Google Gruppi non supporta più i nuovi post o le nuove iscrizioni Usenet. I contenuti storici continuano a essere visibili.

Le vitamine e i minerali

30 visualizzazioni
Passa al primo messaggio da leggere

enr...@abilitygroup.net

da leggere,
28 apr 2009, 05:23:5328/04/09
a
Buon giorno a voi.

Ho finalmente scoperto per quale motivo ho dovuto mettere un I.C.D. ..

[http://www.ministerosalute.it/imgs/
C_17_pagineAree_88_listaFile_itemName_1_file.pdf
L'ICD è costituito da un generatore impiantato sottocute
Defibrillatore Cardiaco Impiantato]

... saro brevissimo, comunque la documentazione che attesta quanto sto
per dichiarare è depositata dai miei legali insieme a quella di mia
madre e fa parte della richiesta che stiamo inoltrando a chi di
dovere, ma questa è un'altra storia, la cito solo per dire che se
qualcuno vuole saperne di più posso informarlo meglio.

Le vitamine e i minerali da me assunti in dosi massicce come da
prescrizione del C/S (case supervisor) di scientology in varie
occasioni, il quale completamente a digiuno di competenze mediche, ma
dietro direttive scritte nelle policy e negli hcob di ron hubbard ha
somministrato e somministra tutt'oggi abusando della professione
medica, in sintesi è provato che il mio organismo in particolare
l'equilibrio elettrico e elettrolitico cardiocircolatorio è stato
irremidiabilmente compromesso.

Dunque le vitamine e i minerali fanno bene, ma in dosi sbagliate fanno
molto male e causano danni che possono portare anche alla morte, o
come nel mio caso e in quello di mia madre, causano danni gravi.

è bene capire se questa petizione è motivata da dati scientifici per
garantire la salute umana o da motivi non ben definiti come dichiarano
alcuni tra cui tutti gli scientologist!

Alle volte si fanno delle cose credendo di fare la cosa giusta, ma
meditate gente prima di firmare petizioni o di schierarsi dalla parte
di qualcosa e soprattutto informiamoci onestamente e scientificamente
da tutte le fonti raggiungibili.

Io credo che i produttori di integratori hanno "forti" interessi nel
lasciare liberi tutti di ingozzarsi di vitamine e quant'altro, del
resto li vendono... ;o)

saluti
EC

Leonardo Serni

da leggere,
28 apr 2009, 07:54:4528/04/09
a
On Tue, 28 Apr 2009 02:23:53 -0700 (PDT), enr...@abilitygroup.net wrote:

>Alle volte si fanno delle cose credendo di fare la cosa giusta, ma
>meditate gente prima di firmare petizioni o di schierarsi dalla parte
>di qualcosa e soprattutto informiamoci onestamente e scientificamente
>da tutte le fonti raggiungibili.

>Io credo che i produttori di integratori hanno "forti" interessi nel
>lasciare liberi tutti di ingozzarsi di vitamine e quant'altro, del
>resto li vendono... ;o)

In effetti, se passa una petizione per ridurre per esempio la vitamina C
a (faccio per dire) 200 mg a pasticca, chi vuole continuare ad assumerne
1000 mg si limitera' a mangiare cinque pasticche.

Ovvero, quintuplicano le vendite di integratori "impoveriti".

Poi senza dubbio ci sara' qualche farmacista coreano (non me ne vogliano
i coreani, ma sembra che cola' sia *pieno* di farmacie via Internet) che
si mettera' a vendere supplementi illimitati.

E sicuramente qualche furbone pensera' che, se nei supplementi ci mette,
al posto della vitamina, la polvere di gesso, puo' farci dei guadagni da
paura.

Per tutti questi motivi non vedo grande utilita' nel mettere paletti - o
si VIETA la vendita delle vitamine (che e' una cazzata) oppure non si fa
nulla, che a promulgare leggi del menga uno ci fa solo figurette.

Leonardo

--

Linten addie toorin addie,
Linten addie toorin ee,
Linten lowrin lowrin lowrin,
The barnyards of Delgaty

Alessia Guidi

da leggere,
29 apr 2009, 04:36:0529/04/09
a
On Tue, 28 Apr 2009 13:54:45 +0200, Leonardo Serni <ser...@tin.it>
wrote:


>
>In effetti, se passa una petizione per ridurre per esempio la vitamina C
>a (faccio per dire) 200 mg a pasticca, chi vuole continuare ad assumerne
>1000 mg si limitera' a mangiare cinque pasticche.
>
>Ovvero, quintuplicano le vendite di integratori "impoveriti".
>
>Poi senza dubbio ci sara' qualche farmacista coreano (non me ne vogliano
>i coreani, ma sembra che cola' sia *pieno* di farmacie via Internet) che
>si mettera' a vendere supplementi illimitati.
>
>E sicuramente qualche furbone pensera' che, se nei supplementi ci mette,
>al posto della vitamina, la polvere di gesso, puo' farci dei guadagni da
>paura.

Non escludo che ci� gi� avvenga.

>
>Per tutti questi motivi non vedo grande utilita' nel mettere paletti - o
>si VIETA la vendita delle vitamine (che e' una cazzata) oppure non si fa
>nulla, che a promulgare leggi del menga uno ci fa solo figurette.

Messa in questi termini sono perfettamente d'accordo, non ho mai molto
apprezzato i proibizionismi - di qualsiasi tipo si tratti.

Resta il fatto che a parte i fanatici delle vitamine, quelli che se ne
ingozzano in modo del tutto insensato e che per raggiungere le dosi
che si sono prefissati venderebbero su' ma', c'� tutto quel pubblico
medio che ne assume in quantit� industriali tramite integratori senza
ben sapere che cosa sta facendo.

Poi � chiaro: meglio della legge, che fatta quella fatto l'inganno,
serve informazione corretta e debunking su certi tipi di convinzione
(che, me ne rendo conto, � come ululare alla luna...)

shen144

da leggere,
28 apr 2009, 17:36:5428/04/09
a

Sai Leonardo, per rimanere nel tema dei sali minerali, ci sono cose
che non sono mai riuscito a capire (evdentemente sono un po'
rimbambito).

Faccio l'esempio dello zucchero.

A parte il fatto (notorio credo) che anche questo assieme a un sacco
di prodotti di origine vegetale e animale erano sconosciuti dalle
nostre parti (area mediterranea e sistema digerente compreso) fino a
poche centinaia di anni fa (il dolcificante era il miele), come mai lo
zucchero "grezzo" di canna (quello vero, almeno si presume dalle
indicazioni sulle confezioni) costa più del triplo del "normale"
zucchero di barbabietola "raffinato"?

In teoria la "lavorazione" dovrebbe aumentare il prezzo o forse è, che
ne so, un prezzo "politico" (magari in seguito all'embargo di Cuba)?

Lo stesso discorso si potrebbe fare per il "sale marino integrale non
sbiancato", ma qui Cuba non c'entra.

Devo essermi perso qualcosa, chissà, forse le "nuove abitudini"
costano meno delle "vecchie abitudini? :-)

Shen

Leonardo Serni

da leggere,
30 apr 2009, 06:49:5030/04/09
a
On Tue, 28 Apr 2009 14:36:54 -0700 (PDT), shen144 <des...@gmail.com>
wrote:

>A parte il fatto (notorio credo) che anche questo assieme a un sacco
>di prodotti di origine vegetale e animale erano sconosciuti dalle
>nostre parti (area mediterranea e sistema digerente compreso) fino a
>poche centinaia di anni fa (il dolcificante era il miele), come mai lo
>zucchero "grezzo" di canna (quello vero, almeno si presume dalle

>indicazioni sulle confezioni) costa pi� del triplo del "normale"


>zucchero di barbabietola "raffinato"?

>In teoria la "lavorazione" dovrebbe aumentare il prezzo

Credo che la materia prima costi significativamente di meno: le
barbabietole sono nostrali o dalla Bulgaria (se ricordo bene).

Poi c'e' anche una questione di domanda e offerta - lo zucchero
di canna se uno lo vuole vuol dire che vuole proprio quello, ed
e' disposto a pagare di piu'. I prodotti "di nicchia" tendono a
costare extra.

Del resto, lo stesso identico agente chimico l'ho visto, sia in
latte da 300 grammi a 10 centesimi al grammo, sia in tubetti da
5 grammi a 1 euro al grammo; cambiava solo marca e confezione.

>Devo essermi perso qualcosa, chiss�, forse le "nuove abitudini"


>costano meno delle "vecchie abitudini? :-)

Andrebbe visto caso per caso; ci sono le economie di scala e un
sacco di cose di cui e' fortuna se so anche so solo il nome :-D

Leonardo Serni

da leggere,
30 apr 2009, 06:49:5230/04/09
a
On Wed, 29 Apr 2009 10:36:05 +0200, Alessia Guidi
<alessi...@libero.it> wrote:

>Resta il fatto che a parte i fanatici delle vitamine, quelli che se ne
>ingozzano in modo del tutto insensato e che per raggiungere le dosi
>che si sono prefissati venderebbero su' ma', c'� tutto quel pubblico
>medio che ne assume in quantit� industriali tramite integratori senza
>ben sapere che cosa sta facendo.

Ah si', e succede lo stesso (ed e' peggio per tutti) con gli antibiotici.

Ci vorrebbe un fogliolino sugli integratori (ora non e' obbligatorio, chi
lo vuol mettere lo mette...) che indichi i dosaggi e sintomi dovuti ad un
eventuale extradosaggio, SIA acuto che cronico. Se uno butta le pilloline
appena comincia a sentirsi formicolare le mani, un po' di danno e' fatto,
ma al 99% almeno il fegato se lo salva, con evidenti risparmi per il SSN.

Pero' a quel punto chiunque ti abbia detto "Ingozzati, che ti fa bene!" -
santoni, guaritori naturisti e "bionaturopatici" (giuro), guru ecc. ecc.,
vedono come fondoscala nientepopodimeno che "omicidio volontario con dolo
eventuale" ("mantenere una condotta consci della possibilita' di un esito
infausto"), mica un tott� sulle manine come ora; niente di strano che, al
solo pensiero, non sia nelle mani che sentono frizzare.

shen144

da leggere,
30 apr 2009, 18:25:3530/04/09
a
On 30 Apr, 12:49, Leonardo Serni <ser...@tin.it> wrote:
> On Tue, 28 Apr 2009 14:36:54 -0700 (PDT), shen144 <dess...@gmail.com>

> wrote:
>
> >A parte il fatto (notorio credo) che anche questo assieme a un sacco
> >di prodotti di origine vegetale e animale erano sconosciuti dalle
> >nostre parti (area mediterranea e sistema digerente compreso) fino a
> >poche centinaia di anni fa (il dolcificante era il miele), come mai lo
> >zucchero "grezzo" di canna (quello vero, almeno si presume dalle
> >indicazioni sulle confezioni) costa più del triplo del "normale"

> >zucchero di barbabietola "raffinato"?
> >In teoria la "lavorazione" dovrebbe aumentare il prezzo
>
> Credo che la materia prima costi significativamente di meno: le
> barbabietole sono nostrali o dalla Bulgaria (se ricordo bene).
>
> Poi c'e' anche una questione di domanda e offerta - lo zucchero
> di canna se uno lo vuole vuol dire che vuole proprio quello, ed
> e' disposto a pagare di piu'. I prodotti "di nicchia" tendono a
> costare extra.

Non ne facevo un discorso "elitario", solo consideravo il fatto che in
ambedue le sostanze, zucchero integrale di canna e sale marino non
raffinato, si riscontrano percentuali molto significative, in rapporto
agli equivalenti raffinati e sbiancati, di oligoelementi, che poi
vengono, spesso arbitrariamente e alla"pene di segugio" ingurgitati e
pagati a caro prezzo, a parte.

Un pò come i banchi dei supermercati che accanto al riso brillato
offrono la crusca. (non credo sia un prodotto di "nicchia" :-))
Per carità, niente di male, ma non sarebbe meglio il riso integrale?
Perchè smembrare una cosa per venderla a pezzi, quando con meno
"lavoro" c'è a disposizione l'originale?

> Del resto, lo stesso identico agente chimico l'ho visto, sia in
> latte da 300 grammi a 10 centesimi al grammo, sia in tubetti da
> 5 grammi a 1 euro al grammo; cambiava solo marca e confezione.
>

> >Devo essermi perso qualcosa, chissà, forse le "nuove abitudini"


> >costano meno delle "vecchie abitudini? :-)
>
> Andrebbe visto caso per caso; ci sono le economie di scala e un
> sacco di cose di cui e' fortuna se so anche so solo il nome :-D

Vabbè, lasciamo stare:-D
Ci sono ...situazioni diciamo ...non molto logiche, ma molto
"economicizzate" e lo stiamo verificando :)

Shen

Leonardo Serni

da leggere,
1 mag 2009, 03:46:1801/05/09
a
On Thu, 30 Apr 2009 15:25:35 -0700 (PDT), shen144 <des...@gmail.com>
wrote:

>Un p� come i banchi dei supermercati che accanto al riso brillato


>offrono la crusca. (non credo sia un prodotto di "nicchia" :-))

>Per carit�, niente di male, ma non sarebbe meglio il riso integrale?
>Perch� smembrare una cosa per venderla a pezzi, quando con meno
>"lavoro" c'� a disposizione l'originale?

Aaaah, ora ho capito. Si', infatti. Sono quelle cose inspiegabili che
rendono affascinanti gli esseri umani.

0 nuovi messaggi