Riapertura del Tunnel Borbonico, Vico del Grottone, Napoli: inaugurazione per la stampa 23 e 24 ottobre, visite guidate aperte al pubblico dal 29 ottobre 2010

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Gino Di Ruberto [GMAIL]

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Oct 22, 2010, 11:16:34 AM10/22/10
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Riapertura del Tunnel Borbonico,

inaugurazine 23 e 24 ottobre 2010
apertura al pubblico con visite guidate a partire da venerdì 29 ottobre 2010

le visite guidate avranno luogo il sabato e la domenica
tranne il prossimo week end (29,30,31) in cui avranno luogo anche il
venderdì

informazioni:
081/7645808
http://www.tunnelborbonico.info

ecco alcuni articoli presenti in rete:
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1° articolo da
http://www.radiocrc.com/blog/2010/10/22/riapre-il-tunnel-borbonico-un-tour-tra-auto-e-moto-depoca/#more-6163

Riapre il tunnel borbonico: un tour tra auto e moto d’epoca
Domani (23 ottobre) alle ore 12 verrà inaugurato in via del Grottone, a
pochi passi da
piazza del Plebiscito, il “Tunnel Borbonico”. Dopo circa 150 anni dal
progetto iniziale di Ferdinando II di Borbone e del suo Architetto Errico
Alvino, grazie all’Associazione Culturale “Borbonica Sotterranea”, viene
restituito alla città un pezzo così importante della sua storia. I lavori di
rimozione dai detriti e rifiuti che ostruivano la quasi totalità dei
camminamenti ed il restauro dei veicoli presenti ha impegnato per 5 anni un
team di Geologi e Speleologi che con l’aiuto di decine di volontari hanno
reso possibile la valorizzazione di una importante porzione del sottosuolo
della città di Napoli. I lavori sono stati finanziati dai componenti dell’Associazione
Culturale; nel 2010 la Banca Popolare di Milano ha contribuito
economicamente in modo rilevante alla realizzazione dell’impianto elettrico,
rimanendo, ad oggi, l’unico sponsor del progetto.
Il progetto è stato ideato e realizzato dal Geologo Gianluca Minin e dal
Geologo Enzo de Luzio, tecnici impegnati da anni nello studio del sottosuolo
della città di Napoli.
Il Tunnel, nato con scopi militari, prevedeva un percorso che andava da
Palazzo Reale a via Morelli; lungo il percorso lo scavo intercettò la rete
di cunicoli e cisterne realizzate nel ‘700 per servire la zona di
Pizzofalcone, utilizzando i tratti funzionanti dell’acquedotto seicentesco
del Carmignano. Negli anni successivi, il progetto del Tunnel Borbonico fu
dichiarato sospeso per motivazioni economiche e per il variato assetto
politico che portò all’unità d’Italia. Durante la seconda Guerra Mondiale, a
partire dal 1939, il Tunnel e le cavità adiacenti furono in parte adoperate
come ricovero bellico, durante i numerosi bombardamenti, prima americani e
poi tedeschi, a cui fu sottoposta la città di Napoli.
Durante i lavori di rimozione dei detriti, in una delle nicchie laterali del
Tunnel, sotto tonnellate di detriti, è stato portato alla luce un maestoso
monumento, alto circa 3 metri e composto da più statue, dedicato alla
memoria del Capitano Aurelio Padovani, fondatore del fascismo a Napoli.
Per accedere ai ricoveri furono realizzati vari accessi con scale che
consentivano la discesa da punti diversi della zona di Monte Echia; uno di
questi accessi sfruttò la presenza di una scala già esistente realizzata nel
‘700 per consentire ai pozzari la manutenzione dell’acquedotto. La scala,
ubicata a vico del Grottone n° 4, fu poi completamente riempita di detriti
dopo gli ultimi bombardamenti della II Guerra Mondiale e se ne perse
traccia. Il presidente dell’Associazione, il Geologo Gianluca Minin insieme
ai suoi collaboratori, intuì che la scala che si intravedeva tra i detriti a
30 metri di profondità potesse essere liberata dai detriti e restituita alla
luce; ci vollero 6 mesi di lavoro per ripulire la scala che dopo 8 rampe
giunse al di sotto del pavimento di un ambulatorio di un medico veterinario.
Oggi questo accesso costituisce uno dei due ingressi principali al Tunnel
Borbonico; il secondo accesso è all’interno del parcheggio di via Morelli e
sarà aperto nei primi mesi del 2011. Attraverso questo secondo accesso sarà,
inoltre, possibile effettuare visite riservate ai disabili, poiché gran
parte del percorso è privo di barriere architettoniche. All’interno del
Tunnel Borbonico è possibile ammirare le auto e le moto d’epoca, trasportate
al suo interno dal Comune di Napoli dopo la Guerra quando gli ambienti
caveali furono utilizzati come deposito giudiziale.

Inserito:
22 ottobre 2010 @ 12:19
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2° articolo da
http://www.cittadellessere.it/news/index.asp?id=376

Si inaugurerà domenica 24 ottobre il Tunnel Borbonico, che unisce via Chiaia
a Piazza Plebiscito
Una passeggiat suggestiva alla scoperta delle viscere di Napoli
Domenica 24 ottobre inaugurazione del Tunnel Borbonico.

Ogni percorso ha la durata di 50 minuti ed è necessario prenotare.

Cos’è il tunnel borbonico? Nell’Ottocento i Borboni fecero costruire una
galleria sotterranea collegante Piazza del Plebiscito con la zona di Chiaia,
per essere usata sia come via di fuga verso il mare dei Re residenti a
Palazzo Reale sia per consentire un rapido accesso dei militari in difesa
della residenza reale.

Nel Novencento il tunnel fu abbandonato, per essere poi usato soltanto come
rifugio antiaereo nel corso della seconda guerra mondiale o deposito di auto
nella seconda metà del secolo.

Nel marzo 2005 un gruppo di speleologi guidato dal geologo Gianluca Minin,
che è impegnato da diversi anni in attività di verifiche statiche e lavori
di messa in sicurezza delle cavità presenti nel sottosuolo di Napoli, entrò
nel Tunnel Borbonico per realizzare alcuni rilievi.

I rilievi consentirono di ammirare la bellezza di un’opera civile da anni
dimenticata e portarono, al contempo, alla scoperta di diverse cavità non
censite ubicate in aree limitrofe al Tunnel migliorando la conoscenza del
sottosuolo dell’area di Monte Echia.

Il dottor Minin ideava così il progetto "Borbonica Sotterranea": a partire
da quel periodo il gruppo di speleologi ha contribuito a migliorare lo stato
del Tunnel ripulendo numerosi ambienti ed illuminandolo fino a consentire
una facile e gradevole passeggiata a scopo turistico.

Per maggiori informazioni e prenotazioni: Tunnel borbonico in vico del
Grottone . Traversa di via Gennaro Serra (Monte di Dio). Tel: 081-7645808;
e-mail: prenot...@tunnelborbonico.info

http://diari.portanapoli.com, martedì 19 ottobre 2010 12.21.29

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3° articolo da
http://www.incampania.com/eventi.cfm?s=3&Info_ID=7365&Date=40480

Apertura del Tunnel Borbonico

dal 29 ottobre 2010

Due città speculari: una sopra il suolo e l’altra sorprendentemente sotto
terra. E’ Napoli che offre con la sua stratificazione storica uno scenario
invidiabile per la sua unicità. E lo stupore per le innumerevoli sue
bellezze non trova fine. Ritrova la luce infatti il Tunnel Borbonico
ufficialmente questo weekend. Tracce indelebili dei rifugiati di guerra,
auto dismesse e statue fasciste sono solo alcuni elementi presenti nella
galleria scavata durante la metà dell’800 per consentire lo spostamento
delle truppe borboniche dal Palazzo Reale alla caserma di via della Pace,
oggi via Morelli. Lungo il percorso le guida raccontano non solo l’arduo
lavoro di ripristino del tunnel ma anche curiosi aneddoti che consentono di
rivivere l’emozioni di altri tempi.

Napoli
vico del Grottone
Informazioni evento:
+39 081 7645808
http://www.tunnelborbonico.info

Note

Visite guidate ore 10 / 12 / 15:30 / 17:30
___________________________________________
confronta con messaggio precedente
http://groups.google.it/group/infonapoli-newsletter/msg/6c17f6e607527b36


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