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From: Renato Morra
Date: 20-set-2007 11.18
Subject:
To: "Gino Di Ruberto [GMAIL]"
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GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO- ANNO 2007
Le grandi strade della cultura: un valore per l'Europa
sabato 29 e domenica 30 settembre 2007
Oltre mille eventi straordinari e gratuiti in tutta Italia
Aperture di luoghi d'arte, convegni, percorsi storici, concerti, mostre
Il 29 e il 30 settembre 2007 l'Italia partecipa alle Giornate Europee del
Patrimonio con "Le grandi strade della cultura: un valore per l'Europa".
Per due giorni l'Italia si trasformerà in un grande teatro aperto
gratuitamente a tutti, dove centinaia di palcoscenici, sparsi in ogni
regione, metteranno in scena, con più di mille appuntamenti, la bellezza, la
storia, la cultura del nostro paese. Una festa che si traduce in molteplici
modi: aperture di luoghi d'arte, presentazione di restauri e lavori in
corso, percorsi naturalistici e storici, convegni di approfondimento,
concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche, itinerari gastronomici e
soprattutto iniziative nell'ambito della didattica.
Le Giornate Europee del Patrimonio sono state istituite ufficialmente nel
1991, quando i Ministri della Cultura del Consiglio d'Europa decisero di
estendere a tutta l'Europa le "giornate a porte aperte", inaugurate in
Francia nel 1984. Le Giornate, volute per valorizzare il patrimonio
culturale e paesaggistico, per sviluppare nei cittadini europei la
consapevolezza delle proprie radici comuni, sono un'occasione per
condividere la straordinaria ricchezza del continente in cui viviamo e per
imparare a conoscere ciò che è fonte di storia e identità: un'opportunità di
sviluppo e creatività, nella convinzione che ogni esperienza genera passione
e rispetto per ciò che si conosce.
In tutta Europa dunque, per le Giornate Europee del Patrimonio, durante un
fine settimana del mese di settembre o di ottobre, monumenti, palazzi e aree
culturali, alcuni abitualmente chiusi, si aprono gratuitamente al pubblico,
si organizzano eventi e si propone ai cittadini di scoprire e vivere il
proprio patrimonio e di diventare parte attiva nella sua salvaguardia e
valorizzazione per trasmetterlo alle generazioni future.
L'Italia partecipa alle Giornate dal 1995 e ogni anno dedica all'iniziativa
l'ultimo sabato e domenica del mese di settembre. Da dodici anni quindi, le
Giornate sono diventate un evento sempre più atteso dal pubblico italiano,
con un programma che si è andato arricchendo nel tempo, grazie al numero dei
luoghi aperti e visitabili gratuitamente.
All'iniziativa partecipano gli istituti del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali, il Ministero degli Affari Esteri - con gli Istituti
Italiani di Cultura all'Estero - il Ministero dell'Istruzione, il Ministero
dell'Università e della Ricerca, altri enti locali (Regioni, Province
Autonome, Province, Comuni), organizzazioni e associazioni private.
Per la prima volta quest'anno inoltre, le Giornate Europee del Patrimonio
vedono accanto al Ministero per i Beni e le Attività Culturali due partner d'eccezione:
il FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano e Autostrade per l'Italia che con la
scelta di oltre 200 beni monumentali di rilevante interesse, situati in
prossimità della rete autostradale, contribuiscono ad accrescere l'offerta
culturale.
La Società Autostrade per l'Italia, in prima linea nel promuovere il
patrimonio culturale e ambientale del paese, collabora fattivamente all'organizzazione
e alla campagna di comunicazione dell'evento, con la divulgazione gratuita
di materiale promozionale e informativo e la realizzazione di numerose
iniziative volte ad una maggiore diffusione e coinvolgimento di pubblico
alla manifestazione.
Autostrade per l'Italia, inoltre, insieme al FAI, metterà a disposizione
guide gratuite nei luoghi d'arte da loro scelti e proprio personale nelle
principali aree di servizio della rete autostradale per garantire
informazioni sull'iniziativa.
All'origine della scelta del tema "Le grandi strade della cultura" si trova
la necessità di spiegare ai cittadini italiani ed europei come la conoscenza
del nostro patrimonio culturale nazionale possa diventare uno strumento
efficace per avviare il dialogo interculturale, sia a livello europeo che
internazionale. I nostri beni, infatti, sono fin dalle origini, da un lato
il risultato di un incontro di civiltà diverse e dall'altro ispiratori di
sapere altrui. Le strade, attraversando l'Italia, ricca di tesori artistici,
culturali e ambientali, la collegano all'Europa; strade lungo le quali le
peculiarità del nostro paese si fondono con le influenze che da oltre
duemila anni provengono da altri paesi europei, dai paesi del Mediterraneo o
da culture apparentemente distanti.
Tra gli eventi promossi direttamente dal MiBAC si segnalano: a L'Aquila,
presso il Museo Nazionale, "Le Montagne Incantate di Michelangelo Antonioni",
retrospettiva pittorica in cui il Maestro, recentemente scomparso, affronta
il tema della "Montagna", rappresentandolo secondo le sue molteplici
sfaccettature, non solo come luogo fisico ma anche dell'anima; all'Archivio
di Stato di Vibo Valentia la particolarissima mostra che racconta la " Presa
di possesso dello stato di Mileto, Francavilla e Pizzo"; a Napoli si potrà
visitare, in via eccezionale, il Laboratorio di Conservazione e Restauro del
Museo Archeologico Nazionale ed assistere alle attività in corso; a Ravenna,
la magnifica Basilica di Sant'Apollinare in Classe apre le porte ai ragazzi
che potranno scoprire la simbologia nascosta nelle sue architetture, mosaici
e marmi; a Roma, la Sala dello Stenditoio del Complesso San Michele a Ripa
Grande, per l'occasione, diventa l'insolito studio radiofonico delle
popolari trasmissioni "Con parole mie" e "In Europa" curate da Umberto
Broccoli e Tiziana Di Simone, un'occasione per segnalare progetti e
iniziative del MiBAC in ambito europeo. In Piemonte visita alla Galleria
Sabauda di Torino, una delle pinacoteche più importanti d'Italia, istituita
nel 1832 per volontà di Carlo Alberto, mentre in Liguria riapre al pubblico
lo splendido Appartamento del Duca degli Abruzzi nel Palazzo Reale di Genova
e ancora a Firenze, apertura straordinaria del quattrocentesco Palazzo
Lenzi, il "Palazzo degli Enigmi", sede dell'Istituto Francese che festeggia
nel 2007 il suo centenario, mentre nel Municipio di Cagliari saranno esposti
per la prima volta gli oggetti del tesoro di Sant'Efisio.
Tra le aperture patrocinate dal FAI e Autostrade per l'Italia da segnalare:
il Cappellone di San Nicola a Tolentino (Macerata), famoso per la sua
decorazione pittorica, una delle più estese e meglio conservate tra quelle
pervenute dei primi anni del Trecento; la Collegiata di Castiglione Olona
(Varese) attribuita ai fratelli Solari, protagonisti del rinnovamento
architettonico lombardo nel Quattrocento, con gli affreschi di Masolino da
Panicale; Palazzo Zevallos Stigliano a Napoli esempio di barocco napoletano,
dove sarà possibile ammirare l'ultimo dipinto del Caravaggio "Il martirio di
Sant'Orsola", il Parco di Villa Durazzo Pallavicini a Genova Pegli, uno
degli esempi più rappresentativi di parco romantico con diverse scenografie
paesaggistiche e con giochi d'acqua, laghi artificiali, architetture
neoclassiche; l'Oratorio di Suardi a Trescore Balneario (Bergamo) edificato
nel XV secolo, che custodisce lo straordinario ciclo di affreschi di Lorenzo
Lotto; Villa Badoer, a Fratta Polesine (Rovigo), elegante esempio di
architettura palladiana; il Complesso Monumentale del Belvedere di San
Leucio a Caserta, patrimonio dell'Unesco, città ideale per i lavoratori
della seta voluta da Ferdinando IV nel 1773, ricca di esempi di archeologia
industriale. Una particolare attenzione sarà dedicata alle testimonianze più
importanti del XX secolo con le aperture della Chiesa di San Giovanni
Battista di Michelucci (più conosciuta come Chiesa dell'Autostrada) a
Firenze, Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa a Milano, caratterizzata dai
neon dell'artista minimalista Dan Flavin e la Chiesa Dives in Misericordia a
Roma, monumento di eccezionale rilievo nell'architettura contemporanea,
opera di Richard Meier.
e poi c'è il link delle attività nazionali da spulciare per eventi locali:
http://www.beniculturali.it/eventi/risultati.asp?nd=ec,ri
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Il sito ufficiale dell'evento è:
http://www.beniculturali.it/giornate_europee_07/index.html
(guarda messaggio dell'anno scorso
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/2583b9ada12c4c29
)
"Gino Di Ruberto [GMAIL]" ha scritto nel messaggio
http://groups.google.it/group/InfoNapoli-Newsletter/msg/2a77715c21ecc39b
:
> Ringrazio vivamente Renato Morra per la segnalazione---------- Forwarded message ----------