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Scacchisti italiani contro la compravendita di partite!

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dr.filip...@gmail.com

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Feb 10, 2017, 3:49:37 AM2/10/17
to
Una lodevole iniziativa sottoscritta da alcuni tra i migliori scacchisti italiani: una lettera aperta alla FSI su un problema che è sempre stato spinoso, la compravendita di partite

http://www.federscacchi.it/doc/notcom/d20170210030642_lettera_aperta_atleti.pdf
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frengo

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Feb 10, 2017, 6:21:22 PM2/10/17
to
Il 10/02/2017 11:08, ilMusso ha scritto:
> Il 10 febbraio 2017 alle ore 9:49 dr.filip...@gmail.com ha scritto:
>
>> Una lodevole iniziativa sottoscritta da alcuni tra i migliori scacchisti italiani: una lettera aperta alla FSI su un problema che è sempre stato spinoso, la compravendita di partite
>>
>> http://www.federscacchi.it/doc/notcom/d20170210030642_lettera_aperta_atleti.pdf
>
>
> 'Agli scacchisti italiani, che come noi amano gli scacchi, chiediamo
> di isolare le mele marce...'
>
> E manco un nome e un cognome, un fatto, una minima denuncia di una
> qualsiasi circostanza?
>
> Facile e comodo cosi', signori miei, mi dispiace.
>
> Qualora per esempio ci fosse un riferimento al recente discusso torneo
> di Montebelluna,

Cosa e' successo al torneo di Montebelluna ?

frengo

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cere...@gmail.com

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Feb 13, 2017, 3:40:16 AM2/13/17
to
La lettera è ovviamente condivisibile, però qualcosa che non quadra c'è.
Innanzitutto il malcostume denunciato è così generico da chiedersi se davvero qualcuno può dirsi in grado di scagliare la prima pietra.
La patta perchè "entrambi andiamo a premi" o la partita giocata, diciamo con scarso impegno, perchè il risultato mi interessa poco e invece all'amico fa la differenza, sono un rituale molto diffuso.
Se i forti giocatori che hanno firmato pensano di esserne stati sempre immuni mi complimento davvero con loro e non metto in dubbio la loro buona fede.
Se invece anche loro hanno almeno una volta evitato di mettere nella scacchiera le loro capacità al 100% allora forse sarebbe stato intellettualmente più onesto premettere che "Si vuole dare un taglio ad un'abitudine diffusa alla quale noi, da oggi, abbiamo deciso di fare la guerra".
Forse sarebbe suonato più sincero e comunque siamo tutti d'accordo LA LETTERA E' CONDIVISIBILE AL 100%.
La seconda cosa che non quadra sono 4 firme mancanti, sarà un caso, ma 4 giovani forti giocatori italiani non sono stati invitati a firmare. Ora, siccome si tratta di 4 giocatori di specchiata serietà (almeno quanto quella dei firmatari) il non averli coinvolti può voler dir due cose: la prima una banale dimenticanza che però toglie forza e serietà a questa BELLISSIMA E CONDIVISIBILE LETTERA, la seconda, alla quale vorrei non pensare è un intento subdolamente diffamatorio... Ovviamente questa seconda ipotesi la voglia escludere, quindi, se si tratta di errore, diciamo che è un errore da ??.
La terza cosa che gira male in questa BELLA E CONDIVISIBILE LETTERA è che pare sia stata ispirata (se non addirittura redatta) da un organizzatore di tornei. Niente di male naturalmente, però il dubbio che ci sia sotto qualche interesse di bottega (cerco di screditare i concorrenti) emerge. Ciò che un po' infastidisce è il fatto che l'ispiratore non firmi, ora perchè non lo fa? Ovviamente perchè avrebbe subito fatto pensare all' "Interesse di bottega", sicuramente però quando si mandano accuse così pesanti a colleghi e concorrenti sarebbe doveroso (se se ne ha la forza) prendersene la responsabilità.
Infine, una quarta cosa che fa stonare la BELLA E CONDIVISIBILE LETTERA è il fattoo che, purtroppo, dà fiato ai "poveracci".
I "poveracci" sono quel piccolo ma agguerrito gruppo di detrattori di professione, calunniatori, diffamatorini, vermetti velenosi, gentaglietta varia che opprime il mondo degli scacchi.
Gente che vive nel gettare fanghiglia contro gli altri, gode nella polemichina nel pettegolezzino, nella stupidatina, detta così, tanto per ridere... ma con evidente intento di diffamare.
Io ne ho un'esperienza diretta, ormai vecchia, ma che non dimentico, ovviamente.
I "poveracci" sono di due tipi: il primo tipo è quell'appassionato di scacchi, negato, purtroppo non riesce ad ottenere i risultati a cui ritiene di poter ambire e allora, per soffocare la frustrazione e il rancore sparla degli altri (ne conosco un po' di fallitucci di questa categoria, facilmente identificabili). Per queste persone c'è poco da fare, a nulla serve spiegargli che le calunnie fanno male a chi le riceve, a nulla vale sottolineare che di odio non si vive, sono così, casi irrecuperabili.
La seconda categoria di "poveracci" sono quei giocatori, magari di talento, che però non hanno più voglia di fare i sacrifici necessari per restare ad un livello accettabile di gioco, con loro una via d'uscita ci potrebbe essere; ad esempio ricordandogli che con 2 ore di allenamento al giorno (quelle che un giocatore che voglia stabilmente stare sopra i 2300 deve riuscire a fare) potrebbero ancora prendersi qualche soddisfazione e, considerando il tempo che perdono sui social a scrivere fesserie, il tempo dovrebbero averlo.
In sintesi questa BELLA E CONDIVISIBILE LETTERA, per le cose che ho detto all'inizio, in concreto, è diventata il pane e il salame dei "poveracci", forse se si facesse uno sforzo per eliminarne gli elementi di ambiguità gli scacchisti seri ne avrebbero solo vantaggi e i "poveracci" resterebbero soli con le loro seghe mentali.
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loris...@gmail.com

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Feb 13, 2017, 3:21:08 PM2/13/17
to
Certo, con grande piacere.
Chiariamo bene: io sono stato assolto perché il tutto era una grande bufala la Corte di Appello ha dato praticamente dei pagliacci ai miei accusatori. Un' assoluzione piena e incontrovertibile.
Poi i vari idioti (come lo scemo che si firmava in cirillico su Scacchierando) o anche un certo Edo (omonimo di uno dei tre falsari)'hanno buttato fumo nel blog di Scacchierando per cercare di confondere le idee: NON BARAVO, NON HO MAI BARATO! NON BARERÒ. Il resto furono tentativi di mistificare di poveracci. La sentenza è chiarissima IL CASO NON ESISTE.

Detto questo il mio errore fu di non dar peso alla buffonata, ritenendola (come ogni persona degna di ragione) una fesseria tale da non doverla nemmeno smentire.
Ciò porto alla condanna in primo grado... Per i giudici non essendomi difeso avevo ammesso la colpa... Va beh... C'è stato il secondo grado, giustizia è stata fatta e i pagliacci sono tornati nel circo (tranne i mistificatori poveracci di cui sopra).

Quello che però è inaccettabile è il fatto che i giudici di primo grado non si presero manco la briga di leggere il regolamento che, anche in caso di colpevolezza, non poteva prevedere la radiazione.

Ora, che ci siano dei pagliacci in giro è accettabile, che nella pagliacciata si facciano travolgere persone che, almeno il regolamento, dovrebbero leggerselo, era francamente imbarazzante.

danca (Daniele Campagna)

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Feb 13, 2017, 4:17:40 PM2/13/17
to
C'è un bel detto emiliano: Chi SA, FA. Chi SA e non FA, INSEGNA. Chi non
SA e non FA, COMANDA. Aggiungerei: chi non SA, non FA e non COMANDA,
GIUDICA.

Dan

--
"Everybody should pay taxes with a smile"
I tried, but they want money.
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someche...@gmail.com

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Feb 16, 2017, 4:28:51 AM2/16/17
to
UNA DIVERTENTE PARODIA:
Venerdì scorso alcuni degli esponenti politici senza precedenti di un partito X mandano una lettera da far pubblicare sul sito ufficiale della Camera:



"Il nostro Paese ha urgente bisogno di rinnovarsi sotto il profilo dell'etica morale... La CORRUZIONE e l'ABUSO D'UFFICIO sono fenomeni tristi che stanno dilagando nel nostro paese. E' una cosa molto triste poiché così si mina la meritocrazia, e si minano gli ingranaggi che farebbero funzionare al meglio il nostro amato Paese. E' necessario che si agisca con determinazione e a più livelli per isolare tutte le mele marce. Auspichiamo che si generi un dibattito molto profondo nel nostro popolo per arginare tali fenomeni.
I sindaci,le giunte regionali, i parlamentari devono darsi da far a tutti i livelli per eliminare la corruzione nei territori che amministrano. I presidenti dei partiti non dovranno più scegliere politici senza scrupoli che sarebbero disposti a corrompere per fare carriera. Noi stessi daremo l'esempio, promuovendo iniziative che ci appaiono assolutamente limpide.
Ovviamente all'interno del nostro partito non esiste la corruzione. Ovviamente il presidente-finanziatore del nostro partito non aveva idea che stessimo scrivendo questa lettera e non ci ha incentivato in alcun modo a scriverla. Ovviamente sempre con questa lettera non vogliamo screditare nessun partito avversario. Il fatto che la lettera sia uscita oggi è un fatto puramente casuale, lo scopo non è ottenere un maggiore consenso in vista delle prossime elezioni. Lo scopo è solo portare maggiore giustizia nel nostro Paese per un bene superiore."

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arturo....@gmail.com

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Aug 21, 2017, 5:03:12 AM8/21/17
to
On Friday, February 10, 2017 at 9:49:37 AM UTC+1, Filippo wrote:
> Una lodevole iniziativa sottoscritta da alcuni tra i migliori scacchisti italiani: una lettera aperta alla FSI su un problema che è sempre stato spinoso, la compravendita di partite
>
> http://www.federscacchi.it/doc/notcom/d20170210030642_lettera_aperta_atleti.pdf

Dopo 6 mesi non si hanno ancora notizie? Sopratutto non si ancora chi e' indagato e per che cosa? Perdipiu' dopo una lettera estremamente vaga ed allusiva? Direi che non ci siamo proprio.
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Santiago

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Aug 22, 2017, 10:57:17 AM8/22/17
to

"...Per il momento gli interessati sembrerebbero solo cinque, 2 GM (1 italiano 1 straniero) e 3 IM (2 italiani)"

ciao, ma quando si sapranno i nomi?
S.


arturo....@gmail.com

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Aug 22, 2017, 12:20:58 PM8/22/17
to
On Friday, February 10, 2017 at 9:49:37 AM UTC+1, Filippo wrote:
> Una lodevole iniziativa sottoscritta da alcuni tra i migliori scacchisti italiani: una lettera aperta alla FSI su un problema che è sempre stato spinoso, la compravendita di partite
>
> http://www.federscacchi.it/doc/notcom/d20170210030642_lettera_aperta_atleti.pdf

Sono passati 6 mesi da quella sciagurata lettera e ancora non si sa niente Intanto le allusioni su questo o quel giocatore continuano senza che questi neanche si possano difendere. Insomma un bel casino.
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loris...@gmail.com

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Sep 27, 2017, 4:02:05 PM9/27/17
to
Ciao, ho ricevuto copia degli atti in forma anonima e li ho distrutti, non so se sono ufficiali o meno, immagino di si visto che c'è già stata la prima udienza e non mi pare che sia stata richiesta la secretazione degli atti.
Lo ripeto anche qui, ho le mie opinioni circa la credibilità o meno del materiale probatorio, ma non è questo il punto.
Il punto è che mi fa male vedere quante persone abbiano il piacere di fare male al prossimo anche, anzi soprattutto, se questo è un amico. Senza contare gli interessi di bottega che in questa vicenda appaiono rilevanti.
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guanche

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Nov 27, 2017, 11:08:21 AM11/27/17
to
Io non sono riuscito a capire ancora l'indignazione di chi ritiene non
si debba citare Montebelluna.

La pagina ufficiale della Federazione titola:
"Caso 2017/1 - Montebelluna: sentenza"
http://www.federscacchi.it/str_tribunale.php
e nella sentenza si legge nelle prime righe
"...comportamenti tenuti nella maggior parte dei casi in vista o nel
corso del torneo di Montebelluna 2017."
L'atto ufficiale è qui
http://www.federscacchi.it/doc/TF/d20171125073754_sentenza.pdf

e quindi al fondo si legge P.Q.M.

per Stella colpevole per il capo B3 dell'atto di deferimento
"...per aver tentato di coinvolgere altri tesserati nell'illecita
manipolazione dei tornei di Montebelluna")

per Mrdja colpevole per i capi C1 e C2 dell'atto di deferimento
"...per aver consapevolmente concorso, quale giocatore, alla
realizzazione di un torneo (quello svoltosi a Montebelluna 2017 con la
formula Scheveningen)...mediante accordi illeciti..."

per Naumkin colpevole per il capo D1 dell'atto di deferimento
"...per aver tentato di coinvolgere altro giocatore...nella
mnipolazione, dietro corrispettivo, del risultato della partita che i
due avrebbero disputato nel primo turno di uno dei tornei di
Montebelluna...

per Damia colpevole per il capo E2 dell'atto di deferimento
--- ma qui si tratta di un torneo di Fano ---

per gli altri capi tutti "non colpevoli" e le società "esente da
responsabilità"

Fatti salvi errori od omissioni.
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someche...@gmail.com

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Nov 27, 2017, 3:30:50 PM11/27/17
to
Il giorno lunedì 27 novembre 2017 20:38:45 UTC+1, ilMusso ha scritto:
> Dei 5 imputati ne nomini 4.
>
> Dai 4 che rimangono tu togli giustamente Damia in quanto condannato
> per Fano e non per Montebelluna (e a questo punto, non si capisce il
> motivo per cui lo hai inserito in elenco).
>
> E fa 3.
>
> Uno dei 3 che rimangono in elenco, e precisamente Mrdja, in realta' e'
> stato riconosciuto "non colpevole" (sia per il capo d'imputazione C1
> sia per il capo d'imputazione C2), al contrario di quello che tu hai
> scritto!
>
> E fa 2.
>
> Rimangono Stella (punito senza nemmeno la sospensione) e Naumnkin, i
> quali sono stati puniti a livelli diversi ma entrambi per aver posto
> in essere dei tentativi (Naumkin ha anche l'art. 41 del RGD).
>
> Ma, al di la' di quanto sopra e al di la' dell'errore da te compiuto,
> cio' che balza agli occhi dei lettori che leggono la sentenza e che
> osservano come la stessa viene loro presentata e' che spesso (quasi
> sempre) c'e' un evidente deprecabile tentativo di farli fessi.

In realtà quello di Stella non è stato un tentativo, in quanto all'"atto" mancava il requisito dell'idoneità, non essendo Stella organizzatore del torneo e non avendo il potere di alterare tali tornei. Stella ha semplicemente illustrato una situazione sconveniente e il suo capo di imputazione è cambiato nell'articolo 35. E' stato condannato per condotta offensiva ed indecorosa, non per tentativo di illecito. Effettivamente un giocatore di un certo livello che dovrebbe essere di un certo livello non dovrebbe neanche dire per nessun motivo cose che degradano e gettano discredito sugli scacchi. Deplorazione più che meritata. Forse ci stavano un paio di mesi di squalifica, perché davvero non ci si può esprimere così. In ogni caso è scorretto dire "Stella condannato per tentato illecito", ma "Stella condannato per condotta offensiva e indecorosa".

someche...@gmail.com

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Nov 27, 2017, 5:07:54 PM11/27/17
to
La sentenza contro Damia è verognosa. Accusato da una giocatrice dormiente dopo 4 anni, che firma la lettera aperta in Febbraio e improvvisamente alcuni mesi dopo si sveglia dal letargo e presenta una denuncia. Una denuncia contro colui che, schiacciandola sul campo, le ha tolto il titolo di campionessa italiana femminile! Non sono stati interrogati nè gli arbitri nè i direttori di gara di Fano. Siamo in un mondo di caccia alle streghe. Siamo in un mondo dove chiunque può venicarsi si chi l'ha sconfitto anni prima andando a denunciarlo!!! La procura non ha fatto verifiche, si è dimenticata del caso. Non ha cercato prove. La semplice illazione della Zimina. E ci hanno creduto. Ma siamo fuori????
Vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da oggi in poi bisognerebbe videoregistrare tutte le sale da gioco, per evitare di essere falsamente denunciati. Non è uno stato di giustizia. E' una caccia alle streghe. Siamo nel medioevo, dove se uno dice "quella è una strega", la povera disgraziata viene bruciata viva!! Non è uno stato di diritto.
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guanche

unread,
Nov 28, 2017, 6:41:12 AM11/28/17
to

>
>Uno dei 3 che rimangono in elenco, e precisamente Mrdja, in realta' e'
>stato riconosciuto "non colpevole" (sia per il capo d'imputazione C1
>sia per il capo d'imputazione C2), al contrario di quello che tu hai
>scritto!
>

Mi scuso per l'imperdonabile svista, assolutamente involontaria.
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loris...@gmail.com

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Dec 9, 2017, 7:01:42 AM12/9/17
to
Caro Musso,

Francamente capisco poco la logica del tuo conoscente.
D'accordo per Damia, condannarlo è un errore (che immagino verrà corretto in appello), soprattutto perché stabilirebbe un principio ingovernabile.
Chiunque potrebbe a distanza di anni senza la minima prova dire tutto di tutti e scatterebbe la squalifica, impensabile e inaccettabile.
Per Naumkin purtroppo non è vero ciò che riporti, il tentato illecito è previsto dal'ordinamento e contro Igor (che è un caro amico e di cui ho messo la mia foto con lui appena dopo la sentenza su FB) ci sono due testimonianze concordanti. A mio avviso 6 mesi per un tentato illecito,senza recidiva, sono troppi... Vedremo l'Appello.
Per Basso e Damia invece, non c'è la minima logica nel dire che meritavano di più. Per quale reato? Mrdia è assolto, quindi non c'è stata compravendita, cosa resta? Parole buttate lì malamente e riprovevoli per le quali una Deplorazione è una mite squalifica sono l'esito logico.
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someche...@gmail.com

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Feb 7, 2018, 8:03:30 PM2/7/18
to
Il giorno mercoledì 7 febbraio 2018 22:46:48 UTC+1, ilMusso ha scritto:
> Nel dare ieri la notizia (post http://tinyurl.com/y93omlpf nel topic
> specifico su IHS) sulla decisione del 27 gennaio u.s. della Corte
> Federale di Appello della FSI sul reclamo (respinto) presentato da
> Nicola Pegoraro contro la sentenza del 13 dicembre 2017 del Tribunale
> Federale della FSI ("caso 2017/5" nel sito federale) m’ero ovviamente
> accorto che nella stessa pagina del sito federale, una riga più in
> alto (http://archive.is/nEbnG), c’è anche la decisione della stessa
> Corte sul ricorso sul c.d. “caso Montebelluna” (“caso 2017/1”).
>
> Ho temporeggiato per vedere se qualcuno tra coloro che prima delle
> sentenze si mostrarono parecchio interessati alle vicende processuali
> avrebbe scritto qualche riga di commento… ma nisba.
>
> Con la suddetta decisione, del 3 febbraio u.s., la Corte d’appello
> ha respinto “tutti i reclami proposti” e confermato la sentenza del
> Tribunale federale, fissando il deposito della motivazione “entro
> giorni 10”.
>
> Purtroppo a me - come, credo, alla quasi totalità degli scacchisti -
> rimangono non chiare diverse cose, che cercherò qui di riassumere
> (limitandomi a quelle che da inesperto mi sembrano le più rilevanti).
>
> Parto con quest’ultimo provvedimento della Corte dell’Appello: non ho
> capito chi ha presentato ricorso e chi no.
>
> Sempre sull’ultimo provvedimento: la validità dello stesso è in tutto
> il mondo. oppure nello Stato in cui si è commesso l’illecito, oppure
> nello Stato della federazione di cui si fa parte, o altro?
>
> Ancora sull’ultimo provvedimento: da quando decorrono le sanzioni? Ho
> controllato e non viene specificato né in questa né nella sentenza di
> primo grado. Ho anche verificato che la decorrenza della sanzione non
> viene indicata dalla federazione (almeno non che io sappia) anche in
> altri casi (Ricciardi 1° e 2° grado; recente 1° grado [due settimane
> fa] del “caso 2016/6 Delle Fave - Pomante”).
>
> In pratica: se non sei una delle persone coinvolte, se non sei per
> qualche ragione un esperto in materia, o se non fai parte dei piani
> alti della FSI temo che tu, normale scacchista tesserato, non venga
> messo a conoscenza di vari aspetti importanti delle decisioni dei
> giudici federali.
>
> Un po’ a tutti noi è capitato di leggere in qualche forum di scacchi
> domande su aspetti di questo genere; per rimanere su una questione
> recente, giusto qualche giorno fa un utente ha fatto notare in un
> blog, senza ottenere alcun commento di risposta, che il sospeso
> Igor Naumkin stava disputando un torneo in Russia (l’Open A di Mosca;
> http://tinyurl.com/yax9hvpr, dal sito Chess-Results).
>
> Per quel che ho avuto modo di osservare, la Ethics Commission della
> FIDE (http://ethics.fide.com/index.php?option=com_content&id=78),
> presieduta dal 2014 da Francois Strydom, specifica, invece, nelle
> proprie sentenze la decorrenza dei periodi di sospensione inflitti;
> anzi, indica esattamente sia la data di inizio sia quella di fine
> degli stessi. Per verificarlo è sufficiente dare un’occhiata alle
> ultime tre decisioni con sentenza di colpevolezza e provvedimento
> di sospensione: “case 2/2016 Ricciardi” (!); “case 8/2015 Tetimov”;
> “case 7/2015 Nigalidze”). E la stessa cosa (quantomeno con la data
> d’inizio del periodo di sospensione) valeva pure, se la memoria non
> m’inganna, quando la commissione era presieduta dall’italiano Roberto
> Rivello, nel 2014 nominato presidente della Constitutional Commission
> della FIDE (operante su questioni di carattere statutario) nonché
> attualmente nell’organico del Consiglio Federale della FSI stessa!


Le sanzioni decorrono dal giorno della prima sentenza in cui vengono emesse. Trovi il numero ID dei giocatori sanzionati http://www.arbitriscacchi.com/cgi-bin/arbitri.cgi?azione=lista&tipo=sanzioni.

I tesserati sanzionati solo al mommento otto. Anche il giudice sportivo nazionale sta emettendo molte sentenze di squalifica oltre alle numerosissime sentenze di ammonizione e deplorazione, se dai un occhio a questo link: http://www.federscacchi.it/str_gsn.php .
Ultimamente ci sono sanzioni di "1 mese di squalifica" oppure "1 mese di squalifica".

In quanto all'estensione delle sanzioni, valgono solo in Italia. Ovviamente la FSI non ha giurisdizione all'estero. Per esempio non sembra che il Russo Igor Naumkin abbia smesso di giocare: https://ratings.fide.com/card.phtml?event=4101715 .

Prima di venire sanzionato a livello internazionale avrebbe diritto ad un giusto processo anche presso la Ethics Commission, qualora la FSI chieda alla FIDE l'estensione delle sanzioni. Lo stesso Ricciardi era stato invitato dalla Ethics Commission a una audizione per verificare una eventuale riduzione delle sanzioni inflittegli, ma questi non si predentò e la sanzione fu estesa a tutto il mondo. http://www.federscacchi.it/doc/TF/d20170420043936_ethics_case_2_2016_decision.pdf

In quanto a Damia, la sanzione probabilmente vale sono in Italia. Il campionato Italiano di Fano lampo infatti non era omologato dalla FIDE e quindi era fuori dalla giurisdizione della FIDE.

In quanto a chi ha fatto ricorso, probabilmente nelle motivazioni dell'appello i Giudici spiegheranno lo svolgimento del processo nonché le disposizioni del dispositivo della sentenza. Sembra logico pensare che solo le difese degli squalificati abbiano fatto ricorso in appello, dal momento che si tratta di giocatori professionisti che avevano un interesse personale nel provare a ribaldtare il verdetto per tornare a giocare prima.
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someche...@gmail.com

unread,
Feb 12, 2018, 6:33:43 PM2/12/18
to
Il giorno lunedì 12 febbraio 2018 16:11:54 UTC+1, ilMusso ha scritto:
> Il 7 febbraio 2018 ilMusso ha scritto:
>
> > pubblicata nel sito federale la decisione della Corte d'Appello sul
> > ricorso sul cosiddetto "caso Montebelluna" ("caso 2017/1").
> >
> > Con la suddetta decisione, del 3 febbraio 2017, la Corte d’appello
> > ha respinto "tutti i reclami proposti" e ha confermato la sentenza
> > del Tribunale federale FSI, fissando il deposito della motivazione
> > entro dieci giorni.
>
>
> Pubblicato oggi nel sito federale un pdf di trentasette pagine con la
> motivazione della Corte d'Appello FSI sui ricorsi.


L'espressione DESERTO PROBATORIO della sentenza rende bene l'idea di come sia stato montato un circo su delle chiacchiere da bar. Ora abbiamo l'opinione di 6 giusristi superpartes anziché di 3.

loris...@gmail.com

unread,
Feb 13, 2018, 6:26:44 AM2/13/18
to
DESERTO PROBATORIO... definizione azzeccatissima, quindi su un DESERTO PROBATORIO è stata messa in discussione l'onestà e la forza di uno dei migliori giocatori italiani. Complimenti nell'ordine a chi:
-ha costruito il caso andando a cercare qua e là delazioni più o meno credibili.
-si è scandalizzato prima ancora che la sentenza fosse emessa.
-ha condotto un'indagine a senso unico non alla ricerca della verità ma alla ricerca di una condanna oltre ogni logica.
-ha confuso le carte cercando di spacciare le piccole squalifiche e le deplorazioni come una dimostrazione che il teorema della Procura fosse fondato.
DESERTO PROBATORIO... ora smettetela per favore.
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loris...@gmail.com

unread,
Feb 14, 2018, 4:24:17 AM2/14/18
to
Bravissimo... Hai colto il punto, la condanna di Angelino crea un precedente che sarà foriero di guai prossimi venturi.
Torno al mio caso perché ovviamente lo conosco bene. Tre persone, per motivi loro, decidono di mettere in croce uno e si inventano una storia divertente e articolata, però per sostenere una storia così fantasiosa occorrono un minimo di prove e di collegamenti logici, non li hanno, trattandosi di fantasie, e io vengo,logicamente assolto.
Se avessero visto la sentenza Damia avrebbero usato un sistema più semplice: uno solo di loro diceva che io gli avevo offerto il punto a pagamento ed il gioco era fatto!!!
Premesso che comunque questa accettazione di confuse delazioni da parte della Procura ha comunque creato un precedente pericoloso: il danno ai giocatori coinvolti è stato comunque fatto e Andrà Stella ha comunque pagato un prezzo altissimo. La condanna di Damia è un errore proprio perché apre le porte ad un sistema che sarà complesso controllare.
Un punto per me deve essere chiaro e inequivocabile: chi accusa un altro giocatore (anche con stupidi pettegolezzi) e non fornisce prove (prove, non fantasie) deve essere perseguito, altrimenti entreremo in una spirale senza fine di sospetti e di faide private.
Purtroppo leggo commenti osannanti verso i delatori e resto basito.
ATTENZIONE, non si cerchi di equivocare le mie parole: se si è a conoscenza (reale e provata) di un illecito si ha il DOVERE etico e giuridico di denunciarlo, ma dall'essere a conoscenza di un illecito all' usare chiacchiere da bar ci passa la differenza che c'è tra la civiltà e le barbarie. Purtroppo di questa semplice realtà ce se ne rende conto quando si è feriti direttamente... Quando capita agli altri si fa spallucce. Credo sia necessario a questo punto che la FSImprnda una posizione chiara verso questo "partito dei delatori, che sta facendo danni enormi agli scacchi.

frengo

unread,
Feb 14, 2018, 7:32:11 AM2/14/18
to
Il 14/02/2018 10:24, loris...@gmail.com ha scritto:
> Bravissimo... Hai colto il punto, la condanna di Angelino crea un precedente che sarà foriero di guai prossimi venturi.

> Un punto per me deve essere chiaro e inequivocabile: chi accusa un altro giocatore (anche con stupidi pettegolezzi) e non fornisce prove (prove, non fantasie) deve essere perseguito, altrimenti entreremo in una spirale senza fine di sospetti e di faide private.


E' un po' come il caso di tutte queste attrici che accusano a destra e
manca di essere state importunate, senza prove.

Anzi, se una scacchista in futuro dira' che uno scacchista le ha
"offerto la patta", il poverino verra' accusato delle due cose
contemporaneamente.


frengo

loris...@gmail.com

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Feb 14, 2018, 7:53:15 AM2/14/18
to
Bravo, va messa sul ridire... Di serio ci resta poco...
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