più di tre anni sono diventati una presenza
molto riconoscibile
e amata nel panorama della musica indie rock italiana. Un successo fatto di
temi politici,
testi recitati e musica ricercata.
Cortile del Maschio Angioino
Sabato 17 maggio Ingresso € 10
22.00 Anjoino Jazz
I più noti e amati musicisti jazz campani insieme in un evento unico e
eccezionale creato
appositamente per il F.A.T.A. Festival.
Cortile del Maschio Angioino
Domenica 18 maggio Partecipazione gratuita con prenotazione
Percorsi guidati Pagamento del biglietto d’ingresso al Castello
11.00 Il periodo borbonico e la Rivoluzione Napoletana. La Sala dell’Armeria
e i
ritrovamenti archeologici
ACQUA
Venerdì 23 maggio Ingresso € 10
Intercettazioni sonore nel Castello
22.00 Gentleman’s Agreement
In bilico fra modernità e ricordo delle proprie origini rurali: il risultato
è un gruppo dalla
personalità unica, capace di suonare un rock fresco e vivace.
23.00 A Toys Orchestra
Attiva da circa un decennio, questa giovane band campana indie-rock conosce
un sempre
maggiore successo in tutta Italia, grazie alle atmosfere visionarie che è in
grado di creare
con la propria musica.
Cortile del Maschio Angioino
Sabato 24 maggio Ingresso € 15
22.00 Avion Travel. Danson Metropoli, canzoni di Paolo Conte
Il loro nome è da anni sinonimo presso il pubblico di musica di qualità e di
atmosfere
raffinate. Le esibizioni della band campana offrono uno spettacolo di rara
sensibilità, fra
testi originali e l’omaggio a Paolo Conte, oggetto del loro ultimo lavoro
discografico.
Cortile del Maschio Angioino
Domenica 25 maggio Partecipazione gratuita con prenotazione
Percorsi guidati Pagamento del biglietto d’ingresso al Castello
11.00 Il Museo Civico. Le cinque Torri: di San Giorgio, di Mezzo, di
Guardia, del
Beverello e dell’Oro
Domenica 25 maggio Ingresso € 8
22.00 Capone & Bungtbangt. Presentazione del nuovo album “Dura Lex”
Creatività e movimento sono le caratteristiche della musica di Capone &
Bungtbangt, che
riescono ad armonizzare i suoni prodotti da strumenti inventati e
improvvisati, dando vita
a brani tra tribal, funky, techno, jungle, reggae e pop, sia cantati che
strumentali. Un mix
di stili coniugato a temi sociali che riesce inevitabilmente a trascinare il
pubblico di ogni
età.
Cortile del Maschio Angioino
Info e prenotazioni: 3391423668. Dalle ore 9.00 alle ore 24.00
ravel...@ravellosrl.com
Biglietti per i concerti disponibili presso le prevendite abituali
Paragrafo 2.3: La musica delle arti
Castel dell'Ovo
La musica delle Arti
Musica per il cinema, per la danza, per la recitazione, per il teatro, per
le arti visive per un Castello che diventa luogo di ideale aggregazione di
svariati percorsi, contestualmente interagenti.
Dai film degli anni '20 di Brenon, Duchamp, Claire, Dulac, commentati dalla
musica dal vivo delle compositrici Cinzia Pennesi e Roberta Vacca, alla
testimonianza diretta di alcuni tra i maggiori compositori della scena
contemporanea per la musica da film, i premi Oscar Luis Bacalov al
pianoforte con una Tango Story e Michael Nyman, con la sua storica band.
Alla ricerca di una possibile unità trascendente della musica nelle
religioni e nelle civiltà, vengono riproposti di alcuni capisaldi della
musica antica che si intersecano con attualissime sensibilità musicali, come
nel caso della Passio di A. Scarlatti, che precede la realizzazione, per la
prima volta interamente dal vivo, della colonna sonora Passion che Peter
Gabriel, scrisse per il film di Scorsese "L'ultima tentazione di Cristo".
Sulla stessa linea il Canticum Canticorum di Palestrina dall' Antico
Testamento, il "Combattimento di Tancredi e Clorinda" di Monteverdi dalla
Gerusalemme Liberata, con il Teatro dei Pupi Siciliani dei.
Ed in questa sorta di crocevia con l'Oriente ci imbattiamo in una originale
versione de "Le Mille e una notte" narrate da un altro premio Oscar, lo
scrittore Vincenzo Cerami, su musiche originali di Aidan Zammit eseguite
dall'autore e con un testimone della grande tradizione del sitar, strumento
nazionale indiano, Shalil Shankar, incanterà con le magiche melodie dei suoi
ragas. Altre pietre miliari per la musica antica le Songs per liuto e
soprano di John Dowland e per quella del '900, le rarissime Sonatas &
Interludes per pianoforte preparato di John Cage.
Grande spazio alla napoletanità, in chiusura, con gli Spakkaneapolis 55, che
presenteranno in anteprima esclusiva il Progetto Janus, del loro prossimo
CD, unico gruppo italiano invitato ad incidere per l' etichetta Real World e
più volte sul palco col loro talent scout Peter Gabriel del quale proprio
per sottolineare la continuità con alcuni aspetti dell'opera del suo amico e
collega Brian Eno ospite lo scorso anno del Maggio, verrà presentato anche
il cd rom EVE, un viaggio in quattro universi virtuali con una navigazione
collettiva che sarà lo stesso pubblico a gestire.
Costo Biglietti:
10,00 euro
Concerto Cage/Nyman (18 Maggio)
20,00 euro
Modalità acquisto:
Box Office 081 5519188
Infoline:
081-5707487
E-mail:
promed...@libero.it
Il programma:
LA MUSICA DELLE ARTI
Castel dell’Ovo – Maschio Angioino
CASTEL DELL’OVO
venerdì 2 maggio ore 20.00
La Musica del Surreale
Petite Suite Visuelle, di Roberta Vacca (2008) *
per viola, strumenti a percussione e pianoforte
Prelude – sul film Le Ballet mécanique (1924) di Fernand Léger
Sarabande – sul film Anémic Cinéma (1925) di Marcel Duchamp
Gigue – sul film Le retour à la raison (1923) di Man Ray
Sinfonia Visiva, di Cinzia Pennesi (rev. 2008) *
per, strumenti a percussione e pianoforte e viola
La Coquille et le Clergyman (1928) di Germaine Dulac
Cinema, di Erik Satie (1926)
per pianoforte a quattro mani (trascrizione di Darius Milhaud)
sul film Entr’acte (1924) di Renè Claire
pianoforte Cinzia Pennesi e Roberta Vacca viola Laura Pennesi
* prima esecuzione assoluta
sabato 3 maggio ore 20.00
La musica della Minimalità
Sonatas and Interludes per pianoforte preparato, di John Cage
Giancarlo Simonacci pianoforte preparato
domenica 4 maggio ore 20.00
La Musica dell’ Amor Sacro
Canticum Canticorum, di Giovanni Pierluigi da Palestrina
IV Libro dei Mottetti (Roma, 1584) dal Cantico dei Cantici dell’Antico
Testamento
versione italiana del Prof. Gianni Barbiero SDB
Cantus Paola Alonzi, Simona Marè Altus Anita Rufini
Tenor Franco Todde, Daniele Pellegrini Bassus Amleto Luciano Massa
traversa Stefano Sabene, viola da gamba Luigi Polsini, liuto rinascimentale
Simone Vallerotonda
voce recitante in ebraico antico: Evelina Meghnagi
Schola Romana Ensemble diretta da Stefano Sabene
venerdì 9 maggio ore 20.00
La Musica dell ‘amor profano
Songs and Ayres di John Dowland
Mario D’Agosto liuto rinascimentale, Andrea Caroline Manchèe soprano
La Musica di una Conversione
Il Combattimento di Tancredi e Clorinda di Claudio Monteverdi
dall’ VIII Libro dei Madrigali guerrieri et amorosi, XII Canto della
Gerusalemme Liberata del Tasso
Testo Pablo Cesar Cassia, Tancredi Lim Jung Noh, Clorinda Paola Alonzi
Schola Romana Ensemble diretta da Stefano Sabene
Teatro dei Pupi Siciliani dei Fratelli Pasqualino
sabato 10 maggio ore 20.00
La Musica dello Spirito
Shalil Shankar sitar
Mohinder Singh tablas Roger Odermatt sitar e tanpura
Domenica 11 maggio ore 20.00
La Musica dell’immaginario fiabesco
Le mille e una notte, letture di Vincenzo Cerami
musiche originali live di Aidan Zammit luci di Paolo Ferrari
venerdì 16 maggio ore 20.00
La Musica della Passione
Passio Domini Nostri Jesu Christi Secundum Ioannem
per soli coro e orchestra di Alessandro Scarlatti (Roma, 1679)
con proiezione del film Christus di Giulio Antamoro (Roma-Cinès, 1916)
Francesco Ghelardini Altus (Ioannem)– Amleto L. Massa Bassus (Jesus)
Mario Bassani Altus (Pilato), Paola Alonzi Cantus (Ancilla), Franco Todde
Tenor (Petrus)
Schola Romana Ensemble direttore Stefano Sabene
sabato 17 maggio ore 20.00
La Musica della Passione
PASSION di Peter Gabriel
prima esecuzione integrale dal vivo della colonna sonora del film
“L’ultima tentazione di Cristo” di Martin Scorsese (1989)
Revisione e trascrizione di Francesco Albano con la collaborazione di Salvio
Vassallo
FRANCESCO ALBANO OPEN ENSEMBLE
Francesco Albano Tastiere, Chitarre, Programmazione
Riccardo Veno Douduk, Bansuri, Shalumeau, Flageolet, Ciaramella, Sipsi, Sax
soprano
Antonio Fraioli Violino Salvio Vassallo Batteria
Paolo Cimmino Frame drums, Riqq, Darbouka, Djembe, Bendir, Daf, Gatham
Francesca Del Duca Riqq, Darbouka, Djembe, Bodhran, Caxixi
Bruno Sacchi e Valentina Gaudini voce
DIY String Quartet
Visuals : Marilina Ricciardi
Tecnico del suono Massimo D’Avanzo
domenica 18 maggio ore 21.30
CORTILE DEL MASCHIO ANGIOINO
La Musica del Cinema
Michael Nyman band
Michael Nyman pianoforte
Gabrielle Lester, Catherine Thompson violino
Kate Musker viola Anthony Hinnigan violoncello
David Roach, Simon Haram sax soprano/alto
Andrew Findon sax baritono/flauto/ottavino
Steve Sidwell tromba David Lee corno francese
Nigel Barr trombone e tuba Martin Elliott basso elettrico
Ralph Harrison fonico di sala John Greenough fonico di palco
venerdì 23 maggio ore 20.00
La Musica della danza e dell’Eros
Luis Bacalov pianoforte , Tango Story,
musiche di Gardel, Cervantes, Debussy, Villoldo
Morricone, Bacalov e Piazzolla
sabato 24 maggio ore 20.00
Il Cinema della Musica
“Peter Pan” Opera Cinematografica da Camera
da Sir James Mattew Barrie (1860-1937) film di Herbert Brenon (1924)
drammaturgia e musica Cinzia Pennesi e Roberta Vacca
pianoforti, tastiere elettroniche e percussioni Cinzia Pennesi e Roberta
Vacca
voce recitante e mimo Andrea Baldassarri soprano Cecilia Marinelli
rapper Valentino Pagliei montaggio video Leonardo Pennesi
La Musica delle Immagini
EVE , viaggio nell’universo multimediale di Peter Gabriel
Cd rom explorer Gaia Monti
domenica 25 maggio ore 20.00
La Musica delle Radici
Spakkaneapolis 55 in concerto
Progetto Janus, prima esecuzione assoluta
Costo Biglietti : 10,00 euro
Costo Biglietto: Concerto Nyman (18 Maggio) euro 15.00
Modalità acquisto : prevendite abituali
Infoline: 338 8331134- E-mail au...@libero.it
Paragrafo 2.4: El Ingegnoso hidalgo
Castel Capuano
El Ingegnoso hidalgo don Quijote de la Mancia
Quella che ci accingiamo ad intraprendere è la prima fase di un progetto che
inseguiamo da tempo: la messa in scena del Don Chisciotte di Miguel de
Cervantes. Dal copione frutto del lavoro svolto insieme al grande e
appassionato studioso Gerardo Guerrieri, partirà la prima fase del nostro
lavoro.
Sarà un'intensa prova laboratoriale che vedrà coinvolti gli attori della
compagnia di Mariano Rigillo affiancati da giovani attori. L'opera di Miguel
de Cervantes è, secondo Lukacs, il primo grande romanzo delle illusioni
perdute. Verrebbe immediato e nostalgico alla mente un nostro antico slogan
"l'imagination au pouvoir"; non si tratta però solo di questo, bensì della
consapevolezza di una rivoluzione necessaria: "l'imagination pour pouvoir
vivre".
In una società in piena decadenza Don Quijote diventa personaggio
emblematico della protesta e del rifiuto ad adattarsi a modelli che la
società impone. E pur assumendo il ruolo contraddittorio, già nella sua
stessa definizione, di "eroe comico", Don Quijote dà alla sua condizione uno
spessore tragico e sublime arrivando ad esprimere il suo potenziale eversivo
nella libertà di volersi e potersi rappresentare in un mondo che sembra non
aver posto per lui.
Accogliendo al volo l'occasione di partecipare al progetto "Maggio dei
Monumenti" all'interno dei castelli storici della città, abbiamo ritenuto
che fosse lo stesso Cervantes ad indicarci il castello denominato Castel
Capuano come il più idoneo ad accogliere il nostro progetto.
La prima fase del Progetto si articolerà in due momenti:
* una lunga fase laboratoriale (nel mese di marzo) sui materiali forniti
dal nostro copione di lavoro e tesa ad estrapolare alcuni brani e alcune
scene esemplificative del romanzo;
* un secondo momento in cui questi brani e queste scene saranno messi
insieme "vestiti e truccati" quasi da spettacolo vero e proprio e saranno
rappresentati nei cortili e negli altri spazi praticabili di Castel Capuano
alla fine di ognuna delle quattro settimane di lavoro nel mese di maggio.
"Lettore beato, che non hai nulla da fare, ben puoi credermi senza tanti
giuramenti, se ti dico che io vorrei che questo libro, figliuolo com'è del
mio pensiero, fosse il più bello, il più brillante, il più geniale che si
possa immaginare. Ma non ho potuto sfuggire alle leggi della natura, e in
natura ogni cosa ne produce un'altra simile a sé. Quindi che cosa poteva
produrre il mio sterile ed incolto ingegno se non la storia di un figliuolo
secco, allampanato, strambo, con la testa piena dei più disparati pensieri
mai venuti in mente a nessuno? E non poteva essere altrimenti, perché egli è
nato in una prigione dove stanno di casa tutti i disagi e tutti i più
sinistri rumori."
Dopo l'intenso ed impegnativo lavoro della prima parte del programma, nella
seconda fase dovrà prendere forma definiva il lavoro registico,
interpretativo, scenografico, musicale, tecnico, coreografico che confluirà
nello spettacolo: "EL INGENIOSO HIDALGO DON QUIJOTE DE LA MANCIA". Il testo
dello spettacolo, che si comporrà di brani e scene tratti dal romanzo di
Miguel de Cervantes, dunque, partirà dal copione nato dalla collaborazione
con la studioso Gerardo Guerrieri e verrà arricchito dal lavoro svolto in
fase laboratoriale.
Orario degli spettacoli
21:00
Costo del Biglietto
10 €
Prevendita:
Box Office indirizzo: Galleria Umberto I n. 17, Napoli orari: dal Lunedì al
Venerdì dalle 09:30 alle 13:30 e dalle 15:30 alle 19:00; Sabato dalle 09:30
alle 13:30
tel. 081.5519188 - 401588
Infoline:
081480384 - 081273152 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 17
Massima capienza pubblico:
n. 300 spettatori disposti su 2 settori da 150 posti
Il Programma:
“El Ingegnoso hidalgo don Quijote de la Mancia”
regia Mariano Rigillo
con Tonino Taiuti e Anna Teresa Rossini
scene Paolo Petti
costumi Mariagrazia Nicotra
musiche eseguite dal vivo
Date rappresentazioni:
ven. 2 sab. 3 dom. 4 maggio 2008
ven. 9 sab. 10 dom. 11 maggio 2008
ven. 16, sab. 17, dom. 18 maggio 2008
ven23, sab. 24, dom. 25 maggio 2008
Orario degli spettacoli
21:00
Costo del Biglietto
10 €
Prevendita :
Box Office indirizzo: Galleria Umberto I n. 17, Napoli orari: dal Lunedì al
Venerdì dalle
09:30 alle 13:30 e dalle 15:30 alle 19:00; Sabato dalle 09:30 alle 13:30
tel. 081.5519188 – 401588
Infoline :
081480384 – 081273152 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 17
Massima capienza pubblico:
n. 300 spettatori disposti su 2 settori da 150 posti
Paragrafo 3: Le note del Maggio
Il Maggio dei Monumenti quest'anno ha una colonna sonora d'eccezione, che
trasforma di nuovo Napoli in una grande capitale della musica. Le note dei
più grandi compositori della musica classica, napoletana e non, saranno
interpretate e suonate dagli allievi dei due conservatori "San Pietro a
Majella" di Napoli e "D. Cimarosa" di Avellino, e dai giovani musicisti
dell' associazione Collegium Philarmonicum, che daranno un'anima ad alcuni
dei luoghi più nascosti e suggestivi della città: la Chiesa dell'Incoronata
e la Chiesa S. Anna dei Lombardi, oltre ai saloni dell'ex mensa e del
Complesso S. Antoniello a Port'Alba dell'Università "Federico II". Questi
siti, ogni venerdì, sabato e domenica diventeranno il palcoscenico dove
giovani talenti perpetueranno la grande tradizione musicale napoletana
La partecipazione a tutti i concerti e gratuita e sarà ammesso l'accesso
alle sale fino ad esaurimento posti.
La durata massima di ogni concerto sarà di 50 minuti.
I siti
Chiesa dell'Incoronata: Via Medina
localizza su mappa la Chiesa dell'Incoronata.
http://maps.google.it/maps/ms?ie=UTF8&hl=it&t=h&msa=0&msid=104569643545968258076.000449f8e30c4920c63b7&ll=40.841468,14.251993&spn=0.00388,0.007231&z=17&iwloc=000449f8e584717443e89
Università "Federico II" (ex mensa): Via Mezzocannone, 14
localizza su mappa l'Università "Federico II" (ex mensa).
http://maps.google.it/maps/ms?ie=UTF8&hl=it&msa=0&t=h&msid=104569643545968258076.000449f8f4d05ab8623f7&ll=40.846387,14.256885&spn=0.003879,0.007231&z=17&iwloc=000449f8f73693e702101
Università "Federico II" Complesso S.Antoniello a Port'Alba: Piazza Bellini
localizza su mappa l'Università "Federico II" Complesso S.Antoniello a
Port'Alba.
http://maps.google.it/maps/ms?ie=UTF8&hl=it&msa=0&ll=40.849808,14.252309&spn=0.00194,0.003616&t=h&z=18&msid=104569643545968258076.000449f8fe4238d7407ec&iwloc=000449f9033451ce929ba
Chiesa S. Anna dei Lombardi: Piazza Monteoliveto
localizza su mappa la Chiesa S. Anna dei Lombardi.
http://maps.google.it/maps/ms?ie=UTF8&hl=it&msa=0&ll=40.844901,14.250292&spn=0.00194,0.003616&t=h&z=18&msid=104569643545968258076.000449f90aadf4cf9bc53&iwloc=000449f90df325a7e22f0
Indice dei concerti
1° week-end
2° week-end
3° week-end
4° week-end
Paragrafo 3.1: I concerti del Maggio: 1° week-end
Venerdi 2 Maggio
Ore 16,00 - Università "Federico II" (ex mensa): a cura del Conservatorio
"S.P. a Majella" - Napoli, Recital del pianista Raffaele Maisano - musiche
di Bach, Beethoven, Chopin, Schumann, Debussy
Ore 17,30 - Università "Federico II" S.Antoniello a Port'Alba: a cura del
Conservatorio "D. Cimarosa" - Avellino - "Il salotto musicale a Parigi nel
primo Ottocento", Ensemble "La Guitarromanie" - Rosario Totaro, tenore -
Giuseppe Guida, violino - Stefano Magliaro, chitarre dell' '800. musiche di
Porro, Ferrari, Gragnani, Carulli, Giuliani.
Ore 19,00 - Chiesa "S.Anna dei Lombardi": a cura del Conservatorio "S.P. a
Majella" - Napoli - "Orchestra S.P. a Majella", clarinetto Giuseppe Baldini,
direttore Alessandro Savagnone , musiche di Marcello, Mercadante
Sabato 3 Maggio
Ore 12,00 - Università "Federico II" (ex mensa): a cura del Conservatorio
"S.P. a Majella" - Napoli - "Concerto di musica jazz", Vic'e Street -
repertorio di canzoni della tradizione partenopea
Ore 16,00 - Università "Federico II" (ex mensa): a cura del Conservatorio
"D. Cimarosa" - Avellino - "Duo violoncello - pianoforte" - Anna Armatis,
violoncello, Simonetta Tancredi, pianoforte - musiche di Beethoven,
Schostakowitch.
Ore 17,30 - Chiesa "S.Anna dei Lombardi": a cura del Conservatorio "S.P. a
Majella" - Napoli - "An Arperc" Ensemble - musiche di Barber, Ortiz,
Salzedo, Stivell ed altri.
Ore 19,00 - Chiesa dell'Incoronata: a cura dell'Associazione Collegium
Philarmonicum - "Divertimenti tra Napoli e Venezia" per quattro voci e
orchestra (I parte) - Orchestra giovanile "Collegium Philarmonicum" -
direttore Gennaro Cappabianca, musiche di Vivaldi (Estro Armonico), T.
Cottrau, Donizetti, Tagliaferri.
Domenica 4 Maggio
Ore 10,30 - Università "Federico II" S.Antoniello a Port'Alba - a cura
dell'Associazione Collegium Philarmonicum - Duo chitarristico Antonio
Mascolo e Luca Ruggiero - musiche di Villa Lobos, Paganini, Piazzolla,
Ginastera, Cardoso.
Ore 12,00 - Chiesa "S.Anna dei Lombardi" - a cura dell'Associazione
Collegium Philarmonicum - "Duo Violoncello - Pianoforte" - violoncello
Marianna Sinagra, pianoforte Clelia Cafiero - musiche di Beethoven,
Schumann, Brahms.
Paragrafo 3.2: I concerti del Maggio: 2° week-end
Venerdi 9 Maggio
Ore 16,00 - Università "Federico II" (ex mensa): a cura del Conservatorio
"S.P. a Majella" - Napoli - "Invito all'opera" - Daniele Dogali, tenore-
Lucia Paderbelli, soprano- Imma Carotenuto, soprano - musiche di Verdi,
Puccini, Mascagni
Ore 17,30 - Chiesa "S.Anna dei Lombardi" - a cura del Conservatorio "D.
Cimarosa" - Avellino - Recital del violista Luca Ranieri - musiche di Bach,
Hindemith
Ore 19,00 - Chiesa dell'Incoronata - a cura dell'Associazione Collegium
Philarmonicum
Concerto corale sul tema "La N.A.T.U.R.A" - Notte - Acqua - Terra -
Uccelli - Roseto - Ambiente - Coro "Estro Armonico", pianista Maria Pia Leo,
direttore Silvana Noschese, musiche di Donati, Marenzio, Bettinelli,
Zattera, Jobim, Jannequin, Rossini, Schubert, Pavese.
Sabato 10 Maggio
Ore 16,00 - Università "Federico II" (ex mensa): a cura del Conservatorio
"S.P. a Majella" - Napoli - "Il Violino tra sensibilità e virtuosismo -
excursus tra Vivaldi e Ysaye" - Recital dei violinisti Angela Amato e Carlo
Coppola, Elvira Menditto pianoforte
Ore 17,30 - Chiesa "S.Anna dei Lombardi" - a cura del Conservatorio "D.
Cimarosa" - Avellino - "Quatuor pour la fin du temps" di Olivier Messiaen -
Ensemble strumentale "Domenico Cimarosa" - Carlo Lapegna, pianoforte - Mario
Dell'Angelo, violino - Antonio Napolitano, clarinetto - Antonio Colonna,
violoncello - Antonella Forino, voce recitante ideazioni immagini Giuseppe
Finizio - scrittura drammaturgica e regia Giacomo Vitale
Ore 19,00 - Chiesa dell'Incoronata - a cura del Conservatorio "S.P. a
Majella" - Napoli "Coro di S.P. a Majella" - Suite da "Mosè in Egitto" -
direttore Elsa Evangelista
Domenica 11 Maggio
Ore 12,00 - Chiesa dell'Incoronata: a cura dell'Associazione Collegium
Philarmonicum - "Due ensemble" - Quartetto d'archi Bazzini - musiche di
Pergolesi, Haydn, Mozart, Piazzola, Cottrau. - "Trio Nicoletta"
(pianoforte - clarinetto - violino) - musiche di Stamitz, Weniavsky, Berg,
Bernstein, Brahms.
Paragrafo 3.3: I concerti del Maggio: 3° week-end
Venerdi 16 Maggio
Ore 16,00 - Chiesa "S.Anna dei Lombardi": a cura del Conservatorio "S.P. a
Majella" - Napoli - Recital del pianista Luca Maria Liccardi - musiche di
Scarlatti, Mozart,, Bach.
Ore 17,30 - Chiesa dell'Incoronata: a cura dell'Associazione Collegium
Philarmonicum "L'Altro Novecento" Coro Collegium Philarmonicum a cura di
giovani autori napoletani pianista Massimo Russo direttore Carlo Mormile
musiche di Gershwin, Morricone, Ray Charles, Bovio etc..
Ore 19,00 - Chiesa "S.Anna dei Lombardi": a cura del Conservatorio "D.
Cimarosa" - Avellino "Le Sonate per flauto e clavicembalo di J.S. Bach"
Roberto Maggio, flauto Debora Capitanio, clavicembalo
Sabato 17 Maggio
Ore 12,00 - Università "Federico II" (ex mensa): a cura del Conservatorio
"S.P. a Majella" - Napoli - "Concerto di musica jazz" - Vincenzo Danese
Trio - musiche di Danese, Viviani, Monk, Powel.
Ore 16,00 - Università "Federico II" S.Antoniello a Port'Alba: a cura del
Conservatorio "D. Cimarosa" - Avellino - Recital Francesco Gesualdi,
fisarmonica da concerto - musiche di Fugazza, Gurbindo, Maldonado, Piazzola,
Cabezon, Scarlatti,Gesualdo.
Ore 17,30 - Chiesa "S.Anna dei Lombardi": a cura dell'Associazione Collegium
Philarmonicum "Viaggio Nell'Universo Lirico" concerto a cura del
mezzosoprano Marilena Laurenza pianista Ciro Ferrigno musiche di Mozart,
Massenet, Rossini, Puccini, Verdi.
Ore 19,00 - Chiesa dell'Incoronata: a cura del Conservatorio "D. Cimarosa" -
Avellino "Omaggio a Vivaldi" Orchestra d'archi del Conservatorio "D.
Cimarosa" Mauro Russo, fagotto solista Massimo Testa, direttore
Domenica 18 Maggio
Ore 10,45 - Chiesa "S.Anna dei Lombardi": a cura dell'Associazione Collegium
Philarmonicum - Duo pianistico Federico Nicoletta e Fulvio Raduano (a 4
Mani) - musiche di Stravinsky, Respighi, Debussy, Chopin.
Ore 12,00 - Chiesa dell'Incoronata: a cura del Conservatorio "D. Cimarosa" -
Avellino "Omaggio ad Alessandro Stradella" - Ensemble Barocco "D.
Cimarosa" - Rosario Totaro, voce - Giuseppe Guida e Vincenzo Corrado
violini - Leonardo Massa, violoncello barocco - Pier Francesco Borrelli,
continuo
Paragrafo 3.4: I concerti del Maggio: 4° week-end
Venerdi 23 Maggio
Ore 16,00 - Università "Federico II" (ex mensa): a cura del Conservatorio
"D. Cimarosa" - Avellino -Recital del pianista Francesco Di Gregorio -
musiche di Scarlatti, Mozart, Chopin, Liszt.
Ore 17,30 - Chiesa "S.Anna dei Lombardi": a cura del Conservatorio "S.P. a
Majella" - Napoli - Trio "Aquilegia" di S.P. a Majella - Claudia Liccardi,
flauto - Francopaolo Perreca, clarinetto - Sonia Amarante, pianoforte -
musiche di Weber, Saint Saens, Sostakovic.
Ore 19,00 - Chiesa dell'Incoronata: a cura dell'Associazione Collegium
Philarmonicum - "Cantamus ad gloriam musicae"- Coro di voci bianche "Il
Calicanto" - Orchestra da camera "Collegium Philarmonicum" - pianista Maria
Pia Leo - direttore Milva Coralluzzo - musiche di Delibes, Golle, Webber,
Peterson, Lukas, Joves, Gravina.
Sabato 24 Maggio
Ore 10,30 - Ore 10,30 - Università "Federico II" S.Antoniello a Port'Alba
(Sala della Capriata: a cura del Conservatorio "D. Cimarosa" - Avellino -
"Les amours..." - Stefano Magliaro, chitarre dell'ottocento - musiche di
Gragnani, Carulli.
Ore 12,00- Università "Federico II" (ex mensa): a cura del Conservatorio
"S.P. a Majella" - Napoli - "Concerto di musica jazz" - Pietro Condorelli
Quartet
Ore 16,00 - Università "Federico II" (ex mensa): a cura del Conservatorio
"S.P. a Majella" - Napoli - Recital della pianista Alisa Pimanova - musiche
di Beethoven, Bach, Mozart
Ore 17,30 - Chiesa "S.Anna dei Lombardi": a cura del Conservatorio "D.
Cimarosa" - Avellino - "Concerto per fortepiano"- Francesco Pareti,
fortepiano - musiche di Haydn, Mozart, Beethoven.
Ore 19,00 - Chiesa dell'Incoronata: a cura dell'Associazione Collegium
Philarmonicum - "Divertimenti tra Napoli e Venezia" per quattro voci e
orchestra (II parte) - Orchestra giovanile "Collegium Philarmonicum" -
direttore Gennaro Cappabianca - musiche di Vivaldi (Estro Armonico), T.
Cottrau, Donizetti, Tagliaferri.
Domenica 25 Maggio
Ore 10,45 - Chiesa "S.Anna dei Lombardi": a cura del Conservatorio "D.
Cimarosa" - Avellino - "Scarlatti ed i suoi contemporanei europei" - Enrico
Baiano, clavicembalo - musiche di Scarlatti, Vivaldi, Fischer, Rameau,
Telemann.
Ore 12,00 - Chiesa dell'Incoronata: a cura dell'Associazione Collegium
Philarmonicum - "Compositori delle 4 Antiche Repubbliche" - Orchestra
giovanile "Collegium Philarmonicum" - direttore Gennaro Cappabianca -
musiche di Paganini, Vivaldi, Tirabassi, Galilei.
Paragrafo 4: Visite guidate
Tra vicoletti e piazze, tra monumenti e chiese, tra la storia e il futuro;
le visite guidate attraverso la città sono, per i napoletani e turisti, una
occasione da non perdere per scoprire o riscoprire le tante bellezze di cui
Napoli è ricca. Per tutto il mese la città sarà a disposizione di chi vorrà
conoscerla meglio, approfondendo la visita ad un monumento famoso o, perché
no, andando a cercare le testimonianze meno conosciute, i musei più
particolari, le tante piccole e preziose chicche che fanno di Napoli la
città straordinaria che è. Da sempre, è questo il senso delle visite guidate
che accompagnano e completano i Grandi Eventi del Maggio dei Monumenti.
Mettere in luce non solo le bellezze classiche che da sempre attraggono e
affascinano turisti e visitatori, ma anche e soprattutto offrire
l'opportunità di andare oltre e scoprire insieme la Napoli più nascosta,
forse quella più bella.
- calendario del 1° week end: 2, 3 e 4 maggio
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/61b7ad41c77a247f
primo file allegato
- calendario del 2° week end: 9, 10 e 11 maggio
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/61b7ad41c77a247f
secondo file allegato
- calendario del 3° week end: 16, 17 e 18 maggio
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/61b7ad41c77a247f
terzo file allegato
- calendario del 4° week end: 23, 24 e 25 maggio
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/61b7ad41c77a247f
quarto file allegato
Paragrafo 5: Le stazioni dell'arte
la stazione della metropolitana di piazza Vanvitelli Le stazioni del metrò
di Napoli sono un vero e proprio museo d'arte contemporanea distribuito
sull'intera area urbana, un museo aperto a tutti, ogni giorno.
Per promuovere la conoscenza di questo ricco patrimonio della città,
Metronapoli S.p.A. e Accademia di Belle Arti di Napoli, organizzano per il
Maggio dei Monumenti 2008 un programma di visite guidate gratuite che vede
coinvolti nel ruolo di ciceroni gli studenti e i tirocinanti dell'Accademia
di Belle Arti.
Programma delle visite guidate alle stazioni dell'arte della linea 1 del
metrò di Napoli
Maggio 2008 | Domenica 11 - Domenica 18 - Domenica 25
Visita guidata alle opere d'arte delle stazioni DANTE e MUSEO
1° turno: partenza ore 10.00 - atrio della stazione Dante
arrivo ore 11.30 ca. - atrio della stazione Museo
2° turno: partenza ore 12.00 - atrio della stazione Museo
arrivo ore 13.30 ca. - atrio della stazione Dante
Visita guidata alle opere d'arte delle stazioni SALVATOR ROSA e DANTE
1° turno: partenza ore 10.00 - atrio della stazione Salvator Rosa
arrivo ore 11.30 ca. - atrio della stazione Dante
2° turno: partenza ore 12.00 - atrio della stazione Dante
arrivo ore 13.30 ca. - atrio della stazione Salvator Rosa
Visita guidata alle opere d'arte delle stazioni MATERDEI e QUATTRO GIORNATE
1° turno: partenza ore 10.00 - atrio della stazione Materdei
arrivo ore 11.30 ca. - atrio della stazione Quattro Giornate
2° turno: partenza ore 12.00 - atrio della stazione Quattro Giornate
arrivo ore 13.30 ca. - atrio della stazione Materdei
Visita guidata alle opere d'arte delle stazioni VANVITELLI e RIONE ALTO
SECONDA USCITA
1° turno: partenza ore 10.00 - atrio della stazione Vanvitelli
arrivo ore 11.30 ca. - atrio della stazione Rione Alto seconda uscita
2° turno: partenza ore 12.00 - atrio della stazione Vanvitelli
arrivo ore 13.30 ca. - atrio della stazione Rione Alto seconda uscita
Le visite guidate sono offerte gratuitamente e dureranno circa 1 h e 30.
Per accedere alle stazioni della Linea 1 sarà necessario munirsi del titolo
di viaggio.
Il punto di raccolta sarà sempre l'atrio principale delle stazioni indicate,
in prossimità dei tornelli d'accesso. Si precisa che ogni gruppo sarà
composto da un numero massimo di 25 persone. In caso di eccedenza si dovrà
attendere il turno successivo.
per informazioni:
www.metro.na.it
info...@metro.na.it
numero verde:
800-568866
Paragrafo 6: Nessun giorno senza una canzone
"Nessun giorno senza una canzone", napoletana naturalmente. E' lo slogan, la
campagna d'immagine e la colonna sonora fornita dall'Archivio sonoro della
canzone napoletana al Maggio dei monumenti 2008. Perché la canzone
napoletana è bene culturale da tutelare e "aprire", da riconsegnare a
turisti e cittadini, coscienti della sua gloriosa storia e della sua
resistenza alla globalizzazione imperante, all'omologazione, sonora e non.
Perché maggio è il mese delle rose e delle serenate, al centro dell'immenso
canzoniere custodito nel più grande juke-box virtuale del mondo, quello
appunto dell'Archivio sonoro della canzone napoletana. Perché da Pisano e
Cioffi a Pino Daniele ed Enzo Gragnaniello, da Di Giacomo a Bovio, da
Eduardo a Titina De Filippo, maggio è il mese più cantato dalle canzoni.
Ecco, allora, immagini e versi di 31 canzoni, una al giorno, dalla
celeberrima "Era de maggio" a "'E quatto 'e maggio", da "Na sera 'e maggio"
a "Dicitencello vuie", affidate a voci famose o da riscoprire, di ieri o di
oggi. Quelle immagini e quei versi accoglieranno chi vivrà il maggio 2008 a
Napoli, su autobus taxi e metropolitane, oltre che, naturalmente, nei
quattro castelli, il cuore del Maggio dei monumenti.
Quelle canzoni risuoneranno alle fermate delle metropolitane, nelle
segreterie telefoniche delle centrali radiotaxi, oltre che nei quattro
castelli, dove si potranno ascoltare in molteplici versioni insieme ad altre
canzoni meno famose anch'esse ispirate a maggio. Saranno quindi melodie
antiche eppure destinate al futuro ad accompagnare cittadini e turisti
capaci di vivere la città restituendole l'immagine che le spetta, quella di
capitale culturale. Quelle canzoni potremo ascoltarle anche lontano da
Napoli, nei programmi radiofonici collegati al progetto con appuntamenti
quotidiani sulle reti radiofoniche di IsoRadio e Rai International, oltre
agli spazi che la testata giornalistica della Rai di Napoli destinerà
all'evento.
A) Consulta il calendario delle canzoni proposte nell'intero mese di maggio
- Visualizza il calendario
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/e92e06d1cd1ec269
primo file allegato
B) Leggi i testi dei brani proposti
- Visualizza i testi delle canzoni proposte dal 1 all'8 maggio
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/e92e06d1cd1ec269
secondo file allegato
- Visualizza i testi delle canzoni proposte dal 9 al 16 maggio
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/e92e06d1cd1ec269
terzo file allegato
- Visualizza i testi delle canzoni proposte dal 17 al 24 maggio
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/e92e06d1cd1ec269
quarto file allegato
- Visualizza i testi delle canzoni proposte dal 25 al 31 maggio
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/e92e06d1cd1ec269
quinto file allegato
- Vai al sito dell'Archivio sonoro della canzone napoletana
http://www.radio.rai.it/canzonenapoletana/
Paragrafo 7: Altre iniziative
Oltre agli spettacoli che si svolgeranno durante i fine settimana nei
quattro castelli della città e alla numerose visite guidate alla scoperta
dei tesori e delle bellezze storiche, artistiche e architettoniche di
Napoli, il calendario del Maggio dei Monumenti 2008 è arricchito da numerosi
eventi come mostre, concerti, esposizioni, spettacoli teatrali, eventi
sportivi, convegni e tanto altro, a testimonianza della vitalità turistica e
culturale della città.
Consulta il calendario dei 4 week end
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/888d506e6e63ab2a
file allegato
Paragrafo 8: Museo Aperto
facciata della chiesa di San Ferdinando Negli indirizzi generali del
programma dell'Amministrazione Comunale vi è, tra l'altro, quello di dare
massimo risalto alle attività culturali e turistiche, al fine di rendere
sempre più fruibili sia le bellezze naturali che quelle architettoniche ed
archeologiche di cui è ricco ogni angolo della città ed, in particolare, il
centro storico che, per le molteplici chiese, siti monumentali, antiche e
caratteristiche botteghe artigianali, splendidi palazzi di ogni epoca, è
stato definito "Museo Aperto".
Il centro storico della città, è stato inserito dall'UNESCO nella Lista del
Patrimonio Mondiale dell'Umanità per il suo grande valore artistico e la sua
millenaria storia. In linea con tali intenti programmatici il Comune di
Napoli ha attivato dal febbraio 1994 un articolato programma di interventi,
recupero e valorizzazione del patrimonio artistico cittadino, varando il
progetto "Museo Aperto".
L'iniziativa, concordata con le Soprintendenze ai B.A.A., ai B.A.S. e
Archeologica, con la Curia Arcivescovile di Napoli e con varie Istituzioni e
Associazioni cittadine, ha lo scopo di restituire alla pubblica fruizione le
pregevoli testimonianze storico-artistiche presenti nell'area. Sono state
riaperte al pubblico, con l'ausilio del personale comunale e dei Lavoratori
socialmente utili, alcune tra le più prestigiose strutture monumentali
presenti lungo le "Vie dell'Arte" del Centro Antico: Decumano Maggiore (via
Tribunali), Decumano Inferiore (Spaccanapoli), Decumano Superiore
(Anticaglia) e l'itinerario da Piazza Plebiscito a Piazza San Domenico
Maggiore.
Le strutture monumentali sono in parte dislocate nel perimetro del Centro
Antico, che conserva invariata la struttura urbanistica della Neapolis
greco-romana e nell'area del successivo ampliamento della città avvenuto dal
XIII al XVIII secolo.
Visualizza gli eventi dei 4 week end
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/27b0c05b53396a9b
file allegato
Paragrafo 9: Itinerari d'Arte e Cultura - Napoli tra Chiese e Castelli
Come ogni anno, durante il mese di Maggio, la città apre le porte alle sue
meraviglie storico-artistiche rendendole fruibili anche grazie alla
partecipazione di molte associazioni che con il loro contributo valorizzano
il territorio.
Con il progetto "Museo aperto" si è riusciti, infatti, già da tempo, a
restituire alla libera fruizione molte delle bellezze che da secoli
costituiscono il ricco patrimonio monumentale cittadino e nel quale sarà
possibile immergersi proprio durante i 4 week-end di Maggio.
Per questa edizione 2008 del Maggio dei Monumenti, accanto alle chiese e ai
tanti siti monumentali, già normalmente aperti al pubblico, saranno riaperte
in via straordinaria due chiese di grande pregio: la Chiesa di Santa Maria
di Monteoliveto (Sant'Anna dei Lombardi) e la Chiesa di Sant'Antoniello a
Port'Alba per la presentazione del restauro della statua lignea di San
Michele Arcangelo (secolo XVII).
Le visite ai luoghi di culto sono effettuabili compatibilmente con le
celebrazioni liturgiche o con esigenze tecniche. I visitatori sono invitati
ad osservare il massimo rispetto nei luoghi di culto durante le
celebrazioni.
Quattro i principali itinerari lungo i quali si snoda il ricco programma di
visite guidate:
2, 3 e 4 maggio 2008 - Da Castel dell'Ovo a Castel Capuano: "La strada Nuova
di Don Pedro de Toledo"
9, 10 e 11 maggio 2008 - Da Castel Sant'Elmo a Castel Nuovo: "Dalle Scale
della Pedamentina al centro storico".
16, 17 e 18 maggio 2008 - Da Castel Capuano a Castel Nuovo: "Da Neapolis al
Largo delle Corregge".
23, 24 e 25 maggio 2008 - Da Castel Sant'Elmo a Castel dell'Ovo: "Dal
Belforte alla Chiaja".
Saranno visitabili Chiese di norma aperte esclusivamente al culto:
Chiesa di Santa Maria della Catena - Via Santa Lucia
Chiesa di Santa Lucia - Via Santa Lucia
Chiesa di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone
Chiesa di Santa Maria Egiziaca a Pizzofalcone
Chiesa di Santa Maria delle Grazie - Via Toledo
Chiesa di San Nicola alla Carità - Via Toledo
Chiesa dello Spirito Santo - Piazza 7 settembre
Chiesa di San Domenico Soriano- Piazza Dante
Chiesa di Santa Maria di Caravaggio - Piazza Dante
Chiesa di Sant'Onofrio a Capuana
Chiesa di Santa Lucia al Monte
Chiesa di Santa Maria dei Sette Dolori - Quartieri Spagnoli
Chiesa di Santa Maria Ognibene
Chiesa di Santa Maria della Concezione a Montecalvario - Quartieri Spagnoli
Chiesa di Santa Maria della Mercede a Montecalvario - Quartieri Spagnoli
Chiesa della Trinità degli Spagnoli - Quartieri Spagnoli
Chiesa di Santa Maria della Speranza - Quartieri Spagnoli
Chiesa di Santa Maria della Concordia - Quartieri Spagnoli
Chiesa di Sant'Anna di Palazzo - Quartieri Spagnoli
Chiesa di Santa Brigida - Via Santa Brigida
Chiesa di San Giacomo degli Spagnoli - Piazza Municipio
Chiesa di S. Tommaso a Capuana
Chiesa della Redenzione dei Captivi
Chiesa di San Giuseppe dei Ruffi
Chiesa delle Trentatrè
Chiesa del Gesù Nuovo
Chiesa di Santa Marta
Chiesa Monte di Pietà
Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo
Chiesa di San Biagio
Chiesa di San Gennaro all'Olmo
Chiesa di San Gregorio Armeno
Chiesa di San Bonaventura
Chiesa di Santa Maria di Donnalbina
Chiesa di santa Maria La Nova
Chiesa di Santa Maria Apparente
Chiesa di San Nicola da Tolentino
Chiesa di San Carlo alle Mortelle
Chiesa di Santa Teresa a Chiaia
Chiesa di Santa Maria in Portico
Chiesa dell'Ascensione a Chiaia
Chiesa di San Pasquale a Chiaia
Chiesa di Santa Maria della Vittoria- Piazza Vittoria
Chiesa delle Crocelle al Chiatamone
Altri siti normalmente chiusi al pubblico saranno aperti e visitabili per il
Maggio del Monumenti:
Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Piazza Dante
Palazzo Serra di Cassano - Via Gennaro Serra
Archivio di stato /Sezione Militare - Monte Echia
Museo Istituto Statale d'Arte F. Palizzi - Piazzetta D. Salazar
Università Suor Orsola Benincasa - Complesso di Santa Caterina da Siena e
chiostro
Palazzo Ricca (Archivio storico del Banco di Napoli)
Complesso Monumentale Università suor Orsola Benincasa
Palazzo Caravita di Sirignano
Palazzo Caracciolo di San Teodoro
Chiese e Monumenti tradizionalmente aperti al pubblico:
Chiesa di San Francesco di Paola - Piazza del Plebiscito
Chiesa di San Ferdinando - Piazza Trieste e Trento
Chiesa di San Giovanni a Carbonara - Via San Giovanni a Carbonara
Chiesa di Santa Caterina a Formiello
Chiesa di San Lorenzo Maggiore
Chiesa di San Paolo Maggiore
Chiesa dei Purgatorio ad Arco
Cappella Pontano
Chiesa di santa Maria Maggiore (detta della Pietrasanta)
Chiesa della Croce Di Lucca
Chiesa di San Pietro a Majella
Chiesa di Donnaregina nuova e Museo Diocesano
Chiesa dei SS. Apostoli
Chiesa di S. Maria Regina Coeli
Complesso Conventuale di Santa Chiara
Cappella Sansevero
Chiesa. di Sant'Angelo a Nilo
Cappella di S. Giovanni dei Pappacoda
Chiesa di Santa Maria dell'Aiuto
Chiesa di San Diego all'Ospedaletto
Chiesa della Pietà dei Turchini
Chiesa di Santa Maria dell'Incoronata
Museo di Palazzo Reale
Galleria Umberto I
Port'Alba
Museo Archeologico Nazionale - Piazza Museo
Galleria Principe di Napoli - Piazza Museo
Museo Madre - via Settembrini
Museo Diocesano - Chiesa di S. Maria di Donnaregina nuova
Archivio Storico Municipale - Vicoletto San Giocchino a Pontenuovo
Orto Botanico - Via Foria
Porta Capuana
Museo Nazionale di San Martino - Largo San Martino
Museo Villa Floridiana - Via Cimarosa
Scale della Pedamentina
Museo della Moda e del Costume - Istituto Mondragone - Piazzetta Mondragone
Pio Monte della Misericordia
Complesso Monumentale di Santa Maria della Pace
Quadreria dei Gerolamini
Conservatorio San Pietro a Majella
Museo e Certosa di San Martino
Museo Duca di Martina - Villa Floridiana
Museo del Tessile e dell'Abbigliamento Elena Aldobrandini - Ist. Mondragone
PAN - Palazzo delle arti di Napoli - Via dei Mille
Museo di Villa Pignatelli
Villa Comunale
Acquario/ Stazione Zoologica A. Dohrn
Borgo Marinari
Galleria di Palazzo Zevallos Stigliano (sede museale di Intesa San Paolo -
Via Toledo)
Paragrafo 10: La scuola adotta un monumento
Madonna del Gagini La scuola adotta un monumento, nato a Napoli nel dicembre
1992 su iniziativa della Fondazione Napoli Novantanove, d'intesa con il
Provveditorato agli Studi e le Soprintendenze, è un progetto di grande
contenuto e significato sociale e culturale che si è esteso, negli anni, a
240 comuni italiani dal nord al sud del paese.
Il suo obiettivo è sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto e alla
tutela del patrimonio storico-artistico e più in generale dell'ambiente,
attraverso un programma di educazione permanente che si traduca in
comportamenti adeguati nei confronti del territorio circostante e dei segni
che la storia e la natura vi hanno impresso.
Il progetto muove dal riconoscimento della centralità della scuola nella
formazione della cultura e dei comportamenti dei cittadini ed individua
nelle giovani generazioni il soggetto privilegiato per l'affermazione di una
nuova consapevolezza del bene culturale. Cosa significa nuova
consapevolezza? Significa imparare a riconoscere i beni culturali come
emergenze monumentali e insieme manufatti antropologici, radicati nel
tessuto culturale e sociale di una comunità, segno forte della sua identità
e, al tempo stesso, veicolo di sentimenti di appartenenza, di solidarietà,
di ondivisione.
Visualizza gli eventi dei 4 week end
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/b0ab55c9fa7e955a
file allegato
Paragrafo 11: I luoghi del Maggio
Siti principali dove si svolgeranno gli eventi e le visite guidate del
Maggio:
Prima di addentrarci nel cuore del programma di quest'anno, è bene che il
visitatore abbia una breve conoscenza dei siti presso i quali si svolgeranno
i principali eventi e sui tanti luoghi intriganti, a volte anche nascosti
nel sottosuolo di Napoli, nei quali si svilupperanno gli itinerari delle
visite guidate.
Non solo semplici palcoscenici, ma luoghi simbolo di questa città, parte
integrante della sua storia, della mitologia e delle leggende che
l'attraversano
Indice dei luoghi
Castel dell'Ovo
Castel Nuovo
Castel Sant'Elmo
Centro Antico e Decumani
Via Tribunali
Il complesso monumentale
Decumano Superiore
Spaccanapoli
Paragrafo 11.1: Castel dell'Ovo
Sull'antico isolotto di Megaride sorge imponente il Castel
dell'Ovo. Una delle più fantasiose leggende napoletane farebbe risalire il
suo nome all'uovo che Virgilio avrebbe nascosto all'interno di una gabbia
nei sotterranei del castello.
Il luogo ove era conservato l'uovo, fu chiuso da pesanti serrature e tenuto
segreto poiché da " quell'ovo pendevano tutti li facti e la fortuna dil
Castel Marino". Sull'isolotto di Megaride sbarcarono per la prima volta i
Cumani (di origine greco-euboica) a metà VII secolo a.C. per poi fondare sul
retrostante Monte Echia la città (o, quanto meno, un organizzato centro
abitato) di Partenope, di cui nel 1949 è stata scoperta la necropoli in Via
Nicotera 10, mentre si stavano scavando le fondazioni per la costruzione di
un edificio che ha sostituito un altro distrutto dai bombardamenti
dell'ultima guerra.
Sull'isolotto e sul Monte Echia, nel I secolo a.C., durante la dominazione
romana, fu costruita la celebre villa di Lucio Licinio Lucullo, che,
probabilmente, si estendeva con giardini e fontane fino all'attuale Piazza
Municipio, come sembra dimostrare una struttura riportata alla luce dai
recenti scavi sotto Castel Nuovo. Della ricordata villa rimangono i rocchi
delle colonne nella cosiddetta "Sala delle Colonne" che, durante l'alto
Medio Evo, fu adibita a refettorio di uno dei conventi che furono costruiti
sull'isolotto e i resti di un ninfeo sulla terrazza di Monte Echia.
Attualmente il Castel dell'Ovo è sede di mostre ed eventi.
Localizza il Castel dell'Ovo su mappa (Google Maps):
http://maps.google.it/maps/ms?ie=UTF8&hl=it&z=16&ll=40.827644,14.248946&spn=0.007745,0.014591&t=k&om=1&msid=104569643545968258076.00000112328649e775700&msa=0
Paragrafo 11.2: Castel Nuovo
La costruzione del Castel Nuovo, detto anche Maschio Angioino, iniziò nel
1279, sotto il regno di Carlo I d'Angiò, su progetto dell'architetto
francese Pierre de Chaule. Per la sua posizione strategica il nuovo castello
rivestì non solo le caratteristiche di una residenza reale, ma anche quelle
di una fortezza. Fin dall'inizio esso venne chiamato "Castrum Novum" per
distinguerlo da quelli più antichi dell'Ovo e Capuano.
Durante il regno di Roberto d'Angiò il Castello divenne un centro di cultura
dove soggiornarono artisti, medici e letterati fra cui Giotto, Petrarca e
Boccaccio. Agli Angioini successero gli Aragonesi con Alfonso I, che
seguendo la scelta dei predecessori, fissò la sua dimora reale in Castel
Nuovo iniziandone i lavori di ricostruzione e facendo innalzare all'esterno,
fra la Torre di Mezzo e quella di Guardia, il grandioso Arco di Trionfo per
celebrare il suo vittorioso ingresso nella città di Napoli.
Con gli Aragonesi si assiste al passaggio dal medioevale castello-palazzo
alla fortezza di età moderna, adeguata alle nuove esigenze belliche e la
zona intorno al Castello perde il carattere residenziale che aveva con gli
Angioini. La struttura della costruzione aragonese risulta senz'altro più
massiccia rispetto a quella angioina e rispecchia abbastanza fedelmente
quella attuale, scaturita dai lavori di risanamento dei primi anni di questo
secolo.
Alla fine del XV secolo i Francesi subentrarono agli Aragonesi; tale
presenza non durò per molto tempo, in quanto i Francesi furono sostituiti a
loro volta dai viceré spagnoli ed austriaci. Durante il periodo vicereale
(1503-1734), le strutture difensive del castello, adibito ad un uso
prettamente militare, vennero ulteriormente modificate. Con l'avvento di
Carlo III di Borbone che sconfisse l'imperatore Carlo VI nel 1734, il
castello venne circondato in varie riprese da fabbriche di ogni genere,
depositi ed abitazioni.
Nel primo ventennio del XX secolo iniziarono a cura del Comune i lavori di
isolamento del castello dalle costruzioni contigue; la validità di questo
intervento scaturiva dal riconoscimento del valore storico e monumentale
della fortezza e dalla necessità del recupero complessivo della piazza
antistante. Attualmente il complesso monumentale viene destinato ad un uso
culturale ed è, tra l'altro, la sede del Museo Civico.
L'itinerario museale si articola tra la Sala dell'Armeria, la Cappella
Palatina o di Santa Barbara, il primo ed il secondo piano della cortina
meridionale a cui si aggiungono la Sala Carlo V e la Sala della Loggia
destinate ad ospitare mostre ed iniziative culturali.
Localizza su mappa Castel Nuovo (Google Maps):
http://maps.google.it/maps/ms?ie=UTF8&hl=it&z=17&ll=40.839658,14.253548&spn=0.003872,0.007296&t=k&om=1&msid=104569643545968258076.00000112328c49d7f2f93&msa=0
Paragrafo 11.3: Castel Sant'Elmo
La grande mole tufacea del Castello sulla sommità della collina è uno dei
luoghi più rappresentativi della città di Napoli.
L'attuale configurazione, con impianto stellare a sei punte, fu realizzata
tra il 1537 e il 1547 su progetto di Pedro Luis Escrivá di Valenza, esperto
architetto militare, al servizio del Viceré don Pedro de Toledo, come
ricorda l'epigrafe posta sul portale d'ingresso.
Localizza Castel Sant'Elmo su mappa (Google Maps):
http://maps.google.it/maps/ms?ie=UTF8&hl=it&z=17&ll=40.843765,14.239032&spn=0.003871,0.007296&t=k&om=1&msid=104569643545968258076.000001121d591b4173447&msa=0
Paragrafo 11.4: Centro Antico e Decumani
Museo Aperto "le vie dell'arte" - il Centro Antico e i Decumani
L'area del centro antico corrisponde al primo insediamento di Neapolis (V
secolo a.C.) città nuova, chiamata così per differenziarla da Palepolis, o
Partenope, città vecchia che sorgeva nella zona di Pizzofalcone.
L'impianto urbanistico di Neapolis aveva una struttura "a scacchiera"
formata da tre grandi strade orientate da est a ovest, dette decumani:
decumanus superior (via Sapienza, via Pisanelli, via Anticaglia, ecc.),
decumanus maior (via Tribunali), decumanus inferior (via B. Croce, via S.
Biagio dei Librai, ecc.) intersecate da una serie di strade di collegamento
tra nord e sud chiamate "cardines".
Il centro antico di Napoli riveste una notevole peculiarità rispetto a
quello delle altre città italiane: qui sono presenti, infatti, le
stratificazioni di epoche successive a partire dal periodo greco-romano fino
ai nostri giorni.
Paragrafo 11.5: Via Tribunali
L'itinerario inizia dalla vivace piazza Bellini, animata da caffè letterari,
con lo scenografico fondale costituito dalla settecentesca scala in piperno
che conduce all'ex convento di Sant'Antoniello a Port'Alba, ed al centro le
mura greche di Neapolis del IV secolo a.C. Si snoda attraverso via San
Pietro a Maiella, dove sorge il Conservatorio musicale, e via Tribunali con
il cinquecentesco palazzo dei duchi Spinelli di Laurino, trasformato nel
XVIII secolo dall'architetto Ferdinando Sanfelice.
Questa strada è caratterizzata dai portici medioevali del palazzo di Filippo
d'Angiò (o dell'Imperatore), principe di Taranto e imperatore di
Costantinopoli, dove si svolge un pittoresco mercato. L'attuale piazza San
Gaetano sorge sull'area dell'Agorà greca e poi del Foro romano e resta
ancora oggi il cuore "palpitante" della città antica.
A destra si apre la celebre via San Gregorio Armeno, famosa per le sue
botteghe artigianali di pastori, fiori artificiali e presepi, affollatissima
durante il periodo natalizio quando le varie "bancarelle" espongono la loro
coloratissima merce. Di notevole interesse la sistemazione urbanistica di
piazza Riario Sforza racchiusa tra la scalinata dell'ingresso secondario al
Duomo, la grandiosa cupola della cappella di San Gennaro ed al centro la
guglia più antica di Napoli dedicata al Santo.
Quest'area, un tempo utilizzata per i festeggiamenti esterni di San Gennaro
venne immortalata in un celebre acquerello del pittore napoletano Giacinto
Gigante. Al termine del Decumano Maggiore si erge l'imponente mole della
reggia-fortezza di Castel Capuano, con l'antica porta di accesso alla città,
ricostruita in forme rinascimentali.
Localizza via Tribunali sulla mappa (Google Maps):
http://maps.google.it/maps/ms?ie=UTF8&hl=it&z=15&ll=40.849755,14.258924&spn=0.015485,0.029182&t=k&om=1&msid=104569643545968258076.000001121ebb464d8c776&msa=0
Paragrafo 11.6: Il complesso monumentale
Dal 1982 il complesso monumentale è stato dato in consegna alla
Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli, che ha destinato il
piano superiore del carcere alto a sede della biblioteca di storia dell'arte
"Bruno Molajoli".
Oggi il Castello è sede degli uffici della Soprintendenza Speciale per il
Polo Museale Napoletano ed è diventato un centro di documentazione del
patrimonio artistico campano.
Inoltre, sono stati recuperati gli ampi spazi degli ambulacri e del carcere
alto destinati ad ospitare importanti mostre d'arte antica e contemporanea.
Paragrafo 11.7: Decumano Superiore
Dal Largo Regina Coeli, dove s'innalza il complesso conventuale di Santa
Maria Regina Coeli che custodisce tele di Stanzione, Luca Giordano e Micco
Spadaro si prosegue lungo Via Pisanelli, passando al di sotto del campanile
ottagonale della chiesa, si vede a sinistra il seicentesco monastero di S.
Maria di Gerusalemme noto come chiesa della Trentatrè, dal numero delle
suore di clausura che ne facevano parte.
Nella vicina via L. Armanni sorge il complesso dell'ospedale di Santa Maria
del Popolo degli Incurabili fondato nel XVI secolo con la splendida Farmacia
del Settecento. Via Anticaglia è così denominata per la presenza di
strutture ad arco (II sec. d.C.) in laterizio, che costituiscono i
contrafforti di rinforzo alla "cavea" del Teatro Romano, dove si esibì anche
l'imperatore Nerone.
Il teatro scoperto e l'Odèion occupano l'area tra l'Anticaglia, via San
Paolo ed il convento di S. Paolo Maggiore. Si nota Palazzo Avellino, nel
Largo omonimo costruito alla fine del XIV secolo per Ottino Caracciolo,
principe di Avellino e ampliato nel XVII secolo.
Si giunge in via Duomo, uno degli antichi cardini della città, che prende il
nome dall'imponente Cattedrale, scrigno di numerosi capolavori, dove avviene
il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro. Il Largo dove
sorge il quattrocentesco Palazzo dell'Arcivescovado, prende il nome di
Donnaregina, dalla barocca chiesa che precede l'altra trecentesca con lo
stesso nome.
Proseguendo si arriva alla chiesa dei Santissimi Apostoli, fondata nel V
secolo al posto di un tempio pagano. All'estremità di via Carbonara
(Carbonarius), luogo al di fuori delle mura angioine, destinato nel Medioevo
alla raccolta dei rifiuti e poi utilizzato per giostre e tornei, si erge in
posizione elevata su una scenografica scala a pianta ellittica del
Sanfelice, il complesso di San Giovanni a Carbonara, pregnante testimonianza
della scultura rinascimentale
Paragrafo 11.8: Spaccanapoli
Si parte da piazza del Gesù Nuovo, così denominata dalla chiesa barocca dei
gesuiti, edificata sull'area del rinascimentale palazzo Sanseverino, di cui
conserva la facciata a bugnato a punta di diamante; il fulcro dell'area è
costituito dalla barocca guglia dell'Immacolata, eretta tra il 1747 e il
1750 con i fondi di una sottoscrizione pubblica.
Si percorre via Benedetto Croce costeggiata da monumentali palazzi
nobiliari, fra cui palazzo Filomarino in cui visse e morì il filosofo B.
Croce. L'arteria si allarga nella piazza San Domenico Maggiore dominata
dall'abside poligonale dell'omonima chiesa, dal gotico portale di
Sant'Angelo a Morfisa e sugli altri tre lati chiusa da importanti palazzi
nobiliari: Petrucci, Casacalenda, Sangro di Sansevero e Corigliano.
Al centro la mirabile guglia di C. Fanzago e di D. A. Vaccaro, eretta per
sciogliere un voto fatto durante la peste del 1656. Da non perdere la visita
alla Cappella Sansevero, che conserva il Cristo Velato, celebre capolavoro
dello scultore napoletano Giuseppe Sanmartino.
Lungo via San Biagio dei Librai, così denominata perchè un tempo era la
strada delle botteghe dei librai e oggi degli orafi, si notano alcuni
palazzi rinascimentali: del Monte di Pietà con annessa Cappella, Marigliano
e Carafa Santangelo. Su via Duomo, degna di nota è la chiesa di S. Giorgio
Maggiore, costruita fra la fine del quarto e l'inizio del quinto secolo, ma
rifatta da Cosimo Fanzago nel Seicento. Nel secolo scorso, per
l'allargamento di via Duomo venne abbattuta una navata.
Paragrafo 12: Infopoint
Castel dell'Ovo & Città della Scienza: servizio innovativo di informazione
turistica
Durante il "Maggio dei Monumenti" e nei mesi di giugno e luglio 2008 a
Castel dell'Ovo verrà sperimentato un servizio innovativo di informazione
turistica basato su tecnologie wireless a larga banda. Il progetto è
realizzato da Città della Scienza d'intesa con il Comune di Napoli,
nell'ambito di un progetto europeo di cooperazione interregionale denominato
"BLEuMED - Banda Larga Europea per il Mediterraneo".
All'ingresso è prevista la distribuzione ai visitatori di palmari (ne sono
disponibili dieci) connessi ad una rete telematica senza fili a larga banda,
attraverso cui sarà possibile accedere, in maniera interattiva e
personalizzata, a contenuti informativi sul monumento, sulla sua storia,
sull'architettura, o di approfondimento sui principali punti di interesse
lungo il percorso di visita. Ulteriori informazioni riguarderanno il
paesaggio osservabile dalle terrazze, i principali itinerari turistici della
città e gli eventi programmati nel Castello durante il periodo della
sperimentazione. Attraverso i terminali sarà anche consentita la navigazione
in alcuni siti internet di informazione turistica sulla città.
Il servizio sarà disponibile nei seguenti giorni e orari:
nel mese di maggio: tutti i venerdì, sabato e domenica, dalle ore 10 alle
ore 14;
nei mesi di giugno e luglio: tutti i sabato e domenica, dalle ore 10 alle
ore 14.
Osservatorio Turistico/culturale del Comune di Napoli - Piazza del
Plebiscito - Colonnato della Chiesa di San Francesco di Paola - Infotel:
0812471123
dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 18,30
nel mese di maggio: anche il sabato e la domenica dalle ore 9,00 alle ore
14,00
Infopoints mobili del Comune di Napoli
Chiesa di San Severo al Pendino
Biglietteria Museo Civico in Castel Nuovo
Paragrafo 13: Crediti
A CURA DEL COMUNE DI NAPOLI
Assessorato al Turismo, Grandi Eventi e Spettacoli, Pari Opportunità
Assessore: Valeria Valente
IX Direzione Centrale - Politiche Culturali, Sportive e del Tempo Libero
Servizio Programmazione e Progettazione Grandi Eventi
Servizio Patrimonio Artistico e Museale
Servizio Programmazione e Progettazione Culturale
Manifestazione realizzata in collaborazione
con la Regione Campania - Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali
e con il cofinziamento dell'Unione Europea - P.O.R. Campania 2000/2006
Misura 2.1
www.turismoregionecampania.it
Si ringraziano per la collaborazione
tutti gli Enti, le Associazioni e le organizzazioni che hanno contribuito
alla realizzazione della manifestazione
____________________________
(guarda messaggio dell'anno scorso
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/48d140654b1b7896 )
> [.....]
> Programma completo Maggio dei Monumenti 2008:
>
> da
> http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7109
>
> [.....]
Ecco ora, per facilitarne la lettura, lo stesso programma in formato
Word, con il file allegato a questo messaggio.
Ad esso vanno affiancati i files in formato PDF allegati ai messaggi
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/61b7ad41c77a247f
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/browse_frm/thread/22509c24ca69a17d/e92e06d1cd1ec269?#e92e06d1cd1ec269
> [.....]
> Programma completo Maggio dei Monumenti 2008:
>
> da
> http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7109
>
> [.....]
Ed ora, invece, ecco lo stesso programma anche in formato .EML