Fw: [hyperlink] Firenze: la proposta del Presidente di Publiacqua SpA - Acqua gratis alle famiglie povere - Chi speca paghi di più

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Alberto Orioli

da leggere,
7 ott 2012, 10:55:5007/10/12
a acqua-...@googlegroups.com
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From: "Alberto Orioli" <m...@albertoorioli.info>
To: <hype...@lists.riseup.net>
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Sent: Sunday, October 07, 2012 1:07 PM
Subject: Re: [hyperlink] Firenze: la proposta del Presidente di Publiacqua SpA - Acqua gratis alle famiglie povere - Chi speca paghi
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Non entro nel merito dei tecnicismi (adottati talvolta anche a livello
nazionale) che consentono di aumentare tariffe (e tributi) sulla base di
una stima teorica prima che si possa appurare nella pratica i reali
vantaggi della contropartita. Ovvero, quanti saranno realmente coloro in
grado di attivarsi burocraticamente per ottenere il risparmio che
teoricamente gli spettera` in base ad accertamenti ISEE, o di altro tipo,
tendenti ad accreditarne lo stato di necessita` della gratuita` dei 50
litri al giorno per ciascuna persona nel luogo d'utenza?
Subito il maggior introito, poi si vedra` chi si fa avanti per avere
qualche agevolazione... magari limitandosi a concederla solo a coloro da
cui sarebbe troppo costoso recuperare crediti...

Vorrei invece approfittare della notizia per mettere in luce un aspetto
secondo me molto importante in relazione all'accesso ai 50 litri
giornalieri a persona (come da nostra proposta di legge).
Ossia, il diritto umano alla disponibilita` di acqua per scopi alimentari e
sanitari e` da considerarsi fra quelli di tipo universalistico, cioe` da
garantire a tutti, senza discriminazioni di sorta.
Se si accetta questo principio diventa anche piu` semplice, oltre che meno
arbitraria, l'implementazione della garanzia del diritto al singolo da
parte della comunita`.
Infatti, a partire dalla situazione attuale, basterebbe associare a ciascun
contratto di fornitura un numero di persone (fisiche) fruitrici del SII; in
prima (ma secondo me sufficiente) approssimazione si puo` fare con un
automatismo che incrocia lo stato di famiglia del titolare del contratto e
le residenze risultanti all'indirizzo di fornitura. Dopo di che e`
immediatamente evidente fino a quale consumo mensile il gestore deve
riconoscere la gratuita` della fornitura, applicando in bolletta
l'articolazione tariffaria solo oltre tale limite (50 litri al giorno a
persona). A quel punto un recupero di entrate basato sulla rimodulazione
dell'articolazione tariffaria sarebbe accettabile e si avrebbe un reale
effetto deterrente all'eccessivo consumo (rimanendo comunque valide le
altre nostre proposte sul come garantire il minimo vitale).
Potrebbero sussistere crediti del gestore da recuperare ma a quel punto
l'applicazione di un regolatore del flusso non creerebbe discrimine con le
altre utenze.

Ritornando all'articolo segnalato occorre notare come l'associazione
contratto-fruitori sia comunque necessaria, sia per individuare i casi di
"fornitura gratuita" sia per individuare quelli di "consumo eccessivo". E
credo che l'eventuale procedere senza questo preliminare "passaggio
tecnico" sarebbe la migliore dimostrazione che le intenzioni di fondo (del gestore) non sono quelle dichiarate.


Ciao.




----- Original Message -----
From: ldan...@libero.it
To: ...
Sent: Sunday, October 07, 2012 11:16 AM
Subject: [hyperlink] Firenze: la proposta del Presidente di Publiacqua SpA - Acqua gratis alle famiglie povere - Chi speca paghi di
più


Firenze: la proposta del Presidente di Publiacqua SpA

Acqua gratis alle famiglie povere - Chi speca paghi di più

La Repubblica Firenze Dom. 07-10-2012 Leggi tutto: http://www.usbpubliacqua.it/spip.php?article339

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