Woodridge
da leggere,2 ott 2011, 11:22:5902/10/11Non hai l'autorizzazione necessaria per eliminare messaggi da questo gruppo
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a
(di corridoio, non di galleria Gelmini...)
Metto in crosspost alcuni NG che, da post recenti, mi son parsi
interessati all'argomento, ma tendenzialmente in questo periodo leggo
da it.scienza.
Apprendendo dell'evento dei neutrini da corsa, l'interesse (ovvio) per
il confronto con la velocita' della luce, l'esiguita' di tale
differenza, e i conseguenti discorsi su possibili errori di misura, mi
hanno fatto pensare immediatamente che con queste piccole differenze e
per "azzerare" gli effetti di errori di misura assoluti sui tempi, se
si e' interessati al solo confronto, "basterebbe" (per modo di dire)
far partire luce e neutrini insieme e vedere chi arriva prima!
Ho sorriso di questo mio pensiero per le numerose e ovvie difficolta'
sperimentali (manco a elencarle...), ma certo il principio era
solleticante...
Beh, con mia sorpresa apprendo, da voci di corridoio, che in realta'
questo esperimento sarebbe gia' stato fatto "indirettamente" 24 anni
fa!
Parlo di voci di corridoio per come son venuto a conoscenza della
cosa, ma in realta' e' storia piu' o meno nota.
Ad una conferenza da cui sono appena tornato, in un pranzo si e'
discusso anche di questo. Non eravamo del settore, la conferenza era
tra fisici della materia, ma e' normale che se ne discutesse.
Beh, un mio commensale, guarda caso anche lui di Ginevra (capo di un
famoso gruppo, ma, ripeto, di fisici della materia... il fatto che
operi a Ginevra e' una curiosa coincidenza) ha riferito che un suo
collega, "addetto ai lavori", gli avrebbe parlato dei neutrini
provenienti da una supernova a suo tempo rilevati.
Non gli ho chiesto se si trattasse di quella famosa del 1987, dei
famosi 19 neutrini, mi spiace... l'ho dato per scontato (del resto,
quale poteva essere?). Comunque...
A quanto pare, all'epoca i neutrini sarebbero arrivati qualche ora
prima della luce della supernova.
Fermi con l'eccitazione! Mi si dice (non sono del campo, se c'e' chi
puo' confermare qui...) che un tale anticipo non stupi' affatto,
perche' inquadrabile come effetto di relativita' generale dovuto alle
masse sul percorso della luce. Non chiedetemi su questo, non sono in
grado di dar valutazioni quantitative o concettuali, il campo non mi
appartiene, al piu' potrei chiedere in giro.
Il punto nodale e' un altro! E su questo e' facile far conti! Se la
pur piccola differenza tra la velocita' dei neutrini e quella della
luce fosse quella misurata, per effetto dell'enorme distanza tra noi e
l'evento quei neutrini avrebbero dovuto precedere la luce della
supernova di anni!!!
Mi viene da chiedermi se e' "legittimo" paragonare le velocita' dei
neutrini in condizioni differenti, mi sorgono un altro paio di
domande...
Ma a prescindere da tutto cio', mi sembrava interessante per i lettori
poter riflettere su questa... "voce".
Saluti
Woodridge